4

359 22 27
                                    

"- È la lettera del dottor Jaeger! -"

"Da chi?"

Avevo visibilmente lo sguardo confuso poiché Erwin mi ricordò che il dottore era venuto qua la sera prima per visitarmi.

"- vuoi aprire tu? -"

Mi guardò dolcemente e con le guance rosee, porgendomi la lettera dalla carta bianca ancora chiusa.
Io annuii timidamente e afferrai la latteria con mano tremante.

"- c'è qualcosa che non va? -"

Mi chiese preoccupato.
Sudavo freddo, avevo paura e ammisi a me stessa che non volevo aprire quella lettera.

"Quando sono agitata mi capitano eventi simili, ma di solito ho solo giramenti di testa..."

"- io ho paura... -"

Ammisi.

"- ho paura di leggere cosa c'è scritto qua dentro...-"

Erwin mise le sue mani sulle mie spalle e avvicinò il suo volto al mio orecchio.

" - allora apriamola insieme allora - "

Prese le mie mani e con un caldo tocco mi invitò ad aprire la lettera.
Mi sciolsi a quel gesto. Mille brividi invasero il mio corpo dalla testa hai piedi, la sua schiena toccava timidamente la mia, il mio viso faceva invidia ai pomodori più rossi dell'orto che c'era nella valle più in basso alla mia.

La mia unica preoccupazione era che ci fosse qualcosa di grave.

La mia mano temeva meno di prima, il caldo tocco di Erwin doveva avermi tranquillizzata in qualche modo...

Aprimmo la busta, tirammo fuori il foglio e lentamente lessimo ad a mente il contenuto.

"Carissimi Erwin e T/N,
Scrivo questa lettera per comunicarvi i risultati del sangue di T/N.
Dagli esami ho potuto stabilire che c'è uno sballamento nel suo metabolismo e carenza di varie vitamine e probabilmente a causa dello stress accumulato in presente o in passato la situazione si sta aggravando il tutto.
Inoltre dalle analisi è risultato che T/N ha la pressione e la glicemia molto bassa, questo spiega la causa del disorientamento, dei giramenti di testa e a volte anche il vomito.
Per quanto riguarda la febbre, il mal di gola e la tosse credo sia una semplice influenza.
Consiglio a T/N di continuare a prendere quelle pastiglie per risistemare l'acidità dello stomaco e evitare di vomitare in continuazione.
Le consiglio di stare a riposo per almeno tre giorni, potrà fare esercizio fisico fino a quando il suo metabolismo non sarà a posto.
Per quanto riguarda le vitamine consiglio a T/N di mangiare di più e sopratutto delle verdure, come i pomodori, l'insalata, le carote e le zucchine, per quando riguarda il ferro le consiglio della carne bianca, come il pollo, il tacchino e almeno una volta a settimana della carne rossa.
Sarebbe meglio bere del latte al mattino oppure una spremuta.

Spero che si rimetta al più presto, settimana prossima passerò per un altro controllo, se siete disponibili, passerò di martedì verso il pomeriggio.

Cordiali saluti:

-Dott. Grisha Jaeger. "

Erwin emise un sospiro.

"- menomale, stai bene! Dirò a Levi che quando ricomincerai di farti un allenamento leggero, così non crolli di nuovo. "

All'improvviso mi ricordai che dovevo dei soldi a Erwin, i soldi della visita.

" - Erwin, io ti devo dei soldi... -"

Lo guardai con le guncie rosse, mi bruciavano, Erwin sembra notarlo.

" - Non ti preoccupare, davvero! erano pochi soldi -"

Appoggiò le labbra sulla mia fronte e le staccò subito.

" - meglio se ti riporto a letto. Ti porto io la cena, stai tranquilla. -"

Erwin fece per prendermi in braccio ma io rifiutai.

" - posso andare da sola, tranquillo! -"

Dissi io con la voce più rassicurante che potevo.

Lui annuii e ritrasse le sue possenti braccia.

" sono davvero molto più piccola di lui"

Mi sentii in imbarazzo, davvero in imbarazzo...

Arrivato in fondo al corridoio aprii la porta della camera e mi diressi verso le poltrone ancora poste davanti al caminetto.
Prima che potessi fare un'altra passo, Erwin mi prese per il braccio e mi ritrasse verso di lui, avvolgendomi completamente con le sue braccia.
Le braccia passavano sotto le mie ascelle e si appoggiavano sulla mia zona lombare.

"- mi stai a-a-abbracciando? -"

Lui di tutta risposta strinse la presa.

"- mi sento così bene con te... -"

Dissi ricambiano l'abbraccio imbarazzata

"-Anche io, T/N -"

Cullata da quel caldo abbraccio mi stavo quasi per addormentare, le braccia forti di Erwin mi tirarono su e mi allacciarono le gambe intorno ai fianchi di Erwin e infine si poggiarono sotto i glutei per sostenere il mio peso.
Mi stupì la facilità con la quale lo fece, si sedette sul letto e con la schiena si poggiò sulla testata del letto.
Io ero ancora tra le sue braccia e mentre mi stendevo meglio sul suo corpo lui mi accarezzava delicatamente la schiena.

Abbene si, mi addormentai ancora una volta tra le sue braccia...

Mi svegliai solo quando mi sentii chiamare.

"- T/N, devo andare a tirare fuori il cibo dal forno, se no si brucia tutto -"

"- si, certo, adesso mi sposto...-"

Dissi assonnata e affaticata.
Mentre mi spostavo una treccia si slegò e Erwin rise alla scena di me che mi tiro su da suo petto, di tutta risposta io arrossì.
Erwin mi spostò delicatamente, io restai seduta con la schiena appoggiata alla testata del letto.
Intanto Erwin si alzò da letto e quasi di corsa corse in cucina.
Mi alzai anche io e, barcollando assonnata, mi diressi in cucina. La tavola era perfettamente apparecchiata, certo non con i piatti e i bicchieri lussuosi che teneva nella credenza con i vetri sopra al bancone vicino ai fornelli, ma era ordinata e sopratutto pensare che aveva fatto tutto questo per me mi tendeva felice: di solito mi preparavo la cena da sola e di certo non apparecchiato per mangiare cibi precotti...

Ad ogni modo ci sedemmo e quando Erwin mise in tavola il piatto che in precedenza abbiamo preparato, mi stupidi veramente.

"- Sono usciti benissimo! -"

Dissi con voce bassa, probabilmente a causa del mal di gola la voce si è abbassata, alterandosi.

"- su, su mangia e poi andiamo a dormire, ok? -"

Disse sistemandomi un po i capelli leggermente spettinati e più ricci di prima a causa delle onde formate dalle treccine slegate poco fa.

"- Ok..... Papà-"

Dissi senza guardarlo negl'occhi.

"COSA HO APPENA DETTO?! "

Arrossì e questo fece partire una rumorosa risata da Erwin.

"- AHAHAH! -"

Solo all'ora lo guardai sorridendo, ebbene credevo che si sarebbe offeso.

"- nessuno ha.... mai usato questo.... termine con me! -"

Disse tra una risata e l'altra.

Finito di cenare, io andai a stendermi sul letto e lui disse di dover andare in studio a compilare delle carte per una spedizione che ci sarebbe stata a breve.

Mi girai e mi rigira nel letto, senza riuscire né a rilassarmi né a prendere sonno.

"probabilmente il sonnellino di oggi pomeriggio mi ha tolto la stanchezza per riuscire a dormire la notte"

....

~il segreto di Northway~ Erwin Smith X Reader  Where stories live. Discover now