44 capitolo |va tutto bene|

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sono passati nove mesi
sono cambiate tantissime cose

con John va tutto a meraviglia
alla fine il gala siamo riusciti a farlo ma ne stanno programmando un'altro tra pochi giorni

fortunatamente Tonio non si è fatto sentire e questo mi tiene abbastanza rilassata anche se ho un piccolo presentimento

ho finalmente visto la bambina di Aliah
la piccola Chloe è bellissima ha gli occhi verdi come la madre e ha anche i capelli chiari ma non troppo

nel frattempo io e John abbiamo scoperto che la creatura che portavo in grembo era una bellissima bambina

ora invece sono sul lettino dell'ospedale che la tengo in braccio, sta dormendo e non credo ancora che sia entrata nella mia vita così ma sono felice

~amore~ ecco che entra dalla porta John sorridente
~dimmi tesoro~sorrido anche io
~indovina chi ha chiamato loro?~all'inizio non capisco infatti aggrotto le sopracciglia ma poi dalla porta vedo entrare i miei genitori

in quel momento scoppio seriamente a piangere, mi sono mancati tantissimo, col tempo sono riuscita a spiegargli un po' il concetto della bambina ma non ho detto proprio tutto, questo è perché non voglio fargli preoccupare

~ciao piccola nostra...come stai?~dice mia mamma in inglese
~depuis combien de temps parlez-vous anglais?~ dico in francese
(da quanto tempo parli l'inglese?)
~da un po', ma questo grazie a John...ci sta insegnando lui, infondo la nostra nipotina parlerà l'inglese perciò meglio impararlo~dice mio padre
~anche tu?...comunque sono felice di vedervi...ma aspetta...quando vi ha insegnato John a parlare in inglese?~dico non capendo e tutti e tre iniziano a ridere
~ogni tanto gli chiamo e parliamo inglese~ride
~okay...tutto questo nascosto da me?~alzo le sopracciglia
~volevamo farti una sorpresa...come si chiama?~ dice mia madre avanzando verso di me e la bambina
~vi presento Kate~dico sorridendo mentre le passo la bambina in braccio
~che bella...è uguale a te~dice mio padre guardandola
~già~fingo di dire...

a dire il vero l'ho osservata da quando me l'hanno portata in stanza...assomiglia terribilmente a Tonio e questo mi fa rabbrividire,
ma è la mia bambina, la crescerò io, ma ad essere sincera i capelli, gli occhi e le labbra sono identiche alle mie

———————

i miei genitori sono tornati in hotel, invece con me è rimasto John che sta posando la bambina sul suo lettino proprio in questo momento

~come ti senti?~mi chiede sedendosi accanto a me
~bene...un po' sfinita ma sto bene~sorrido
~ancora non ci credo che abbiamo nostra figlia qui con noi~dice mentre guarda Kate e le accarezza la guancia soffice

mi riscalda il cuore sentire dire da John che è anche sua figlia...secondo me ha fatto veramente dei passi da gigante, lo amo così tanto

~già sono felicissima~dico prendendo tra le mani la sua faccia
~so bene che non è mia figlia biologica ma vederla è come se lo fosse realmente~mi bacia delicatamente
~amore...guarda che lei è tua figlia ormai...la crescerai tu e quando uscirò da qui sarai suo padre anche sui documenti~dico baciandolo
~veramente?~mi chiede con un briciolo di speranza
~certo~gli sorrido
~Kate...alla fine hai scelto questo nome come avevamo pensato quella sera...sai...davanti al camino~ mette una mano sulla coscia
~già...era uno dei nomi che mi ispirava di più~dico accarezzandogli la guancia liscia
~Kate...è proprio bello come nome~mi bacia la guancia
~ti amo John~
~ti amo anche io~mi bacia sulla bocca ma si stacca quasi subito
~John...tutto okay? c'è qualcosa che devo sapere?~
~no nulla di preoccupante...ma stavo pensando a una cosa molto interessante~dice con un sorriso furbo
~mi preoccupi così~dico stranita
~no no...non devi per niente preoccuparti...voglio solo chiederti una cosa~
~okay...dimmi tutto allora~gli chiedo accarezzando i capelli
~ti va di vivere da me definitivamente?~
~cosa?~
~credi che sia una cattiva idea?~
~no assolutamente...credo che sia fantastica~

