Bizzarra storia d'amore con il mio capo

22 capitolo |amore non è come credi|

Io e John ci giriamo e vediamo Michael che ci fissa con gli occhi sbarrati

~non ti credevo così Angéline~commenta Michael aprendo la discussione tra tutti e tre
~amore non è come credi~mi iniziano a rigare delle lacrime calde sul volto
~non è come credo cosa? Che mi tradisci? Da quanto tempo va avanti questa situazione? Da quando siete partiti? Oh dio non ditemi che avete scopato a Seattle~sta urlando,non l'ho mai visto così di solito lui è calmo
~no amore assolutamente no è stato solo un errore io non volevo...io voglio solo te~continuo a piangere
~ti credevo diversa Angéline...e non mi aspettavo questo dal mio migliore amico...mi avete entrambi deluso~ se ne va scontrandosi con la spalla di John

Io lo devo seguire, non può finire tra noi così, perciò corro ma è lontano

~Michael~urlo il suo nome visto che è abbastanza lontano da me
~che vuoi?~si gira e vado a sbattere contro il suo petto, non mi ero accorta di essere arrivata da lui
~devi credermi Michael...non era previsto...io gli stavo dando un consiglio da amica ma mi ha baciata...io non volevo Michael~ho l'affanno, non ho mai amato nessuno così e non voglio perderlo
~come faccio a crederti?~dai suoi occhi noto che sono lucidi, quasi sul punto di piangere
~perché ti amo...ecco perché...io non ho mai provato quello che provo per te...e questa n'è la prova...io...beh se me lo permetterai vorrei una sola e unica opportunità per riaverti...io non voglio lasciarti...e poi se non mi importasse di te a quest'ora non sarei qui a pregarti di perdonarmi...ma io voglio che mi perdoni perché io senza te non sono nulla...per favore~sembro un rubinetto umano...non so nemmeno quante lacrime ho versato stasera
~possiamo...possiamo riparlarne un'altro giorno? Ho bisogno di metabolizzare la cosa e devo pensare molto a noi...ok?~

Mi spezza il cuore sentire dire questa frase, forse sogno troppo la vita perfetta o l'amore perfetto perché immaginavo che dopo il mio discorso in cui gli confessavo tutto il mio amore mi avrebbe baciata, ma non fu così purtroppo, volevo troppo toccare le sue labbra, rimango in silenzio, lui non dice nulla ed entra in macchina e parte subito come un razzo.

Me ne ritorno all'entrata del ristorante accarezzandomi le braccia per non sentire freddo una volta li trovo allo stesso punto di prima John

Sono terribilmente arrabbiata con lui, per colpa sua la mia storia con Michael potrebbe finire

Mi avvicino a lui e gli tiro dei pugni, non forti, sul suo torace

~come hai potuto?~piango ancora
~mi hai consigliato tu di provarci e di baciare la donna che desidero~ora lui urla
~ma non mi sarei mai aspettata che fossi io, ti pare che ti avrei lasciato baciarmi? La mia storia con Michael è l'unica cosa che mi tiene in piede e ora per colpa tua rischio di rovinare tutto...vaffanculo John vaffanculo...~ mi incammino verso la strada ma poi ritorno da lui e gli dico ~prendo tutte le mie cose e torno nel mio appartamento che hanno pagato i miei genitori con molti sacrifici~

Non gli lascio tempo di parlare che fermo un taxi e salgo su essa,asciugandomi il viso dalle lacrime

~dove la porto signorina?~mi chiede un signore credo di mezza età
~a casa di John Wilson, non so se...~ mi interrompe
~si la conosco tranquilla so dov'è...tutti lo sanno~
~grazie...e che non me la ricordo la via~sorrido a malapena
~allora come mai nella villa Wilson?~
~abito lì o meglio abitavo sto andando a prendere tutta la mia roba~
~oddio siete la sua fidanzata? Mi dispiace di aver usato il tu~
~non si preoccupi signore, non sono la sua ragazza ma la sua segretaria~
~capisco e mi dispiace ugualmente~
~non si preoccupi signore~

Dopo qualche minuto arrivo a casa di John

~quanto le devo?~chiedo
~nulla signorina~
~ma no dai quanto le devo?~
~insisto signorina non voglio niente~sorride
~va bene, grazie mille~sorrido anche io ed esco dalla macchina

Con le chiavi apro il cancelletto e attraverso l'enorme giardino pieno di erba verde e curata con qualche fiore per abbellire

Apro il portone e vado direttamente in camera mia, appena entro prendo la valigia sotto il letto e inizio a metterci tutte le mie cose

~ma veramente lo stai facendo?~mi spavento quando sento John alle mie spalle, mi giro e lo guardo negli occhi
~si non vedi?~mi rigiro e continuo a mettere tutto il nella valigia
~perché lo fai?~
~perché non voglio distruggere le cose tra me e Michael...e la cosa migliore è che me ne vada a casa mia e credo che sia anche ora~ una volta aver preso tutto controllo con gli occhi di non aver dimenticato nulla
~possiamo far finta che non sia successo?~chiede lui
~ormai non si può tornare indietro~
~teniamolo segreto ad Ilary~
~ah ora non la vuoi lasciare? Certo che sei un egoista...io sto perdendo una persona fantastica mentre tu devi mentire a quella povera ragazza solo per pararti il culo~
~no~dice solamente
~benissimo ma credo che debba sapere tutto~
~no~
~ci vediamo domani a lavoro~detto questo esco dalla stanza ma anche da casa sua

Per fortuna non è abbastanza tardi quindi ci sono ancora i taxi, anche se ci dovrebbero essere sempre

Mi sbraccio e riesco a far avvicinare un taxi

Salgo su e chiedo gentilmente all'autista di portarmi a casa mia

Passata circa mezz'oretta a causa del traffico arrivo finalmente nel mio appartamento, entro in casa e vado direttamente in camera mia dove cambio le lenzuola e mi stendo dopo essermi messa il mio pigiama preferito

Controllo il telefono e vedo un po' di chiamate perse dai miei genitori e una di Michael

Ha forse cambiato idea? Vuole vedermi? Provo a chiamarlo per essere sicura

Uno squillo...2 squilli...e al terzo per fortuna risponde

~Angéline~ mi rattrista sentire che non mi chiama zuccherino all'inizio della chiamata
~mi avevi chiamata?~chiedo con voce tremante
~no...mi è partita la telefonata~
~ah...Michael io..~mi ferma
~ho bisogno di spazio ora~ mi sento a pezzi ora
~ok...qualunque cosa accada sappi che ti amo...so che è stato presto dirlo stasera e ci tenevo a dirtelo quando saremmo stati da soli...ma ci tengo a te voglio solo che tu lo sappia~
~ok...buona notte~
~notte~ chiude la telefonata

Ricomincio a piangere come una disperata, spero solo che si aggiustino le cose, sono sia triste che arrabbiata

Non mi sarei mai aspettata di essere baciata da John, avrà messo sicuramente una crocetta sulla lista delle donne conquistate, ma non mi avrà mai

Spazio Autrice
Ehilà come state? Spero tutto bene, oggi un capitolo un pelino triste e secondo voi si sistemeranno le cose tra Michael e Angéline?
❤️✨