14. Fuga

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Appena Ambra mi disse quelle parole rimasi scioccata:lei sapeva dov'era mia madre!

《Vuoi farmi entrare si o no?!》

Disse Ambra con tono isterico

《Oh sì sì certo》

Si chiuse la porta alle spalle e si precipitò subito in camera mia con fare furtivo.

《Chi è?》 strillò dal salotto mio padre

《oh nessuno, hanno suonato il campanello per sbaglio》
gli risposi io

Ambra non mi aveva detto niente ma avevo come la sensanzione che non volesse che gli altri sapessero che lei fosse qui.

Mi precipitai in camera mia dov'era entrata prima Ambra

《cos'è successo a mia madre? Tu che fine avevi fatto?! Tua madre mi ha detto che dei ragazzi ti hanno portata via! Mi spieghi che succede?!》  Dissi tutto di un fiato

《hey calma, una domanda per volta,prima devo farti vedere una cosa》

E detto questo tirò fuori dal suo zaino un computer, lo aprí e digitò su google dei nomi a me sconosciuti

《Loro sono i ragazzi che mi hanno portata via》 e mi mostrò le loro foto

Erano 2 ragazzi grossi, con il sopracciglio tagliato e non avevano per niente un'aria felice.

《è gente pericolosa, stavo tornando a casa e mi hanno riconosciuto. Sto nei casini》

《Ti hanno riconosciuto? Stai dicendo che loro già ti conoscevano? Che TU li conoscevi?? Come facevi a conoscerli?》

Dissi allarmata, il fatto che Ambra frequentasse tipi loschi non mi piaceva

《Ehm...》
《Ambra?! Rispondi alla domanda》
《Stavo in un brutto giro ok?! Ma ci sono capitata per caso, passeggiavo di lí e di colpo mi sono ritrovata ad essere una di loro...》
《Ambra ti sei messa nei guai, ma quelli cosa vogliono da te??》
《Vendetta》rispose lei

ero rimasta senza parole...

《Quindi in queste settimane che eri scomparsa in realtà ti stavi nascondendo...da loro?》 realizzai io
《Sì...infatti avrei bisogno che tu mi ospitassi qui da te》
《Ambra io vorrei tanto, ma tua madre ha denunciato la tua scomparsa alla caserma di mio padre, se lui ti vedesse ti riporterebbe subito a casa e i due ragazzi ritornerebbero!》

Le dissi io allarmata

《Beh, allora tienimi qui di nascosto》 concluse lei

Ero scioccata dalla sua risposta: non avevo mai e dico mai nascosto qualcosa a mio padre, e non avevo intenzione di iniziare ora! Ma poi guardai Ambra, faceva tanto la dura ma in realtà sotto quel guscio di rabbia e strafottenza c'era soltanto una povera ragazza indifesa che aveva sofferto troppo.
E non potevo dirle di no.
Se non la ospitavo a casa mia là fuori sarebbe stata in costante pericolo di morte!

《va bene, ma non devi fare il minimo rumore o sono guai, per entrambe》
《va bene, grazie mille!》

E mi abbracciò, rimasi un attimo immobilizzata: Ambra che mi abbracciava? Doveva stare veramente male.
Infatti, dopo qualche secondo, subito si staccò dalle mie braccia

《ok non perdiamoci in smancerie, dove dormo?》

in effetti la domanda di Ambra non era tanto scontata, dove avrebbe dormito? Pensai a fondo quando all'improvviso mi venii un' idea, ok sí poteva sembrare un idea stupida e pericolosa, ma era pur sempre un' idea: l' avrei nascosta nella soffitta (semmai non andasse bene come piano B c' era il garage). Mio padre non entrava mai in soffitta, secondo me si è pure scordato di averne una quindi quello era il posto perfetto.

《in soffitta》 dissi io
《in soffitta?!》mi fece eco lei 《mi vuoi davvero nascondere in un posto sudicio come la soffitta??》
《mica ho detto la cantina, la nostra soffitta è pulita e ben illuminata, ogni mattina ti porterò un bicchiere di latte con dei biscotti e per andare a scuola scendi dalla finestra senza ucciderti》

《Tutto questo è assurdo》disse lei, e aveva ragione.

