Capitolo 3

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Il suono di quella voce mi trafigge il petto come se fosse la più affilata delle lance, per una breve frazione di secondo il mio cuore smette di battere e il mio respiro si ferma. È passato veramente molto tempo dall'ultima volta che l'ho sentito parlare e, nonostante il nostro ultimo incontro si sia concluso pacificamente, non posso dimenticare tutto quello che mi ha fatto passare. Una lunga serie di ricordi mi invadono la testa, sono come dei proiettili che mi si conficcano nel cranio e che mi fanno riportare alla mente tutte quelle orribili esperienze che sono stata costretta a vivere negli anni passati. È uno scherzo, deve trattarsi per forza di uno scherzo. Non posso credere che Notch si sia realmente rivolto a lui per affrontare la nostra nuova minaccia. Quel demone in primis è la mia nemesi: lo è sempre stata e sempre lo sarà.
Faccio un bel respiro profondo per non farmi prendere né dal panico né dalla rabbia, ma è molto più difficile di quel che sembra. Mi giro molto lentamente e finalmente il mio sguardo incrocia il suo. Non appena poso i miei occhi sui suoi mi sento mancare un battito, mi ero dimenticata di quanto fossero inquietanti e raccapriccianti quelle lune color avorio.

«Occhi da Rettile...» dico semplicemente con un lieve sibilo.

«Complimenti bestiolina, hai indovinato», ribatte immediatamente con sarcasmo «per un attimo ho temuto che ti fossi dimenticata di me».

La tentazione di estrarre la mia arma e di puntagliela alla gola è molto ma molto alta. Clara intuisce dal mio sguardo la voglia che ho di vendicarmi su quell'essere immondo e quindi posa una mano sulla mia spalla per tranquillizzarmi. Giro la testa verso di lei e rilasso immediatamente i muscoli riprendendo il controllo del mio corpo scacciando via quasi tutta la rabbia. La bionda annuisce in segno di approvazione e si mette al mio fianco per farmi da supporto morale.

«Non ne vale la pena» commenta semplicemente alzando le spalle.

Quando riporto il mio sguardo sul demone i miei occhi si spalancano per lo stupore. Alla sua destra e alla sua sinistra sono comparse altre due creature che ci sono odiosamente familiari. La prima che mi colpisce maggiormente ha uno sguardo iniettato di sangue a causa del colore delle sue iridi, indossa come suo solito quel vecchio mantello bianco tutto rovinato e quel ghigno stampato sulla faccia lo rende impossibile da dimenticare. Per quanto riguarda il secondo demone non ha bisogno di molte presentazioni dato che è stato l'antagonista principale della nostra ultima grande avventura. Il suo corpo è dello stesso colore della notte, i suoi abiti sono simili all'ossidiana e la sua mostruosa fama lo precede.
Il trio di demoni ci fissa con uno sguardo fermo e impassabile mentre noi quattro li guardiamo con emozioni molto contrastanti dato che nessuno di noi si sarebbe mai aspettato di rincontrarli.

«Per l'amor di Dio no!», esclama Clara con esasperazione per poi portare subito lo sguardo su Notch «senza offesa».

«Nemmeno noi vorremmo essere qui umana, quindi risparmiati queste scenate infantili» commenta Null guardandosi gli artigli con fare annoiato.

«Parla per te! Questa scena è oro e i loro sguardi sconvolti sono una gioia per gli occhi» ribatte Entity303 estremamente divertito dalle nostre reazioni.

«Chiudi la bocca 303, vedi di non lasciarti andare come tuo solito» lo rimprovera Herobrine annoiato dal suo comportamento.

«Non provare a darmi ordini mostriciattolo» dice il demone sbuffando.

No, mi rifiuto. Questa è veramente la peggior idea che Notch abbia mai avuto in tutta la sua infinita esistenza. È fuori discussione che qualunque piano abbia ideato possa anche solo lontanamente funzionare, non se dobbiamo collaborare con loro. Sposto il mio sguardo su Steve e noto che anche lui ha un'espressione piuttosto allarmata, evidentemente se Notch voleva essere imprevedibile non avrebbe potuto fare di meglio. Quindi loro tre sono veramente gli "aiuti speciali" che avrebbe chiamato per poter affrontare il cacciatore? Siamo messi veramente male.

