Bizzarra storia d'amore con il mio capo

21 capitolo |non credo ai miei occhi|

Sono rimasta scioccata da chi ho visto

Il capo è il ragazzo dell'ascensore

Daniel Henver

Come ho fatto a non pensarci, l'azienda si chiama apposta D&H Company

Sono una totale stupida

~Angéline ci sei?~mi scuote John
~eh? si sì ci sono~muovo leggermente la testa per dimenticare quello che pensavo
~il capo...ti...sta dando un croissant?~dice molto stranito John
~ehi Angéline tieni, dovevi prenderlo prima ma per la fretta non l'hai fatto~ mi sorride e mi passa il sacchetto con il croissant e il caffè
~oh grazie~rimango letteralmente a bocca aperta
~entrate pure~ci invita nel suo studio e una volta li ci sediamo sulle sedie difronte a lui
~John come mai qui?~chiede Daniel
~beh avevo in mente di...~la sua voce si interrompe e non sento più quello che dicono

Ho la testa fra le nuvole e sinceramente continuo a non capire

Mi sto ripetendo troppe volte che sono una totale idiota e sto perdendo tutto quello che stanno dicendo John e Daniel,a pensare che quell'uomo l'ho visto da prima mio dio che imbarazzo, mi sono comportata un pelino male ufff

Daniel's pov

Sto ascoltando il discorso del mio amico John che qualche volta all'anno viene qui per parlare di affari

Ma sono comunque stregato dal fascino della ragazza qui difronte a me

Angéline

Mamma mia quella ragazza quanto è bella ed è proprio il tipico bel volto francese

Sono fortunato a sapere un po' di francese, ringrazio mia madre per questo

~Daniel mi stai sentendo?~
~si, vuoi fabbricare uno studio di medicina qui a Seattle~dico e ad essere sincero vorrei fare uno studio di medicina
~ah allora mi ascolti qualche volta~mi guarda serio
~non fare ste battute~ridacchio
~Angéline ti vuoi dare una svegliata?~
~eh cosa? Sono stata attenta~ ma quanto è carina ha quel suo viso delicato
~ok~risponde seccato
~comunque io volevo aggiungere che una volta finito l'edificio sarà attrezzato da macchine specifiche dove  ci saranno ricerche per le cure di malattie ancora inguardabili~dice la ragazza accanto ad Andrew e se non sbaglio si chiama Aliah ogni tanto quando vengono c'è anche lei
~va bene...quando volete costruire?~
~oh ehm ancora non ci avevamo pensato perché pensavamo avresti detto di no~dice ancora Aliah
~perché? A me piace quest'idea quindi quando volete faccio partire i lavori~dico io
~perfetto possiamo tornare a New York~dice John alzandosi in piedi

Angéline's pov

Torniamo a casa?

Ma come non dovevamo stare due giorni?

~già partiamo?~chiedo
~beh se lui ha accettato non vedo motivo di rimanere~
~beh potremmo fare un giro a Seattle? È la prima volta che ci vengo~
~ne parliamo dopo~dice John camminando verso la porta
~oh ok~mi alzo anche io
~perché non venite a casa mia stasera?~chiede all'improvviso Daniel
~non dispiacerti Daniel sarà per una prossima volta~
Ci dirigiamo tutti verso la porta ma quando tutti escono una mano mi tiene ferma lì dentro e chiude la porta

~Angéline~mi chiama Daniel
~mi scusi se non l'ho riconosciuta in ascensore~
~ma devi stare tranquilla~sorride e si avvicina attaccandosi a me
~io ora dovrei andare~
~ti offro una cena~dice lui
~non posso devo partire tra poco~
~tra qualche giorno dovrei venire a New York quindi potremmo vederci~
~ma io...sono già fidanzata~
~ah...beh immaginavo che una ragazza bella come te fosse fidanzata~si stacca subito da me
~io...vado~
~va bene...ci vediamo~
~lo spero~sorrido dolcemente e me ne torno dai miei colleghi.