~𝑻𝒉𝒆 𝑴𝒖𝒓𝒅𝒆𝒓 𝑷𝒂𝒄𝒕~𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠

𝒏𝒊𝒏𝒆𝒕𝒆𝒆𝒏

doppio aggiornamento perchè questo capitolo è molto interessante 🤭

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hapter 19: you don't hate hyunjin, you are just...

Il pomeriggio seguente, dal salotto della villa Han si poteva sentire solo la voce del telegiornale.

I tre ragazzi guardarono lo schermo della TV con fare affranto.

《Hyuna, Dawn e Hui, un trio di criminali sono al momento ricercati per aver rapinato la cassaforte più grande di tutta Seul, durante un' asta. La polizia sta facendo del suo meglio per acciuffarli e riportare i soldi al proprietario.》

Jisung-seduto sul sofà insieme agli altri due-si portò le mani tra i capelli sbattendo i piedi per terra come un bambino.
《Quelli erano i miei soldi!》

《I tuoi?》Minho al suo fianco alzò un sopracciglio.

《Sì i miei perchè stavo per vincere a poker prima che questi tre scemi rovinassero tutto!》indicò le facce dei ricercati sul televisore.

《Come faccio a crederti? La tua mano l'hai vista solo tu!》

《Ti giuro che era una scala reale di cuori!》si alzò in piedi, puntando le punte delle pantofole nel pavimento.

《Giura quanto vuoi, non crederò mai ad un assassino.》

《Come se tu non lo fossi.》il biondo roteó gli occhi, buttandosi a peso morto sul divano.

《A dire il vero una parte di soldi era anche mia.》Hyunjin, seduto sul bracciolo del divano, si intromise nel discorso.

《Ma se hai mangiato come un porco per tutta la serata.》Minho gli fece notare.

《Avrei potuto fare qualcosa se solo voi non vi voste messi a flirtare giocando a poker, fregandovene della missione!》il più alto copiò il tono di voce del corvino.

《Non farmi il verso o ti uccido.》assottiglió lo sguardo.

Hyunjin si limitò a sorridere.

Non era un sorriso qualunque.

Era un sorriso così trafottente e odioso che Minho voleva deformargli la faccia.

Jisung intanto, che non voleva più sertirne nulla della sera precedente, aveva cambiato canale, finendo per guardarsi i Baby Looney Toons, pur di non sentire il telegiornale.

《Che facciamo con Park quindi?》domandò poi il maggiore.

《Voglio una tregua. Una settimana di pausa da questa competizione. Non ne voglio più sentir parlare per un po' di tempo.》il più basso sospiró, chiudendo gli occhi.

Minho sbuffó.
《Come vuoi.》

Anche lui era piuttosto deluso e infastidito da come era andata la sera prima, non gli andava di litigare ulteriormente.

•••

Era passata una settimana.

Una settimana durante il quale Hyunjin non si era scollato di dosso Jisung per tutto il tempo.

Dormivano nello stesso letto, si svegliavano insieme, facevano colazione insieme, andavano a scuola insieme, e pure tornati a casa stavano tutto il pomeriggio insieme.

Minho li aveva sentiti più volte chiacchierare in bagno, mentre uno dei due faceva i propri bisogni.

Sono così inseparabili da farsi compagnia pure quando cagano?