✅ Nulla accade per caso, a tutto c'è una ragione.

Ricordi dolorosi.

⚠️ ATTENZIONE ⚠️CAPITOLO CHE CONTIENE DESCRIZIONE DI MORTI VIOLENTI E CON USO DI TERMINI CHE POSSONO SCONVOLGERE LA SENSIBILITÀ DI ALCUNI, PER TANTO SE SIETE IMPRESSIONABILI NON LEGGETE.
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- Si è addormentato, non ha toccato cibo e piange ancora, è apatico e il suo stato mi preoccupa, la mia esperienza mi dice che il ragazzo ha visto entrambi i genitori morire e se è così per lui sarà dura, potrebbe avere un trauma è meglio che tu e tuo padre vi teniate pronti.

- La penso come te e se è vero quel povero ragazzo...I coniugi che lo hanno trovato hanno detto che era spaventato e sembrava che il diavolo in persona lo stesse inseguendo. Quando i corpi dei signori Kunawut sono stati trovati dalle forze dell'ordine la prima cosa che è stata chiara è la violenza con cui hanno inferito sui i due poveretti.

Mr.Kunawut è stato trovato con la gola tagliata, mentre la moglie morta d'infarto ma gli hanno inferto mutilazioni post morte, con l'unico scopo di sfregiare sul corpo solo per disprezzo, se Gulf non fosse riuscito a scappare Mew non osa pensare cosa gli avrebbero fatto, sicuramente lo avrebbero torturato e violentato prima di ucciderlo. Il pensiero del modo terribile di come quel ragazzino ha perso i genitori li fa calare nel silenzio.

I due uomini assorti nei loro pensieri vengono improvvisamente riportati alla realtà da delle grida disumane, Mew è il primo a correre verso Gulf, che urla, piange, con le mani fra i capelli, che stringe in modo convulso, gli occhi spalancati pieni di terrore, in iperventilazione in piena crisi isterica.

Quando vede i due arrivare verso di lui, sembra non riconoscerli, si guarda intorno in cerca di una via di fuga, Mew capisce che se non trovano il modo di calmarlo e riportarlo alla realtà potrebbe farsi seriamente male, un aereo non è il posto più adatto per correre.

- Che si fa? Credo sia sonnambulo, guarda i suoi occhi, guarda come si muovono e le sue reazioni a noi, credo stia rivivendo tutto, se ci avviciniamo ora potrebbe farsi male, inoltre svegliarlo all'improvviso potrebbe essergli fatale. Gli dice Poul.

- Si lo so, dobbiamo inventarci qualcosa.

Si guarda intorno poi ha un'idea, senza fare movimenti bruschi che possano spaventarlo e causare una reazione, si dirige verso la cabina degli Steward di bordo, cerca tra gli scomparti e trova una coperta, la prende poi si accovaccia ed inizia ad avanzare cercando di non farsi notare, mentre Poul cerca di mantenere l'attenzione del ragazzo su di lui.

In preda alla sua follia delirante che vive nel sonno, ha gli occhi piantati su di lui, accade tutto in un attimo, quando Mew lo raggiunge con un balzo gli è sopra buttandogli addosso la coperta in questo modo interrompe il contatto visivo e gli crea l'opportunità di abbracciarlo da dietro immobilizzandolo.

Gulf urla e piange, allora con voce calma e dolce inizia a cantare una vecchia ninna nanna, è assurdo ma gli viene in mente solo quello. Per strano e alquanto inappropriato il trucco funziona, lo sente lentamente rilassarsi, le urla cessano e a poco a poco anche il pianto.

Toglie la coperta e poi lo riporta al suo posto, gli occhi ora sono chiusi, il respiro è regolare, la calma è tornata. Fa per alzarsi quando si sente aggrappato a qualcosa, il ragazzino ha serrato le braccia sul suo bicipite e sembra intenzionato a tenerlo così.

Sospira e guarda quel volto che tanto lo stravolge.

- E va bene cucciolo starò qui e ti lascerò tenere il mio braccio, ma attento perché così mi tenti e un giorno potrei voler fare lo stesso con te e allora questa bella bocca sarà mia.

- A che pensi amico? Gli chiede Poul che nel frattempo si è avvicinato.

- A niente...

- Davvero?...Non mi freghi amico, conosco quello sguardo, dimmi la verità questo moccioso ti piace...attento potresti finire nei guai...