Capitolo 25

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Per fortuna i due fidanzati riuscirono a staccarsi e soprattutto a farsi una doccia prima di arrivare a casa di Alexis per la cena. Ad accoglierli trovarono solamente Sophy e Noah ne approfittò per presentarsi all'unica persona della famiglia Hirit che ancora non lo conosceva e la cosa che lo rese più felice fu quella di presentarsi come fidanzato di Alexis e migliore amico di Darien.

I due ragazzi stavano per sgattaiolare nella camera dei gemelli, dopo aver aiutato Sophy ad apparecchiare la tavolo sotto consiglio di Noah, quando Darien tornò a casa e sorrise nel vedere il suo migliore amico.

-e chi si aspettava di trovarti qui- disse tutto sorridente il moro prima di salutare con la mano la madre e trascinare gli altri due ragazzi nella loro stanza.

-tuo fratello ha deciso che era ora di presentarmi alla tua famiglia- rispose il rosso con un ghigno sulle labbra -tutto okay? Sembri sfatto- chiese poi Noah osservandolo attentamente. Non avendolo sott'occhio ogni giorno gli aveva permesso di notare anche il più piccolo cambiamento. Non che prima non ci riuscisse, ma dopo tanto tempo che non si vedevano le cose erano molto più evidenti.

-diversamente da te ho lavorato tutto il giorno e sono distrutto- sussurrò Darien continuando a sorridere. -che avevate intenzione di fare prima che io arrivassi?- aggiunse poi con un ghigno sulle labbra di chi la sapeva lunga.

-niente Da altrimenti non ci saremmo staccati. È stata un'impresa arrivare qua- rispose Alexis sbadigliando. -ho parlato con Morgan oggi e mi ha detto che eri un pericolo ambulante la sera che vi siete incontrati- cambiò velocemente argomento il moro. Voleva sondare il terreno con il fratello. Fratello che lo guardò attentamente cercando di capire perché quel cambio di argomento.

-ero ubbriaco mi sembra anche normale dopo molti bicchieri di alcol non ben identificato-

-ah quindi ti ricordi- borbottò Alexis. Voleva capire se il ragazzo si ricordasse anche quello che era successo nel bagno del locale.

-ero ubriaco, non ho preso una botta in testa e perso la memoria- gli fece notate il gemello mentre Noah studiava attentamente il suo migliore amico. Aveva promesso ad Alexis che lo avrebbe aiutato e non aveva nessuna intenzione di venire meno alla sua promessa.

-ogni tanto capita di non ricordarsi quello che succede quando si beve troppo-

-io invece ricordo anche se a volte non vorrei visto che sono imbarazzante da morire- borbottò Darien mentre la mezza idea che Morgan avesse rivelato quello che era successo in bagno ad Alexis si faceva strada nella sua mente. Okay che doveva imparare nuovamente a conoscere suo fratello e capire come ragionasse la sua testa bacata ma di certo quelle erano domande troppo specifiche per essere solo un caso.

-ragazzi è pronto- gridò Sophy dalla cucina e Darien sospirò felice di essere stato appena salvato dalla madre. Doveva parlare con Noah e capire se i suoi sospetti erano fondati.

-è arrivato il momento- sussurrò Alexis prendendo un respiro profondo prima di incamminarsi in cucina seguito a ruota dagli altri due anche se Darien tirò verso di se Noah per potergli parlare.

-ti presenterà come il suo ragazzo o come semplice amico?- chiese Darien cercando di interpretare le parole che il fratello aveva sussurrato prima di alzarsi.

-fidanzato- gli rispose Noah.

-papà ne sarà felicissimo non devi temere niente- cercò di rassicurarlo il moro nonostante sapesse perfettamente che Noah non ne avesse bisogno. -senti Al sa qualcosa? Qualcosa che non dovrebbe sapere?-

-tipo che hai scopato con il suo migliore amico?- chiese ironico Noah. Aveva colto molto bene che Darien aveva capito quello che stava cercando di fare Alexis, capito era una parola grossa ovviamente visto che il rosso non credeva Darien fosse a conoscenza della cotta di Morgan.

-lo sapevo- disse sconsolato Darien.

-è normale. Sono migliori amici e si dicono tutto, proprio come noi due-

-so che non mi devo preoccupare perché ti conosco ma devo anche fare la parte del fratello iperprotettivo che per troppo tempo non ho avuto modo di essere- cominciò Darien lasciando per il momento da parte la questione Morgan, ne avrebbero parlato in un secondo momento con calma e senza Alexis in giro -se me lo fai soffrire ti ammazzo- minacciò il moro con un dito puntato davanti la faccia del suo migliore amico che gli sorrise.

-non ti preoccupare, Alexis è in buone mani- nemmeno il tempo di dire ciò e di entrare nella cucina che il rosso venne abbracciato da Erik. Noah guardò confuso il suo ragazzo che gli sorrise con un'alzata di spalle.

-l'ho sempre detto che saresti stato perfetto nella nostra famiglia- gli disse l'uomo staccandosi e dando due pacche sulla spalla di Noah che gli sorrise.

-grazie, farò del mio meglio e poi Darien mi ha già minacciato di morte- rispose Noah felice di quel gesto da parte di Erik. Sapeva perfettamente che l'uomo non aveva mai avuto problemi con lui, nemmeno quando aveva beccato lui e Darien a letto quasi nudi. Anzi i due ragazzi erano stati costretti a spiegare all'uomo che non stavano insieme. Erik era sembrato rimanerci parecchio male rivelando poi ai due che aveva capito fin dal primo momento che la loro era più di una semplice amicizia. In quel momento l'uomo era al settimo cielo perché sapeva che alla fine uno dei suoi figli era riuscito a prendersi quel fantastico ragazzo dai capelli rossi.

-papà- protestò Alexis a quelle parole diventando dello stesso colore dei capelli del suo ragazzo.

-che c'è? Guarda che sono felice per te! Non capita tutti i giorni di fidanzarsi con un ragazzo come Noah, che tu sia un ragazzo oppure no!- rispose l'uomo spiegando le suo ragioni e facendo annuire Sophy che era perfettamente d'accordo con l'uomo nonostante non conoscesse bene il rosso.

-Erik devo ricordarti che ho perso un anno a scuola. Non sono perfetto-

-nessuno è perfetto Noah e poi lo hai perso per ovvie ragioni sappi che non puoi usare questo come scusa. Anzi da una parte sono contente altrimenti Darien non ti avrebbe mai conosciuto-

Eppure ti odiavoWhere stories live. Discover now