《Ma in tutto ciò dove sono ora questi ragazzi? E sopratutto dove sta mia madre?!》

《Via Monte Leone, 56. Accanto c'è una discesa e poi un enorme garage》

Io ero senza parole, più Ambra mi raccontava più tutta questa storia mi sembrava assurda. Insomma: mia madre era stata rapita e ora è segretata in un garage? Ma stiamo scherzando?
Comunque sia la mamma era in pericolo e io - o meglio noi - dovevamo salvarla.

《Dobbiamo andare》concordai io
《dove? Da tua madre? Adesso??》
《Sì! Quando vuoi andare? Quando ormai sarà già morta?!》
《No, no. Ma da sole non ce la faremo mai!》
《Hai ragione...fammi fare una telefonata》 e digitai il numero di Mattia

ehy Mati, mi devi aiutare. Sto in una situazione abbastanza pericolosa, in realtà mia madre è scomparsa, l'hanno rapita ma noi sappiamo dov'è!

Noi chi??        Rispose lui confuso

io e Ambra, e te.

ok vengo subito    fu la sua risposta

《ohhh Matiiii, e lui chi è?》 mi chiese Ambra con tono divertito
《il mio fidanzato》 le risposi io con fare scocciato
《Fidanzato???》mi fece eco lei
《sì, perchè mentre tu eri sparita io mi sono fatta una vita》

Ambra non fece in tempo a contrabbattere che suonò il campanello, di sicuro era Mattia.

Corsi ad aprirgli, lo presi per mano e lo portai da me e Ambra

《Cosa? Nemmeno un saluto?》 Disse lui ridendo

《È una situazione seria, una di quelle o di vita o di morte. Letteralmente》
《Ok ok, qual'è il piano?》 chiese lui facendosi di colpo più serio

《dobbiamo andare in un vecchio garage abbandonato dove c'è possibilità di incontrare due assassini per salvare la madre di Sofy, scappare sperando che i killer non ci notino e tornare a casa con la speranza che non ci seguino, sempre se non ci ammazzano prima ovvio》 disse Ambra con tono sarcastico
《oh...incoraggiante》 gli rispose lui
《ragazzi basta scherzare! Andiamo, ce la possiamo fare》
《secondo me ci lasciamo la pelle, però vabbè tanto prima o poi moriremo tutti quindi tanto vale morire con i propri amici》

continuò Ambra, oggi era particolarmente pessimista. E stressante.

《Ok, se usciamo dalla porta principale mio padre ci sentirà e saremo nei guai, quindi meglio usare la porta sul retro》dissi io a bassa voce

Subito andammo tutti alla porta che dava sul retro, ma afferrando la maniglia una grande delusione mi sopraffò: era chiusa a chiave.

《Non va! E' chiusa a chiave maledizione!》

《Fai passare me》 disse Mattia e con una spalla colpí la porta
《Ma che fai?! Cosí me la rompi!》
《Hai forse un'idea migliore?》
《Sì, cercare la chiave!》

Ci mettemmo a cercare la chiave ma niente, fino a quando mi venii un'idea: tutte le chiavi si trovavano nel salotto! Era inutile cercare lí!

《Ragazzi so dov'è la chiave, aspettatemi qui》

Subito mi diressi in salotto, fortunatamente mio padre si era addormentato cosí potei agire indisturbata. Trovai subito la chiave in un portagioie accanto alla TV.

《Eccomi ci sono!》 Dissi raggiungendo Ambra e Mattia

Infilai la chiave nella serratura e sentii lo schioccare del chiavistello

《Ce l'abbiamo fatta!》esultai abbracciando Mattia

《Ti ricordo che siamo solo riusciti ad uscire di casa, il peggio deve ancora arrivare》mi ricordò Ambra

Gli lanciai un occhiataccia come risposta

Entrambi uscimmo e chiudemmo la porta pronti a dirigerci in quel garage dove, forse, ci avremmo lasciato la pelle come predetto da Ambra.


SOFIA BENIGNI-Il mistero della famiglia LawreneWhere stories live. Discover now