- 16 -

1.7K 79 0
                                    

in questo capitolo,abbastanza corto,non ci sarà azione ne nulla ed è un capitolo un po' più profondo quindi se volete continuare la storia andate al prossimo capitolo.

Min Yoongi

Se dovessimo descrivere una persona utilizzando solo poche parole con Yoongi potremmo benissimo utilizzare la parola 'caos'.

Dietro alla muraglia di menefreghismo e freddezza si nasconde una anima tormentata.
Un anima che ha una mente turbata dai pensieri e dalle paranoie che ogni giorno lo portavano a star male e a chiudersi in se stesso.

Non ama stare con tante persone se non con quelle che lo conoscevano abbastanza bene da sopportare quel suo lato negativo e che sapevano vedere oltre.

Non ama parlare di sé,non è il tipo che esprime le sue emozioni facilmente lasciando che gli altri lo capissero e lo consolassero.

In verità non si aspetta neanche che la gente lo capisse perché per quanto sia duro ammetterlo,anche lui non riusciva a capirsi.

Odiava il non poter dimostrare molto,il non poter essere più aperto e lasciarsi andare semplicemente perché ha paura di soffrire.

Quando Jimin se ne era andato
Quando lo ha visto salire nella macchina e andarsene inconsapevole perché troppo piccolo.
Quando era successo il suo cuore si era rotto.

Era in terza media e erano appena iniziate le vacanze estive.Aveva già pensato a come avrebbe passato l'estate con Jimin..se solo non fosse arrivato quel giorno.

Il suo unico amico,
l'unico su cui poteva confidare ed essere se stesso.
L'unico che lo sapeva accettare per come era.
L'unico con cui riusciva a non arrabbiarsi.
Jimin era la persona perfetta per lui.

Da quando Jimin se n'era andato,Yoongi era rimasto solo e senza amici.Non parlava mai con nessuno e per questo in quella scuola lo avevo chiamato "quello strano".

Jungkook e Namjoon diventarono suoi amici grazie alla madre che,notando lo stato sociale del ragazzo,fece amicizia con alcune mamme della classe e aveva invitato i due a cena.

Yoongi non li vedeva come migliori amici e non come persone fondamentali della loro vita ma se non soffriva più di bullismo era grazie a loro,che lo difendevano ogni giorno.

Yoongi era passato da essere la preda ad essere il predatore e insieme a Jungkook e Namjoon aveva iniziato a far male alla gente.

Lo faceva per vendetta per tutto il male che gli avevano fatto i primi anni di superiori.Ancora non riusciva a dimenticare le loro mani e loro pugni sul suo stomaco che ribaltavano ogni volta facendo salire un senso di vomito che finiva in gola.

Rivedere Jimin gli fece male all'inizio,non sopportava l'idea che tutto quello che avesse creato fino ad'ora venisse distrutto dal piccolo ragazzo.
Non voleva abbassare quella muraglia di durezza.

Ma Jimin non voleva distruggere il suo piccolo mondo e non sapeva neanche che esistesse.
Il piccolo voleva recuperare il tempo perso con lui.

'Egoista' pensava Yoongi.
Come puoi lasciare tutto e pretendere che sia rimasto come qualche anno fa?

...

Jimin.
La verità è che Jimin per tutto quel tempo non aveva parlato o fatto amicizia con qualunque altro ragazzo della sua nuova scuola.

Odiava tutti e continuava a pensare a Yoongi.
Quando vide che il grande non rispondeva più ai messaggi,in quel preciso momento,capì che provava qualcosa di più che una 'fratellanza'.

Ma si sa 4 anni sono lunghi e non poteva andare avanti pensando solo al suo amico.
In quel gran lasso di tempo aveva chiarito il suo orientamento sessuale e così anche Yoongi.

Solo che a differenza del più piccolo,il grande non aveva il coraggio di dirlo a nessuno.

Quando seppe di dover tornare a Daegu,Jimin svenne.Era felice certo di ritornare nella sua città ma rivedere Yoongi lo impauriva e lo innervosiva così tanto che svenne al solo pensiero.

Aveva paura che fosse ancora arrabbiato con lui.
Che non gli perdonasse il fatto di essersene andato.

----

E poi quel bacio casuale.
Sul letto di Yoongi.

Il grande si sentiva di farlo,e non per caso.
Sentiva già da un po' il bisogno di un 'certo' contatto con Jimin,quel bisogno che non si soddisfava con un abbraccio..

-----

E ora avevano tutti e due la testa fottuta.
Il loro piccolo segreto era l'inizio di quel che poi diventerà uno dei casini più grandi della loro vita..

little secret || yoonminWhere stories live. Discover now