Capitolo 12

1.2K 37 0
                                    

Mi svegliai e trovai il braccio di Hero sul mio fianco, lo levai e lui tipo si mormorò.
Mi alzai presi I vestiti e andai in bagno per vestirmi. Quando tornai in camera lo trovai che si stava vestendo, aveva indosso solo i pantaloni.

Mi avvicinai a lui e disse.
H:Non fare parola con nessuno che io sono venuto qui.
J:Non sono una sbirra. Anche poi che cazzo me ne frega a me.
H:ecco brava. Zitta e muta.
J:Che dirai alla tua ragazza?
H:Dirò che sono andato da un amico.
J:adesso vattene.

Presi le mie cose, e le posizionai davanti la porta. Mi truccai e uscii di corsa per prendere l'autobus, quel tipo mi attira a qualcosa ma non spiegare cosa è come se avessimo un legame.

Arrivata a scuola erano tutti raggruppati io ovviamente da sola perché L'unica amica che avevo era Inanna che adesso si è fatta delle amiche e ha un ragazzo.
Quando arrivò Hero mi voltai dall'altra parte per non farmi accorgere che li stavo Fissando.. Decisi di entrare sennò scoppiava una guerra.

Entrai in classe e al mio banco già era occupato da due sfigato.

J:Via dal mio banco. Ora!
Buttai sul tavolo lo zaino e mi sedetti.
Inizio la lezione ma non facevo altre che ascoltare la coppietta dietro di me, quando non ne potevo più andai da loro e gli dissi.

J:avete rotto adesso! Smettetela!
I:Jo che problemi hai?
J:ho che mi avete rotto. Entrambi! Dovete stare zitti ok!
I:tu a me zitta non lo dici!
J:io dico e faccio quello che voglio.
I:Non puoi comandarmi. Stronza!

La presi per la maglietta e la feci volare sull'altro tavolo, e cominciai a picchiarla
La prof voleva separarci ma non ci riuscì, allora intervenne la sicurezza della scuola.

DUE DISASTRI UN SOLO CUORE ❤Where stories live. Discover now