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Ho cambiato i dialoghi e ora saranno con <<>> invece di ""

«Jiminie sveglia dai,ci siamo addormentati durante il film» mugolò Taehyung notando il buio fuori dalla finestra.

Jimin si stiracchiò mentre era abbracciato al suo amico,e riprendendo il controllo del suo corpo gli abbracciò la vita mugolando in segno di negazione.

«dai scemo alzati è pronta la cena»si lamentò Tae inventando una scusa«ho sentito tua mamma chiamarci»

«Non voglio mangiare e poi non abbiamo già mangiato? Perché sei ancora qui e perché io sono ancora vivo? E poi mia mamma non c'è!» e così il piccolo si nascose sotto le coperte

«Jimin smettila di pensare a Yoongi e alza quel bel culo tondo che ti ritrovi,mia mamma arriverà tra pcoo a prendermi»

Jimin si tolse le coperte e Taehyung girandosi,vide Jimin con gli occhi gonfi e lucidi,come se non avesse già pianto tutto il pomeriggio.

Quando erano andati a mangiare,Taehyung era riuscito a distrarlo ma tornati a casa Jimin nom aveva fatto altro che piangere senza spiegare il motivo vero.

«Puoi dirmi che succede? Oltre a Yoongi hai paura di Hoseok?»

«I-Io..» sospirò «Dovrei chiudere con Hoseok,mi sento così in colpa.Insomma lui è gentilissimo con me e mi scrive tutti i giorni e io gli rispondo a malapena,o perché sono a scuola o perché sono con Yoongi»

«E Yoongi..»

«Tae io..»

«Jimin ti sei innamorato di lui vero?»

Yoongi vide tutta la scena dalla sua finestra,di come il piccolo si fiondò tra le braccia dell'amico facendo partire un pianto isterico.

Ovviamente non aveva sentito la conversazione e non era un mito nel leggere il labbiale,ma sapeva benissimo che era colpa sua infondo.
Aveva fatto del male a Jimin e questo non poteva perdonarselo.

E cosí chiuse le finestre e decise di voler risolvere il prima possibile,perché non riusciva a vedere il piccolo così.

Messo il giubbotto,uscì di casa e andò a suonare a casa del minore dove Taehyung aprì la porta e dietro di lui Jimin che si asciugava ancora qualche lacrima

«Posso parlarti Jimin?» chiese serio Yoongi continuando però a guardare Taehyung che gli stava davanti a testa alta

«io..sì,va bene..Tae tua mamma?»

«Si ha detto che svolta l'angolo e arriva,io posso anche andare Jimin e tu..» si rivolse a Yoongi squadrandolo «prova solo a farlo piangere e ti giuro su dio che potresti trovarmi in camera tua e soprattutto..»

E Taehyung si avvicinò all'orecchio di Yoongi per farsì che Jimin non sentisse

«..la prossima volta non sbirciare dalle finestra cosa fa Jimin,stalker maniaco»

Yoongi sbuffò rumorosamente e annuendo lo salutò ed entrò in casa di Jimin,salutando la Signora Park e mettendosi comodo nella stanza di Jimin.

«perché sei qua?» disse Jimin guardando in basso,facendo sì che i suoi occhi gonfi non fossero visibili

«io devo parlarti Jimin,so che hai sentito tutto e volevo spiegarti la situazione e la verità è che non so neanche io da dove iniziare.
Parto dal presupposto che non so nulla Jimin.
O meglio l'unica cosa che so è che c'è qualcosa tra di noi e non voglio essere l'unico a pensarlo»

«L-lo p-penso anche io» tremò Jimin stando ancora appoggiato alla porta

«Bene,solo che come avrai sentito ci sono più problemi e per questo ti ho chiesto di non dirlo a nessuno,neanche a Hoseok..»

little secret || yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora