𝐏𝗼𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐢𝐯𝐞 •|𝐓𝐇|

22.

"Ti devo dire una cosa importante" disse Taehyung tornando serio e keya rabbrividì per il suo tono profondo

"Dimmi" rispose la ragazza deglutendo
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"Il primo giorno che sei arrivata in Corea, ero sorpreso. Non avevo e non ho mai visto una ragazza bella quanto te. Pensavo che forse stavo impazzendo, che forse era una semplice cotta ma mi sbagliavo... per me sei molto di più di quanto immaginassi Keya, sei tutto per me." disse Taehyung tenendo gli occhi fissi su quelli indifesi della ragazza. Quest'ultima non sapeva davvero come comportarsi. Non si era mai trovata in una situazione simile.

"... Taehyung anche per me sei molto importante. Anche se alcune volte ti odio, lo ammetto. Ma ammetto anche che mi sei sempre piaciuto, fin dal primo sguardo" ammise Keya colorandosi il viso di rosso. Sentiva il cuore battere all'impazzata non sapendo che anche quello di Taehyung non scherzava.

"Quindi... vuoi essere la mia ragazza?" chiese il ragazzo sperando che keya accettasse. Se rifiutava non sapeva cosa avrebbe fatto. Sarebbe andato in crisi, ama davvero troppo keya e non era pronto a sentirsi rifiutato. Sentiva il cuore farsi sempre più pesante e la paura crescergli sempre di più.

"Si Taehyung, voglio esserlo" disse Keya e Taehyung sorrise per poi stringerla a sè. La ragazza non si aspettava minimamente che Taehyung provasse queste emozioni verso di lei. Certo, in questi giorni era strano, ma mai si sarebbe aspettato questo. Si sentiva stupida per non averlo capito prima ma euforica per la situazione di adesso.

"Mi dai un bacino?" chiese Taehyung allontandosi leggermente dalla ragazza per poterla guardare in viso. Purtroppo, dalla posizione in cui stavano sull'altalena, lei era più alta di lui. Altrimenti Taehyung la avrebbe baciata già da un pezzo ma non ci arriva, quindi chiese direttamente a Keya di farlo. Quest'ultima si sentì tremendamente in imbarazzo. Vide Taehyung farle il labbruccio e così cedette a quelle sue bellissime labbra. Si avvicinò e finalmente si baciarono. Si, finalmente.
Il primo bacio che si diedero tempo fa a quel pigiama party in bagno, era sbagliato... era privo di sentimenti quindi non lo consideravano come tale. Ma questo invece, era pieno d'amore e passione. Ne avevano bisogno da tanto, difatti ci provavano spesso a fare tale gesto ma venivano sempre disturbati.
Ora, finalmente, erano soli e in pace... ognuno impegnato sulla bocca dell'altro. Sentirono le famose farfalle nello stomaco, momento bellissimo perché fa capire quanto una persona ti piaccia veramente. Per alcuni può essere scocciante perché ti fanno un strano effetto ma, se ci pensate bene, è bello che esistano... ti fanno capire quanto veramente quella persona ti piaccia e dimostra anche che i tuoi sentimenti sono puri e sinceri.

Taehyung potè sentire il cuore della ragazza battere veloce, il che si poteva dire anche del suo. Era felice. Pensava che mai keya avrebbe accettato di fidanzarsi con lui, eppure eccolì li a baciarsi. Sembrava più un sogno che realtà. Un sogno dove la principessa bacia finalmente il suo principe, avvolta nelle sue braccia. Si, keya finalmente era adagiata su Taehyung e mai si sarebbe staccata. Neanche il pensiero le passò per la testa, ormai si sentiva sicura con lui.

Si staccarono da quel bacio pieno di emozioni e si guardarono negli occhi ognuno immerso nell'altro. Sapete quando la gente dice che solamente guardandosi, gli occhi dicono tante parole? Ebbene si, è vero ed è quello che sta accadendo. Si guardavano con sguardo complice e innamorato.

"Quindi adesso ti dovrei chiamare... oppa?" chiese la ragazza facendo suonare il nomignolo in modo strano. Prima di venire in Corea, aveva visto su internet varie informazioni sui nomignoli e cose varie. Su una parte lesse che, quando si è fidanzati, la ragazza chiama il ragazzo 'oppa'. Il che le sembrò buffo perché assomigliava tanto alla parola 'appa' che significa 'papà' o 'padre'.

"Fa strano sentirtelo dire, preferirei di no" rispose Taehyung scuotendo la testa disapprovando appieno la cosa. Un sorissetto spuntò sul viso della ragazza.