ci baciamo fino ad addormentarci

——————

~oddio piccolina...non piangere per favore~dico mentre cullo la bambina

sono passati tre giorni da quando ho partorito e ora siamo a casa nostra

ho i capelli fuori posto e la camicia da notte sgualcita
non riesco a dormire e sono orribile, saranno le tre di notte e sto morendo di sonno

~passala a me...forse si calmerà~mi circonda in un braccio caldo John
~non stavi dormendo?~
~si~
~e vai a dormire~
~passami Kate~
~okay~le passo Kate in braccio e un lampo smette di piangere
~visto?~sorride furbamente
~oh andiamo...Kate...mio dio~poso una mano davanti agli occhi sfinita
~sembra una barzelletta~ride di gusto e lo guardo storto
~ti adora la bambina...e io ti amo tanto~gli bacio una guancia
~tu...vorresti altri figli?~mi guarda mentre posa la bambina sul suo lettino
~ehm forse è presto a pensare di avere un'altro figlio o figlia...non credi?~cerco di liquidare il discorso
~si lo so...ma l'altro giorno ero tra le vie di Brooklyn e ho visto un orfanotrofio...ci sono entrato e una bambina bellissima mi ha colpito molto~

questo mi fa pensare subito ad Hannah, la piccola Hannah, non sono più riuscita ad andare a trovarla e mi è dispiaciuto tantissimo, spero con tutto il cuore che parli di Hannah, perché se fosse lei mi piacerebbe averla come mia figlia

~ah si?~chiedo facendo finta di nulla
~ha i capelli biondi e gli occhi azzurri è timida ma anche giocherellona~
~come si chiama?~credo di aver capito
~Hannah...e stando ai miei calcoli Hannah Wilson suona abbastanza bene~

spalanco gli occhi e lo abbraccio sorprendendolo
inizio a piangere per l'emozione
~piccola che succede?~mi accarezza la schiena
~nulla...e che io sono solo felice...e mi va bene adottare questa bambina~
~quindi sei davvero d'accordo?~mi guarda speranzoso
~si~

ci baciamo appassionatamente inserendo anche la lingua

~sei la donna della mia vita~dice baciandomi il collo
~davvero?~sorrido e chiudo gli occhi mentre mi godo i suoi baci caldi e soffici
~si...davvero~appoggia la sua mano sotto la mia camicia da notte salendo sempre di più

e proprio in quel momento Kate inizia nuovamente a piangere

~devo ancora abituarmi~dico appoggiando la mano sulla fronte e dopo pochi secondi la prendo in braccio cullandola
~dalla a me e vai a dormire...sarai molto stanca~
~va bene vediamo se si calma un po'~la prende in braccio e si calma di botto
~non.dire.una.parola~dico seria e a denti stretti mentre lui se la ride
~non è colpa mia~
~zitto~vado sul letto e aspetto che arrivi e intanto penso

penso alla mia vita, mi ha catapultata in mille avventure e ne sono sempre uscita a testa alta,
ho creduto nell'amore vero per due volte ed entrambi le volte mi hanno fatto vivere dei bellissimi momenti

e ora sono qui finalmente a formare una famiglia tutta mia, con le persone che amo di più

spazio autrice
come vi sembra?
ritornerà di nuovo a quanto pare un personaggio vecchio, come avrete già letto

volevo comunicarvi che tra qualche capitolo si concluderà questa storia❤️

questa storia mi ha tenuto molta compagnia e mi è piaciuto molto scriverla❤️✨
e ringrazio infinitamente a tutti per il supporto dato❤️✨

Bizzarra storia d'amore con il mio capo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora