IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.2

PETER PARKER

<Peter? Peter Parker?> la tua voce attira l'attenzione del ragazzo e del suo amico.
Entrambi si fermano in mezzo al corridoio, si guardano per un momento e poi si girano verso di te.
<sono io> ammette Peter facendo un passo verso di te.
<è un vero piacere> dici allungando la mano verso di lui.
Peter ti guarda confuso, lui e Ned si scambiano un'altra occhiata.
<oh scusa, quasi dimenticavo, tu non sai chi sono io> dici imbarazzata.
<io sono y/n, y/n Stark> aggiungi con un sorriso, la tua mano ormai dimenticata vicino al tuo fianco.
<Stark? vuol dire che sei figlia di Tony Stark?> ti chiede Peter confuso e scioccato.
<esatto, sono io, immagino sia un po' strano per te, lo è per tutti, papà non parla mai di me>
<non ti mai vista alla Stark Tower> dice Peter quasi in un sussurro.
Sorridi, arrossendo leggermente.
<è perchè non vivo lì in realtà e quelle poche volte che vado papà si assicura che non ci sia troppa gente> ammetti sistemandoti lo zaino sulla spalla.
La vostra conversazione viene interrotta dalla campanella.
<è tardi, ci si vede in giro Parker> dici sorridendo al ragazzo per poi sorpassare i due e avviarti verso la tua prossima classe.

Da quel giorno Peter e Ned sono diventati i tuoi migliori amici e detto in tutta sincerità non ti saresti mai aspettata niente del genere.
<ehi y/n, oggi pomeriggio andiamo da Peter a studiare?> ti chiede Ned raggiungendoti al tuo armadietto, Peter dietro di voi ti guarda leggermente rosso in viso e speranzoso che tu dica sì.
<perchè no, sarà divertente> dici sorridendo ai due ragazzi, che ricambiano il tuo sorriso per poi allontanarsi.

<vieni y/n, ho le chiavi> segui Ned fuori dall'ascensore, fino alla porta di casa di Peter.
<hai davvero le chiavi?> chiedi al ragazzo
<certo, sono il suo migliore amico e anche l'unico> dice Ned divertito.
Lo segui in casa, ma prima di arrivare alla stanza di Peter venite fermati dalla zia del ragazzo.
<ciao Ned! mi devo ancora abituare al fatto che hai anche tu le chiavi di casa> ammette la donna dalla cucina.
<oh ciao zia May, non pensavo fossi in casa>
<non ti preoccupare, tra poco vado a lavoro> dice la donna, per poi uscire dalla cucina.
Solo a quel punto si rende conto che ci sei anche tu.
<Peter non mi ha detto che ci sarebbe stata anche una ragazza> dice lei con un sorriso mentre si asciuga le mani con uno straccio.
La guardi con un sorriso, è una donna stupenda.
<sono y/n Stark signora> dici allungando la mano che lei subito stringe.
<oh tesoro, io sono May, chiamami pure zia May come fa Ned>
<va bene zia May>
Alle tue parole il suo sorriso si allarga.
<eccovi> dice Peter raggiungendovi in sala.
<venite in camera mia> aggiunge.
Segui Ned verso la camera di Peter, non notando che zia May mentre eri girata ha sussurrato a Peter <mi piace la ragazza> facendo arrossire il nipote.

<cacchio! ho fatto tardi, mia madre mi ammazzerà> dice Ned tirandosi su dal letto.
<devo andare> aggiunge recuperando le scarpe e lo zaino.
Non vi lascia nemmeno il tempo di salutarlo che corre via, lasciando te e Peter soli nella stanza.
<è sempre così?> chiedi divertita
<purtroppo sì> ammette Peter.
<se vuoi vado anche io...>
<no!> dice Peter con forse troppo entusiasmo <voglio dire, non devi, se vuoi puoi restare>
<va bene> gli sorridi e torni a guardare il libro poggiato davanti a te.
Peter ti guarda poi si alza, torna poi qualche attimo dopo con due panini con la nutella.
<spero ti piaccia la nutella> dice posando il piatto sul letto.
<a chi non piace?> chiedi divertita, pronta ad addentare il tuo panino.
Lui ti guarda divertito, per poi addentare il suo di panino.
Lo finite in men che non si dica, ridendo e scherzando.
<hai qualcosa qui> dice Peter indicandosi il labbro inferiore.
Lo guardi imbarazzata e cerchi di pulirti.
<fatto?>
<aspetta...> dice lui avvicinandosi a te, allunga una mano e passa il pollice sul tuo labbro pulendoti.
Solo dopo qualche istante vi rendete conto di quanto siete vicini.
<scusa> sussurra Peter ma ancora prima che possa dire altro o allontanarsi lo baci.
Peter è sorpreso, ma ricambia subito poggiando le mani ai lati del tuo viso.
Come due calamite i vostri corpi si attraggono, vi ritrovate più vicini che mai, uniti in un bacio passionale ma delicato.
Quando vi allontanate entrambi siete rossi in viso.
<era un po' di tempo che volevo farlo> ammetti accarezzandogli la guancia.
Peter ti guarda stupito.
<davvero?>
<sì> ammetti per poi lasciare che Peter ti baci di nuovo, abbracciandoti con le sue braccia snelle ma muscolose in una stretta amorevole.
Ti piace stare con Peter, ma ti piace ancora di più stare tra le sue braccia.