Capitolo 88

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Pochi giorni dopo mi hanno dimesso dall'ospedale, ci trasferimmo nella nuova casa finalmente una casa tutta nostra.

Hero mi aiutò a sistemare le cose mentre Isabel dormiva era un amore quando dormiva. Sistemammo le cose il più veloce possibile prima che la piccola si potesse svegliare.

Quando finimmo mi buttai sul divano ero sfinita.

J:sono distrutta.
H:vieni qua piccola ti faccio i massaggi
J:cosa farei senza di te
H:è io senza te.

Mentre eravamo sul divano sentii la piccola piangere, si era svegliata per mangiare così la presi mi sedetti nuovamente nel divano e gli diedi il capezzolo, ancora mi dovevo abituare all'idea di allattarla dal seno, non era normale per me uscire la tetta per dar da mangiare a una bambina non ero mai stata mamma fino ad ora.

Hero mi guardò me gli davo da mangiare e ogni tanto faceva dei sorrisini.

J:che hai da ridere?
H:Nulla nulla
J: che c'è stai fantasticando su di me.
H:un po'
J:Lo sai che durante la notte dovrai alzarti anche tu
H:certo. E il tempo per noi lo abbiamo
J:Sei sempre il solito, non ti accontenti mai.
H:No non mi basti mai, ti amo così tanto che scoparti una sola volta non mi basta.
J:HERO..
H:è la verità se non ti scopo non sono io
J:già.

Quando finii di dare da mangiare a Isabel la prese in braccio lui mentre io andai a preparare il pranzo..

DUE DISASTRI UN SOLO CUORE ❤Where stories live. Discover now