~𝑻𝒉𝒆 𝑴𝒖𝒓𝒅𝒆𝒓 𝑷𝒂𝒄𝒕~𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠

𝒕𝒘𝒆𝒏𝒕𝒚-𝒇𝒐𝒖𝒓

doppio aggiornamento

volevo passare direttamente al furto, ma ho deciso di aggiungere una pomiciata in aereo perchè sì.

chapter 24: toilette

Al sorgere del sole, i quattro si trovavano all' aereoporto, pronti per salire sul jet provato per un volo di 12 ore.

Erano tornati a casa per recuperare alcuni vestiti e altre numerose armi, avvertire i loro amici della partenza, dare gli ultimi saluti e poi erano corsi in aereoporto.

Il jet era spazioso e diviso in due parti da una tenda.

Le prime orette le avevano trascorse giocando a carte e scommettendo con alcolici e altro.

Nonostante si odiassero a vicenda, una partita a gioco d'azzardo non si rifiutava mai, non a casa Lee o a casa Han.

Dopo quattr' ore i due duo si erano separati, Corpse e Dream da una parte   della tenda mentre Minho e Jisung dall'altra.

I divanetti erano comodi, Minho era seduto a gambe aperte mentre Jisung piuttosto assonnato, si era accomodato sul suo bacino cacciando uno sbadiglio di tanto in tanto.

La camicia rossa di seta di Minho era sbottonata per i primi tre bottoni, Jisung da lì sotto riusciva a vedere chiaramente la maggiorparte del suo petto.

Inoltre aveva piena visione della sua mascella e del suo collo. Quando l'altro beveva dal suo drink osservava quasi ipnotizzato il pomo d' adamo sporgente del ragazzo muoversi.

Minho se ne era accorto, ovviamente.

Nonostante volesse portare quella piccola tensione a qualcosa di più, stava comodo con Jisung sopra di se e gli piaceva vederlo immerso nella sua figura.

Jisung stesso aveva notato che Minho sapesse di avere il suo sguardo su di se, così decise di fare la prima mossa e divertirsi un po'.

Sbottonò un altro bottone della camicia del maggiore, per poi far scorrere una mano sul suo busto, sfiorando la pelle del corvino.

Minho si rilassó sotto quel contatto, alcuni brividi percorsero la sua spina dorsale.

Jisung continuó a slacciargli la camicia fino a lasciargli il petto completamente scoperto.

Si mise a cavalcioni sul più alto, stampando un bacio in mezzo hai suoi pettorali, facendo pressione con il suo sedere sul cavallo del moro.

Sul viso del più grande si formó un ghigno.
《A che gioco stai giocando, mh Jisung?》la sua mano ora prendeva il blu per la mascella, costringendolo a guardarlo negli occhi.

《Non capisco di cosa di stia parlando, volevo solo sedermi su di te e darti in bacio sul petto. Niente di più , niente di meno.》rispose a tono, senza spostare lo sguardo dal bruno.

Il sorrisetto sul volto di Jisung era saccente, sapeva che comportandosi così Minho avrebbe ceduto e lui avrebbe ottenuto sempre quello che desiderava.

Non ci volle molto-infatti- per Minho di portarlo nel bagno dell' areo, chiudendo la porta a chiave e sbattendoci Jisung su di essa.

《Qualcuno quì non riesce proprio a resistermi.》il blu lo stuzzicò.

《Qualcuno quì non riesce a contenere il suo culo voglioso per neanche 5 minuti.》Minho rispose al suo stesso gioco, facendo scivolare sul ginocchio tra le gambe snelle del minore.

《Touchè.》Jisung spinse il suo collo in avanti per poter raggiungere la labbra del corvino, ma quest'ultimo spostò velocemente il volto dalla parte opposta, privandolo del bacio, soffiando invece sul suo collo.