«Dato che le presentazioni non sono necessarie è arrivato il momento di passare direttamente alle spiegazioni» commenta Notch mettendosi in mezzo ai due gruppi.

«Effettivamente delle spiegazioni sarebbero molto gradite» interviene Calem bisognoso di capire quello che sta succedendo.

«Per quanto questa scena possa sembrare surreale io e Null siamo riusciti a raggiungere una tregua momentanea dato che entrambi abbiamo immediatamente capito contro chi abbiamo a che fare... non è stato facile nemmeno convincere mio fratello ed Entity303, ma alla fine siamo riusciti a raggiungere questo accordo. Il nostro nemico è comune siccome non è solo un pericolo per i mortali, ma lo è anche per le creature sovrannaturali e quindi la soluzione migliore è quella di unire le forze prima che sia troppo tardi», spiega Notch con estrema calma «per la prima volta nella storia umani e demoni dovranno collaborare per il bene comune del pianeta».

«Adesso vedi di non esagerare vecchietto», ribatte Entity303 con un sorrisetto divertito sul volto «a noi tre del "bene comune del pianeta" non frega assolutamente nulla... abbiamo semplicemente un tornaconto personale con quel lurido verme traditore e quindi non ci facciamo sfuggire l'occasione».

«Infatti Notch non esagerare... per un momento sembrava quasi che la loro intenzione di aiutarci fosse nobile» aggiunge Clara sibilando e guardando il demone con uno sguardo di fuoco.

«Hai un problema con me biondina?» domanda 303 con sarcasmo avvicinandosi a lei e inclinando di poco la testa.

«Non è che ho un problema con te, piovra... semplicemente sei tu il mio problema» lo corregge incrociando le braccia al petto.

«Owh mi si spezza il cuore» ribatte il demone fingendo un'espressione triste.

«Non può funzionare» intervengo guardando Notch seriamente.

Senza aggiungere nessun'altra parola lascio a passo spedito la sala principale del palazzo dei cieli. Sento le urla della mia squadra che mi chiamano e mi chiedono di tornare indietro da loro, ma io non intendo farlo. Tutto questo è troppo, veramente troppo. Come può Notch fidarsi seriamente di loro? Come può farlo dopo tutto quello che ci hanno fatto passare? Quei mostri hanno tentato di distruggere più volte il nostro amato pianeta, si è veramente dimenticato di questo dettaglio? Non ho le parole giuste per poter descrivere questa situazione, c'è un vero e proprio cacciatore a piede libero e lui vuole davvero far intervenire altri demoni per uccidere un demone? No, potrebbero allearsi come hanno fatto in passato loro tre e io non voglio assolutamente correre un rischio simile.
Varco il portale del Paradiso e ritorno nel mondo dei mortali, alzo lo sguardo e noto che la Luna piena risplende nel cielo. Cammino per il bosco eliminando qualsiasi mostro che tenta invano di attaccarmi. Raggiungo un'ampia pianura completamente deserta dove non è presente nemmeno un animale e soprattutto non c'è nessun mostro. Questo è strano, molto strano. Mi ricordo che questo succedeva quando Occhi da Rettile era nei paraggi, quindi molto probabilmente quell'idiota mi avrà seguita. Alzo gli occhi al cielo irritata e continuo a camminare per far sbollire tutta la rabbia accumulata. Improvvisamente sento, anzi, percepisco la presenza di qualcuno alle mie spalle. Mi giro di scatto per avere la conferma di vedere il demone dagli occhi bianchi. Il mio sguardo si incupisce immediatamente non appena vedo la creatura che fino a pochi secondi fa era dietro di me. È arrivato il momento di mantenere la calma e il sangue freddo.

Perché quello non è Occhi da Rettile.

Fine del capitolo!
Spero vi sia piaciuto :)
I nostri tre demoni preferiti sono ritornati dopo tanto tempo! Felici di rivederli?
Jasmine non ha preso molto bene l'idea di Notch, il suo gesto avventato avrà delle conseguenze? Che cosa succederà ora?
Detto questo vi saluto!
Al prossimo capitolo 👋
Ciaooo 🎶

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