Bizzarra storia d'amore con il mio capo

25 capitolo |non dovevano andare cosi le cose|

Sono pronta e carica per oggi

Ormai ho finito di sistemarmi e sembro una vera principessa

Il mio vestito da sposa è bianco, come sempre, stretto in vita e largo sul tutto il resto

Il corpetto è fatto interamente di pizzo bianco con qualche brillantino per dare luce

~mon bébé, tu es si belle~dice mia madre
(piccola mia, sei così bella)
~merci maman~sorrido
(grazie mamma)
~as tu fini? Les autres nous attendent~dice mio padre entrando dalla porta della mia camera
(avete finito? Gli altri ci stanno aspettando)
~oui oui papa~
(si sì papà)
~ehm solo io non ho capito nulla di quello che avete detto?~chiede Aliah alzando un sopracciglio
~sei impossibile~ridacchio
~dai al massimo ho studiato un po' di italiano alle superiori~
~e sapresti dire qualcosa?~
~ehm...ciao?~ dice in italiano, ad essere onesta so parlare pochino in italiano, era un corso della mia scuola, non ci andava quasi mai nessuno perché lo ritenevano difficile, beh in effetti lo è
~quindi mi stai dicendo che non parli fluentemente l'italiano?~dico in italiano, spero di aver pronunciato tutto correttamente
~ehm si...ho capito quello che dici~risponde fiera
~brava almeno qualcosa sai dire~ridacchio
~si dai, non ricordo molto ma quel poco che so è tutto qui~indica la sua testa con il dito
~menomale~ridacchio

Mia madre e Aliah mi aiutarono ad uscire dal mio appartamento tenendo in mano alcune parti del vestito per non sporcarlo

~oddio portare questo vestito è stato peggio del parto~dice stanca Aliah
~ma che dici~dico una volta entrata in macchina
~si...comunque io vado nell'altra macchina, c'è mio figlio con Andrew quindi vado con loro~sorride
~si certo ci vediamo in chiesa~
~a dopo~

~je suis tellement heureux~dice mio padre
(sono così felice)
~moi papa aussi~
(anche io papà)

Mi bacia la fronte e mi abbraccia

Anche se non è il mio padre biologico gli voglio tantissimo bene lo stesso
Lo stesso vale anche per mia madre, se non fosse per loro ora non sarei qui

Siamo arrivati finalmente in chiesa, ammetto di avere ansia e altre emozioni

Mio padre mi prende il braccio e saliamo le poche scale prima dell'entrata

Si aprono le immense porte della chiesa, tutti gli ospiti si girano verso me e mio padre con sguardo felice, ho gli occhi di tutti puntati addosso, sono troppe persone, tutti amici e famigliari di Michael, quei pochi parenti che ho sono venuti tutti

Percorro la navata, il momento più atteso della mia vita, è proprio come l'avevo sempre sognato da bambina

Mentre cammino noto al mio lato i miei famigliari e Aliah con suo figlio, invece dall'altro lato noto Ilary e John vicini ai genitori di Michael

Il mio quasi marito è davvero bellissimo, ha lo smoking e sorride come non ha mai fatto

Arrivo finalmente da lui, la voglia di baciarlo è tanta ma mi contengo

~fratelli e sorelle ci siamo riuniti qui con gioia nella casa del Signore nel giorno in cui Michael Weel e Angéline Masson danno inizio alla loro famiglia. In quest'ora di grazia siamo a loro vicini con la preghiera fraterna. Supplichiamo Dio padre perché li renda un solo cuore e una sola anima~ e va avanti così il prete per ben mezz'oretta

~Carissimi Michael Weel e Angéline Masson siete venuti insieme nella casa del Padre perché la vostra decisione di unirvi in ​​matrimonio riceva il suo sigillo e la sua consacrazione, davanti al ministro della Chiesa e davanti alla comunità. Voi siete già consacrati mediante il Battesimo: ora Cristo vi benedice e vi rafforza con il sacramento nuziale, perche vi amiate l'un l'altro con amore fedele e inesauribile e assumiate responsabilmente i doveri del Matrimonio. Perciò vi chiedo di esprimere davanti alla Chiesa le vostre intenzioni. Siete consapevoli di sposarvi e rimanere uniti per il resto della vostra vita?~ continua lui

