✅ Nulla accade per caso, a tutto c'è una ragione.

Luna di miele da sogno interrotta...rientro con la paura. La guerra è iniziata!

Gulf e Mew passeggiano per i loro vigneti mentre la calda brezza di agosto accarezza la loro pelle, i grilli con il loro canto sembrano intonare una serenata, mentre la luna piena e le stelle illuminano i loro passi. Silenziosi si godono la campagna e la reciproca compagnia, sono in Italia già da una settimana e a loro sembra di vivere in un paradiso terreno dove non ci sono altro che loro due e il loro amore.

Il fattore che si occupa del vigneto e di tutto il podere non che della villa vive con la moglie e si suoi tre figli poco lontano, ogni giorno si assicurano che i due ragazzi abbiano tutto quello di cui necessito, lo fanno in modo discreto, i due novelli sposi ne sono grati.

Marco, questo è il nome del fattore, sua moglie Lisa sono una coppia di quaranta anni, che sono subentrati al posto del padre di Marco nella cura del podere, dopo la sua morte. Mew e Gulf scoprono che gli Italiani sono persone solari sempre allegri, sempre gentili e ospitali, la loro simpatia è contagiosa e i due giovani apprezzano di tanto in tanto la loro compagnia per cena o per pranzo, un'altra usanza Italiana, amano ritrovarsi in grandi gruppi e condividere l'amore per il buon cibo e il buon vino, la musica e il canto.

Hanno appena varcato la soglia di casa al rientro dalla loro passeggiata quando il telefono di Mew suona, guarda il display.

"Poul, che vuole quell'idiota?"

Decide di ignorarlo, ma il telefono ricomincia a suonare, ma questa volta il numero non ha nome ma lui conosce bene a chi appartiene è la base dell'FBI, non è un buon segno. Gulf nota il cambio di umore del marito, lo vede rispondere e sbiancare, poi lo sente urlare nella voce rabbia e preoccupazione.

- Come cazzo è potuto succedere? Perché era da solo? Quali sono le sue condizioni adesso? State indagando? Merda! No, no, partiamo immediatamente, si un Jet privato della famiglia, ci manca solo che debba attendere ore inutilmente per rientrare, mi passi Poul!

Gulf sa che Mew e suo padre sono considerati al pari dei vertici dell'agenzia dell'FBI, perché è grazie a loro, ai fondi che ogni anno investono e ai programmi di sicurezza e di investigazione su scala internazionale che sono stati sviluppati da Gulf stesso, lui stesso viene considerato al pari del vecchio e di Mew anche se lui preferisce restare dietro le tende. Sono alte cariche esterne che però hanno potere dirigenziale e decisionale.

- Mew non so come sia potuto accadere, abbiamo controllato e ricontrollato ma non siamo riusciti a venire a capo di nulla, non so come sono riusciti a eludere la sicurezza, l'esperto è Gulf se c'è qualcuno che può...

- Ho capito, va bene, ma mi spieghi perché cazzo mio padre era da solo? Dovevano esserci dei nostri con lui, quindi come me lo spieghi!!

Mew è fuori controllo, le nocche bianche mentre serrano il pugno destro e la mano sinistra nel telefono, che Gulf teme che possa distruggerlo sotto la stretta delle mani forti, le vene pulsanti e grosse sembravano voler esplodere.

- Lascia me Boo, avanti lascia che parli io con Poul, devi calmarti, devi riprenderti, devi ritornare in te per il bene di tuo padre, io sono qui con te, lo affronteremo insieme.

Mew lo guarda furioso, sembra sul punto di aggredirlo verbalmente ma poi vede il terrore e la preoccupazione negli occhi di Gulf e si calma quel tanto da fare segno affermativo con la testa e passargli il telefono.

- Phi Poul sono Gulf che è successo, dimmi tutti i dettagli dall'inizio.

Per un'ora e mezza Gulf parla con Poul e uno degli esperti informatici dell'FBI.

- Ho capito va bene sì per ora ho abbastanza elementi, Poul appena atterriamo porta Mew da suo padre, porta con te un'altra macchina e uno dei nostri uomini più fidati, con lui io andrò direttamente al quartiere generale il tempo è essenziale prima mi metto all'opera prima posso trovare qualche cosa, devi portare con te il mio portatile che è in camera, c'è anche una chiavetta dentro il cassetto della scrivania prendila, non dimenticare nulla o sei uomo morto per mia mano!