~𝑻𝒉𝒆 𝑴𝒖𝒓𝒅𝒆𝒓 𝑷𝒂𝒄𝒕~𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠

𝒔𝒆𝒗𝒆𝒏𝒕𝒆𝒆𝒏

Chapter 17: gambling auction

《Lascia stare il mio bestie puttanella!》

Hyunjin era apparso nella stanza, con in mano una pistola.

Avrebbe fatto anche bella figura se non la stesse impugnando nel modo sbagliato e se le sue gambe non stessero tremando dalla paura.

Dopo un po' però si rese conto, che ne Jisung ne quell' uomo, sembravano volersi uccidere, anzi tutt'altro.

La sua espressione da nervosa, notando le guance rosse del suo miglior amico e la mano sul fianco dell'altro, si trasformò in una disgustata, per poi lanciare uno sguardo a Park, che ancora legato guardava la scena sbigottito.

《Seriamente? Stavate flirtando davanti a lui?》

《Non stavamo flirtando!》il biondo si mise subito sulla divensiva, scansando il corpo di Minho dal suo.

《Flirtando o no, l'importante è che sei vivo, dovevi venire a casa mia tre ore fa!》piagnucolò il più alto.

《Comunque, lui è Minho. Ho una faccenda in sospeso con lui, per questo sta rimendo quì a casa.》indicò il maggiore.

《Centra con l'asta di dopodomani?》

《Sì e anche con quell'uomo alla tua destra.》disse riferendosi a Park, prima di fare segno ad entrambi di uscire dalla stanza.

Una volta arrivati al piano di sopra Jisung portò Hyunjin nella sua camera, sbarrando gli occhi quando entrò anche Minho.

《Devo parlargli, vattene.》sbuffò.

《È per l'omicidio no? Centro pure io, ho il diritto di ascoltare.》incroció le braccia appoggiandosi allo stipite della porta.

《No, stavamo per parlare delle tette delle ragazze della nostra classe. A te le tette non sembrano piacere, quindi questo discorso non ti interessa.》

Il corvino allora dopo aver roteato gli occhi, lasció i due amici soli, allontanandosi e chiudendo la porta della stanza.

《Tette delle ragazze?》lo derise Hyunjin che aveva cercato di non scoppiare a ridere per tutto quel tempo.
《Potevi usare una scusa più credibile.》

《Senti non mi veniva nient'altro in mente, è questo che fanno i ragazzi normali della nostra età no?》si buttò sul materasso con lo sguardo sul soffitto, seguito a ruota dal più alto, che fece lo stesso.

《Piuttosto, cos'era quella scena di prima?》gli diede un pizzicotto, riferendosi a quello che era successo nel seminterrato.

《...Assolutamente nulla.》il biondo arrossí, guardando dalla parte opposta.

《Guarda che ho già capito, e non ti biasimo, voglio dire da uno così mi farei uccidere seduta stante.》

《Da uno così?》alzò un sopracciglio, leggermente irritato dall'apprezzamento dell'altro.

Alla reazione del più piccolo, Hyunjin non potè trattenere un sorriso soddisfatto, aveva già un piano in mente.