~si~rispondiamo insieme

——————

~Signore benedici questi anelli nuziali e gli sposi che li porteranno e custodiscano la loro fedeltà, rimangano nella tua volontà e nella tua pace e vivano sempre nel reciproco amore. Per Cristo nostro Signore~

~Angéline Masson ricevi questo anello come segno del mio amore e della mia fedeltà, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo~dice Michael inserendo l'anello nel mio dito

~Michael Weel ricevi questo anello come segno del mio amore e della mia fedeltà, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo~dico infilando l'anello sul suo dito

~se qualcuno è contrario all'unione fra quest'uomo è questa donna parli ora o taccia per sempre~dice il prete

Mi giro verso gli invitati e nessuno osa muoversi, fino a quando non vedo qualcuno alzarsi in piedi, quel qualcuno è John...cosa diavolo sta facendo?

Ora gli occhi di tutti sono puntati verso di lui, compresi quelli di Ilary che lo guarda attendendo una risposta

Si gira da una parte all'altra imbarazzato e si risiede come se non fosse successo nulla

I volti di tutti si voltano tutti verso di noi

~bene...Michael Weel vuoi prendere Angéline Masson come tua sposa, per onorarla e rispettarla fino a che morte non vi separi?~
~lo voglio~mi guarda negli occhi e sorride
~Angéline Masson vuoi prendere Michael Weel come tuo sposo, per onorarlo e rispettarlo fino a che morte non vi separi?~

In quel momento mi sembra di vedere tutto al rallentatore, sorrido, sto per rispondere ma un rumore rimbomba per tutta la chiesa

Sento la gente fare un balzo e alcuni gridando

Non capisco cosa succede, mi colpisce un particolare del mio vestito, sangue...aspetta cosa? La gente va in panico

Il corpetto del vestito è ricoperto di sangue mi tocco in quel punto ma non esce sangue, rivolgo il mio sguardo su di Michael, e lo vedo che si tocca la pancia e perdere sangue

Cade a terra e mi precipito su di lui

~Noo...Michael~grido...prendo la testa con le mani e lo avvicino a me ~amore mio, non lasciarmi...ti prego~

La gente si avvicina preoccupata

~per favore fate spazio non ammassatevi...e poi chiamate un ambulanza...ora~le mie lacrime scendono come se non ci fosse un domani
~Angéline...Angéline~mi chiama debolmente
~Michael sono qui amore mio sono qui~
~ti amo così tanto~
~no non parlarmi come se stessi per morire, io non permetterò che tu muoia, ho bisogno di te e lo sai, hanno chiamato l'ambulanza e tra poco arriverà tranquillo resisti~
~amore è arrivato il momento forse...era destino...ma rispondi alla domanda zuccherino~
~se ti voglio sposare?~
~si~
~certo Michael lo voglio, lo voglio più della mia anima~
~avvicinati~
~certo~mi avvicino e lo bacio, un bacio lungo che quasi non voglio più staccarmi
~sappi solo che ti amo...zuccherino~chiude gli occhi
~Noo...Michael....Michael amore mio~lo abbraccio forte e non sento più il battito e nemmeno il respiro

Sento il rumore della sirena dell'ambulanza, arrivano i paramedici, e mi alzo in piedi

~siete arrivati in ritardo...lui...lui~cado sulle ginocchia esausta

Lo controllano,gli fanno il massaggio cardiaco e tutto l'impossibile per salvarlo ma alla fine lo appoggiano sulla barella coprendolo con un velo nero

~mi dispiace per la perdita di tutti~ dicono i paramedici, mentre portano il corpo coperto dal velo in ambulanza
~Angéline andiamo a casa~dice Aliah seguita da John e Ilary

Spazio Autrice
Chi si sarebbe mai immaginato questo?
Ammetto di essermi commossa un po' mentre scrivevo questo pezzo
Come andrà a finire?❤️✨