4 capitolo |capo stronzo|

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Sono davanti ad una tavola calda ma non so cosa ordinare per il mio capo, provo a chiamarlo

Uno squillo...due squilli...alla terza risponde
~pronto?~
~signor Wilson sono io Angéline~
~che vuoi?~chiede seccato
~non so cosa vuole mangiare, e io sono qui davanti ad una tavola calda~
~per oggi prendimi del pollo con l'insalata~
~va bene arrivo subito~

Vado verso il bancone e chiamo un cameriere
~salve cosa vuole ordinare?~
~vorrei ordinare del pollo con l'insalata e poi un'insalata con i pomodori...da portare via~
~certo arrivano subito~

Dopo pochissimo tempo mi arriva l'ordine e con tutta fretta torno in ufficio

Busso alla porta ed entro dopo il consenso
~finalmente sei arrivata~dice seccato
~scusate il ritardo ma c'era confusione~
~ok appoggia tutto qui~ indica la sua scrivania, come detto appoggio tutto tranne il mio piatto, faccio per andarmene ma mi blocca il braccio
~ho detto tutto~
~questo è il mio pranzo ma se lo vuole non ci sono problemi,mangerò quando torno a casa~dico allungando il mio piatto verso di lui
~certo che a momenti sei intelligente e in altri sei proprio stupida~dice lui ridacchiando
~come scusa?~ chiedo infastidita
~intendevo di pranzare qui con me,non voglio prendermi il tuo pranzo~dice divertito
~oh,quelle figure de merde~ dico in francese (che figura di merda)
~cos'hai detto?~ mi chiede alzando il sopracciglio
~nulla~sorrido
~hai detto qualcosa di offensivo?~
~no~
~qualunque cosa tu abbia detto non importa ma non dire parolacce,non le accetto~
~ok~
Si siede e inizia ad aprire la confezione del suo cibo
~siediti nessuno ti mangia~
~si mi scusi~mi siedo anche io ed apro le confezioni
E iniziamo a mangiare
~buono...dove hai preso da mangiare?~
~in una tavola calda qua vicino~
~come si chiama?~
~Tavola Calda...era questa l'insegna~
~va bene, dopo ti do una carta e con quella dovrai pagare tutte le cose che vorrò, il pranzo...un caffè...un divano...quello che ti chiedo di comprare~
~ok~
~intanto ti do i soldi per il pranzo di oggi~prende il portafoglio e mi da una banconota da 200$
~signor Wilson io non ho pagato 200$ per il pranzo e poi non c'è bisogno di darmi i soldi~
~non vuoi i miei soldi? Strano di solito le ragazze che mi porto a letto li accettano sempre~
Rimango scioccata, mi sta paragonando ad una puttana? Non ci posso credere lo ha detto davvero
~che hai Angéline?~
~nulla,vado nel mio ufficio a finire delle cose~ mi alzo prendo il piatto e vado nel mio ufficio e continuo a mangiare li firmando altre carte

~stai bene?~chiede una voce maschile, alzo lo sguardo e vedo che è Tonio
~ehi che ci fai qui?~sorrido
~rispondi prima alla mia domanda~si avvicina
~si sto bene, solo che prima il mio capo mi ha paragonato ad una poco di buono~cerco di non piangere e di non usare parolacce in ufficio
~come si è permesso...tu sei tutt'altro che una poco di buono~mi sorride
~tranquillo, ma che ci fai qui? Non ci dovevamo vedere stasera?~
~ho chiamato prima a John e sono venuto per parlare di un progetto~
~si prima gli avevo detto che eravate passato~
~non darmi del lei...dammi del tu o chiamami direttamente Tonio~
~va bene Tonio~
~come sei bella~passa la sua mano sulla mia guancia e l'accarezza con il pollice io sorrido sentendomi protetta

~che succede qui?~dice John entrando nel mio ufficio e mi stacco da Tonio
~ehi amico~dice Tonio a John
~che facevate?~domanda appoggiato alla porta
~nulla~dico io abbassando lo sguardo
~non ti ho assunta per fare la puttana con i miei clienti o amici~dice severo e senza nessun espressione
~io non ho fatto nulla~ mi giro verso la finestra e mi cade una lacrima che asciugo subito e mille brividi invadano il mio corpo per la tristezza
~non dovresti parlarle così~dice Tonio
~entra e parliamo di affari e non pensare a lei~ esce sbattendo la porta
~mi dispiace tu non sei come dice lui~
~non preoccuparti di me vai dal signor Wilson~
~ci vediamo dopo~
~ciao~

Rimango sola nel mio studio e mi sento così triste,che primo giorno di merda, come può trattarmi così a momenti sembra normale e poi si arrabbia e se la prende con me... è uno stronzo.
Odio il mio capo

Spazio autrice
Spero vi stia piacendo ❤️

Bizzarra storia d'amore con il mio capo Où les histoires vivent. Découvrez maintenant