Sleeping With A F1 Pilot || Dorian Boccolacci

Chapter Seven

La mattina quando mi svegliai la situazione era esattamente come me l'aspettavo la sera precedente, Dorian non c'era ma al suo posto trovai un pezzo di carta accuratamente piegato.
"Scusami se non sono lì con te quando ti sveglierai. James mi ha chiamato per alcune cose riguardanti il GP di questo fine settimana e sono dovuto correre al quartier generale. Scrivimi quando ti svegli, voglio sapere come stai.
DB"
Questo recitava il biglietto. Poche semplici parole che mi fecero sorridere come una ragazzina di dieci anni davanti ad un gelato. Decisi a quel punto di prendere il telefono. Erano ormai le ‪dieci e mezza‬ e sicuramente l'appuntamento di Dorian era finito da un po' così decisi di mandargli il buongiorno e la risposta, come mi aspettavo, non tardò ad arrivare
-dorianboccolacci: buongiorno a te sunshine, stai meglio?
-alethea__martin: sto leggermente meglio grazie. Mi è dispiaciuto non trovarti a letto stamattina
-dorianboccolacci: e a me è dispiaciuto non poter restare ma è meglio così non credi? Ti ricordo che tuo padre non era molto lontano da noi
-alethea__martin: ecco appunto... per quello che è successo ieri sera...
-dorianboccolacci: non preoccuparti per quello, davvero, solo non capisco come mai ti fai trattare così da una persona come lui
-alethea__martin: è una questione complicata, prima o poi te ne parlerò ma non ora
-dorianboccolacci: quando vorrai. Ti ricordo che ho fatto una promessa e la manterrò
-alethea__martin: mi chiedo ancora come mai perdi tempo con un caso perso come me. Non sono nessuno
-dorianboccolacci: tu sei qualcuno, sei Alethea Martin, e io voglio conoscere tutto di te
-alethea__martin: va bene ma non farmene pentire
-dorianboccolacci: stiamo parlando della stessa persona?
-alethea__martin: per quanto io possa conoscerti dopo ieri sera rimani ancora un mezzo sconosciuto per me
-dorianboccolacci: ne sono consapevole per questo voglio invitarti a cena da me. Dopo questo GP faremo un paio di settimane di pausa
-alethea__martin: affare fatto. Ora allenati o fai qualsiasi altra cosa io ho una questione da sistemare prima di questo fine settimana
-dorianboccolacci: stai attenta. Se ti serve qualcosa conta pure su di me
Decisi che era giunta l'ora di uscire da quella camera e affrontare una volta per tutte i miei genitori. Mi vestii in fretta, preparai un cambio d'abiti e scesi le scale trovando entrambi seduti in cucina mentre sistemavano alcune carte "dobbiamo parlare" dissi cercando di mantenere la calma "ho 25 anni e ne siete a conoscenza, da oggi voglio le mie libertà, nessuna ripercussione sulle mie azioni e soprattutto non mi vieterete in nessun modo di vedere Dorian." Detto questo mi avviai verso la porta mentre scrivevo un messaggio
-alethea__martin: sono finalmente libera da tutto
-dorianboccolacci: tra cinque minuti sono da te