Eccomi, gente! 三 ( ﾉ･ω･)ﾉ
Tratta dall'otome game "Ephemeral" della Hunex, vi propongo un'oscura Eren×Reader! Come sempre, troverete i personaggi di AOT e un sacco di belle immagini tutte per voi~
É una storia più semplice rispetto al mio precedent...
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Jean: "Ehi, donna zombie. Devi spiegare che sta succedendo."
Mi blocco non appena il vampiro inizia a fissarmi col suo profondo sguardo.
Jean: "Se non rispondi, allora dovrò fare qualcosa." T/n: "A-aspetta! Parliamone!" Jean: "E allora parla! È da prima che te lo chiedo! Perché Eren abbaia come un cane?" T/n: "Oh...lui..."
(Niente panico, niente panico...pensa a qualcosa, T/n!)
Mi guardo attorno in cerca di aiuto, quando mi accorgo che Levi sta osservando il castano, in silenzio. I suoi bellissimi occhi sembrano capire tutto di Eren.
(...Levi?)
Mentre sono sul punto di distrarmi nel fissare le sue particolari pupille grigiastre, la mummia sbuffa, incrociando le braccia e alzando gli occhi al cielo.
Levi: "Tsk, quanti problemi." Jean: "Cosa--?" Levi: "Perché ti importa di questo lupo? Io me ne vado. Anche tu, vampiro, dovresti andare. O non sarai soddisfatto finché non li interroghi?" Jean: "Levi, tu...ma se sei stato zitto fino a poco fa--" Levi: "E tu quando sei stato zitto? Hai parlato troppo. Tutto bene?" Jean: "Ma che ca--!" Levi: "Vuoi avere controllo su tutto? Alla fine non sei altro che una spina nel fianco." Jean: "Tu, maledetto!"
All'intensa scena, Eren percepisce l'ostilità tra i due e si avvicina a me.
(Stanno litigando davvero animatamente...)
Jean: "Tu sei solo una mummia. Non devi parlarmi in questo modo." Levi: "Solo una mummia, mh? Mi piace come lo hai detto. Fai come ti pare. Se vuoi uccidermi, allora uccidimi. Ma ricorda, un topo messo all'angolo non può mordere un gatto. La ferita gli potrebbe essere fatale." Jean: "Mi stai dicendo che mi morderai?"
Il vampiro fa un sorrisetto sarcastico all'audacia del corvino. Levi tuttavia risponde con un tono di voce provocatorio ma incredibilmente flemmatico.
Levi: "Che noioso...è da prima che mi fai domande. Perché non provi e vedi che succede? Lo so che mi odi, ma anch'io odio quelli che pensano di poter fare tutto ciò che vogliono con i propri poteri." Jean: "Quelli che dimenticano chi sono dovrebbero imparare la lezione con la vita." Levi: "Allora sai cosa fare."
Cala un silenzio inquietante. Gli sguardi che si stanno dando l'uno contro l'altro sembrano fare scintille e la tensione che c'è nell'aria può essere tagliata con un coltello.
(Ma cosa?! Le-Levi...non ha paura di parlare sebbene Jean ha un rango maggiore! Sono preoccupata...)
Jean: "Humph." Levi: "Beh? Non mi uccidi?" Jean: "Se ti uccido ora, dovrò uccidere tutti quelli che ci stanno guardando."
Mi guardo attorno e mi accorgo che ci sono diversi studenti che si sono affacciati alla porta della propria stanza, intenti ad assistere alla cupa scena.
