Capitolo XIX

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- Ayako!! Mi mancherai così tanto!! - Seika mi abbraccia, davanti alla stazione.

La vivace giovane donna sta per andare dai genitori suoi e di Seiichi.

- E basta. È da più di dieci minuti che fai così. - Norio me la stacca di dosso.

- Appunto, smettila. Dovresti comportarti così con tuo fratello, non con una persona conosciuta pochi giorni fa. - brontola Seiichi.

- Mi mancherai tanto, Norio!! - getta le braccia al collo del moro, ottenendo una fantastica espressione di disappunto sul volto del vero fratello.

- Ti stavo prendendo in giro. - scoppia a ridere abbracciandolo.

- Sei sempre la solita, lo sai che poi mette il broncio come i bambini. - Norio si accoda alla risata.

Non mi pare vero che Seika stia per andarsene.

Oramai vederla era diventata un'allegra routine ed assistere al suo modo di approcciarsi ai fratelli è qualcosa di davvero unico e fantastico.

Chissà come sono i genitori.

Con dei figli come questi due biondi devono essere pure loro delle belle sagome.

- Che c'è? Sono così strano mentre rido? - Norio si blocca di colpo puntando lo sguardo su di me.

E come se non bastasse il suo adorabile e falso broncio, si aggiunge pure un leggero rossore sulle sue guance.

- No, già te l'ho detto. Ti fa sembrare più umano. - mi accodo a mia volta alle risate.

Non posso certo dirgli che stavo riflettendo su quanto fosse carino.

A pensarci bene... chissà invece come sono i suoi di genitori.

Più ci penso meno riesco ad immaginarmeli.

- Ayako, mi terrò in contatto e tu scrivimi in caso Norio ti desse fastidio! - Seika torna ad abbracciarmi, interrompendo le mie fantasticazioni.

- Ma se sei tu che le hai dato fastidio, per quasi tutta la settimana. - il moro tenta nuovamente di staccarla da me, ma si blocca non appena mi vede ricambiare con più enfasi l'abbraccio.

- Sono contenta di averti conosciuta. - commento onestamente.

Le sue parole, durante la nostra uscita, sono scolpite con grande affetto nel mio cuore.

- Anch'io sono contenta di ciò. - la sento tirar su col naso.

- Ecco che torna la vecchia Seika emotiva. Cerca di non smoccicarle la giacca. - ridacchia Seiichi.

- Non sono vecchia! Non ho nemmeno trent'anni! - brontola affondando la testa nella mia spalla.

- Ayako, sei davvero un tesoro. - solleva poi il viso, sussurrando al mio orecchio - Norio ha scelto bene e... faccio il tifo per voi. Sappi che ho capito che ti piace. -

Come gettata di colpo in una vasca piena di ghiaccio, mi gelo sul posto mentre lei torna a sorridere come nulla fosse.

- Ed ora che le hai detto? S'è bloccata. - sbuffa il moro.

- Seika ha rotto Ayako. - Seiichi comincia a sventolare una mano davanti al mio naso.

Che cavolo...

Le sembrava davvero il giusto modo per dirmi una cosa del genere?

Di occasioni ne aveva avute, che sarebbero state ben più discrete.

Insomma, Norio poteva sentirla.

- Seika? Che le hai detto? - insiste proprio lui.

Al che la bionda lo abbraccia per la millesima volta - Cose di donne. Piuttosto, tu... - si allunga iniziando a sussurrare qualcosa pure nelle sue di orecchie.

Amore Inaspettato Where stories live. Discover now