Eccomi, gente! 三 ( ﾉ･ω･)ﾉ
Tratta dall'otome game "Ephemeral" della Hunex, vi propongo un'oscura Eren×Reader! Come sempre, troverete i personaggi di AOT e un sacco di belle immagini tutte per voi~
É una storia più semplice rispetto al mio precedent...
Colui che ho scelto come mio partner è l'uomo lupo, Eren. Il professor Pixis si è assentato per consegnare dei documenti al direttore della scuola, pertanto ho l'occasione di chiacchiare con alcuni dei miei nuovi compagni.
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Eren: "Perché cavolo mi hai scelto...non che mi importi, eh. Però--" Sasha: "Ma che cosa stai barbugliando? Hai improvvisamente paura delle tue responsabilità?" Eren: "Ma che--! Ma chi! Per come si sono messe le cose, farò del mio meglio."
Nel dire queste parole, il ragazzo allunga verso di me la sua mano destra.
T/n: "Oh, grazie mille!"
Gliel'afferro con decisione e lui stringe energicamente la presa, da cui percepisco la sua gentilezza e il suo calore.
(Che mano grande...è ben diversa dalla mia.)
Eren: "Dunque...cosa dovrei fare in concreto come supporto per la tua vita scolastica?" T/n: "Beh, uhm--" Sasha: "Eren, ma sei serio?" Eren: "Cosa?" Sasha: "T/n è appena arrivata qui, no? Dovresti insegnarle con grande cura e pazienza tutto ciò che c'è da sapere sulla vita del campus." Eren: "Con grande cura e pazienza...ma cosa dovrei fare esattamente?"
La ragazza espira pesantemente senza nascondere la sua vergogna per la situazione. Nonostante questo, subito dopo si scusa per Eren con me e sfoggia un sorriso amichevole.
Sasha: "Per il momento, perché dopo le lezioni non le mostri tutto il campus e le dici dove si trovano le varie strutture? E quando siete in giro, le potresti anche dire quali sono i luoghi sicuri e quali no."
Il castano batte un pugno su una mano guardando il demone come se avesse avuto una grande idea.
Eren: "...oooh, giusto. Sei davvero intelligente." Sasha: "Gli stupidi sono proprio stupidi." Jean: "Ha! ...un cane." Eren: "Chi è un cane?! Io sono un lupo!" Armin: "Però non obbietti sul fatto che ti hanno chiamato stupido..."
Anche se Armin si impiccia un po' con un commento sarcastico, Eren è troppo impegnato per ascoltarlo. Per fortuna a rompere il litigio è il professore, che entra nell'aula interpellando l'uomo lupo.
Insegnante: "Eren. Puoi portarla a farle fare il giro del campus?" Eren: "O...ora? E la lezione?" Insegnante: "Per quanto riguarda le lezioni, non vi dovete preoccupare. Vi segnerò entrambi presenti. Penso che sia meglio se le fai fare il giro ora mentre tutti gli altri studenti sono nelle loro classi. Dunque, andate." Eren: "E va bene. Allora vieni con me, T/n. Andiamo." T/n: "Oh...! As-aspetta--!"
Nemmeno il tempo di voltarmi verso il ragazzo, che mi ha già preso la mano. Mi strattona verso l'uscita, mentre io ancora impreparata barcollo e cerco di mantenermi in equilibrio. Al calore che percepisco dalla sua mano, il mio cuore sobbalza.
(È proprio calda...non avrei mai pensato che qualcuno potesse avere una mano con un tepore del genere.)
Cammino al fianco di Eren mentre mi mostra e spiega le disposizioni delle varie stanze e luoghi.
