CAPITOLO 13 - Draghi

938 41 6
                                    

Passarono un paio di giorni prima che l'articolo di Rita Skeeter venisse pubblicato.

Scorpius e Albus stavano già aspettando Rose in biblioteca per studiare, quando lei arrivò con passò svelto, sbattendo sul tavolo una copia della Gazzetta del Profeta.

«Hanno pubblicato l'articolo sul Torneo Tremaghi» disse Rose lasciandosi cadere in una sedia. «Non c'è niente che non vada, niente che io non abbia detto, niente di compromettente»

Scorpius afferrò il giornale prima di Albus e lo lesse.

TORNEO TREMAGHI: ECCO CHI SONO I TRE CAMPIONI

Fece scorrere velocemente gli occhi sui paragrafi che parlavano di Claire e Petar, scoprendo che Claire aveva sedici anni e delle origini italiane e che Petar aveva festeggiato da poco il suo diciassettesimo compleanno. Poi arrivò alla parte su Rose e la iniziò a leggere, gli occhi avidi di sapere.

Sono ancora seduta in questo magnifico cortile quando è il turno di parlare con la campionessa di Hogwarts. Rose Weasley, particolarmente fotogenica, mi rivolge un sorriso nervoso mentre mi si siede davanti.
Io: Prima intervista? Nervosa?
Rose: No, non sono nervosa.
Io: Se lo dici tu...da dove iniziamo?
Rose: Da dove vuole lei.
Io: Bene, allora...cosa ti ha spinto a iscriverti al Torneo Tremaghi?
Rose: Non lo so, ho semplicemente messo il mio nome nel Calice di Fuoco.
Io: Già, dev'essere un riflesso incondizionato della tua Casa di appartenenza ad Hogwarts...Grifondoro, giusto? La culla dei coraggiosi.
Rose: Sì, ma a parer mio ci sono maghi coraggiosi in altre Case.
Io: Ti riferisci a Severus Piton, forse?
Rose: Certamente mi riferisco anche a lui, sì.
Io: Suo zio, Harry Potter, glie ne avrà parlato.
Rose: Sì, ci ha accennato qualcosa a me e ai miei cugini. Lui, gli altri zii e i miei genitori non ci raccontano molto perché il ricordo della guerra è ancora vivo nelle loro menti.
Io: Lei come li trova i Serpeverde?
Rose: Alcuni sono buoni e altri no.
Io: Tipo?
Rose: I miei migliori amici sono Serpeverde e sono delle persone fantastiche.

Scorpius provò un motto d'affetto verso Rose e, con qualche difficoltà, resistete all'impulso di abbracciarla.

«Gira la pagina che continua» gli disse Albus.

«Oh no, c'è solo una nostra foto che occupa tutta la pagina!» esclamò Rose imbarazzata.

«Grazie per aver detto che noi siamo delle persone fantastiche. Personalmente io però mi vedo magnifico»

«Al, credo proprio che Gaby Wearner ti stia dando alla testa» borbottò Scorpius divertito.

«A proposito di lei...» disse Rose riprendendosi il giornale e rimettendolo con cura nella borsa. «L'ho superata correndo in un corridoio. Era insieme a una sua amica di Corvonero, la figlia del portiere dei Cannoni di Chudley, e credo proprio che stiano venendo qua»

«Ah sì, ho chiesto a Gaby se aveva un'amica da presentare a Scorpius» spiegò Albus in tono disinvolto.

A Scorpius quasi cadde la boccetta d'inchiostro che stava tirando fuori dalla borsa dei libri.

«Cosa?» chiese inorridito.

«Hai capito bene»

«Ma Al, io non sono interessato ad una relazione!»

«L'alternativa è Rose»

Scorpius cercò di non sembrare felice di quella proposta, quindi si ritrovò insieme a Rose a minacciarlo di infilargli la sua scopa in un orifizio nel quale non l'avrebbe gradita molto.

Qualche secondo dopo arrivò Gaby accompagnata dalla sua amica di Corvonero, una certa Ines. A parte il Quidditch, con quella ragazza sembrava non avere niente in comune. Rose guardava le due coppiette con aria annoiata da sopra il suo Manuale di Trasfigurazione.

Harry Potter e il Ritorno del Male Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora