La figlia di mancini//Federico Chiesa

34.

Oggi mi sveglio verso le 6.30, oggi devo tornare a casa, e per le 2 devo essere lì, quindi meglio che mi sbrighi, la valigia l' avevo già fatta ieri, mi vesto stra velocemente Con un top verde con si i fiori e dei pantaloncini sfilacciati

Saluto Sara, e parto per andare verso l'aeroporto. Il mio volo è alle 6.45 quindi in 5 minuti parto e sono lì puntualissima, verso le 7 partiamo, non ci metto tanto ad arrivare, per le 9.30 sono già arrivata in hotel. I ragazzi non ci sono, quindi è molto probabile che sono ad allenarsi, disfo la valigia e metto dentro dei nuovi vestiti, quelli che avevo dentro prima li butto a lavare, una volta fatta la valigia vado nel campo dove si allenano gli altri per salutarli "ciao papi" dico abbracciandolo, lui mi saluta, appena mi giro vedo una mandria di bisonti correre verso di me per poi abbracciarmi, Nicolò mi stritola manco non ci vedessimo da 3 anni. Saluto tutti e andiamo a mangiare, poi andiamo in camera, io non ho niente da fare quindi aiuto fede a fare la valigia, e già che ci sono gli rubo anche qualche maglietta e felpa, anche se ormai ho più felpe sue io che lui. Alle 1.50 siamo tutti pronti e prendiamo il pullman per andare verso l'aeroporto. Sul bus mi siedo vicino a fede, davanti ho Nico e Manuel, mentre dietro ho Lorenzo e Ciro. "Che hai fatto quando sei stata via?" Mi chiede Lorenzo "la mia migliore amica usciva con un ragazzo allora io ho chiamato un'altra mia amica che veniva con me per stolkerarli e in pratica li abbiamo seguiti per tutta la sera" dico io "era quella la sera dove sei caduta, andata contro un palo e vi siete nascoste sotto una sdraio ?" Chiede Nico "si" dico io abbastanza imbarazzata. Arriviamo all'aereoporto e chiamano subito il nostro volo, io dormo per quasi tutto il viaggio, per le 6 arriviamo li, come sempre mi sono portata il vestito da mettermi questa sera, oggi vado sul sicuro, me lo ero già scelta prima in albergo, mentre i ragazzi si allenano io vado a cambiarmi, è un vestito giallo, con su dei fiorellini e ha le maniche cadenti, inutile dire che mi fa impazzire.

Finalmente sono pronta, esco e come sempre mi sembra di fare una passerella come una top model, finalmente ritornano a giocare, in quelle situazioni mi sento molto a disagio, anche perché odio stare al centro dell'attenzione. Finalmente la partita inizia, il primo tempo è già finito e siamo 0-0, mio papà li chiama lì per fare un discorso e scendo anche io accanto a lui, intanto è da tutta la partita che Morata ci sta palesemente provando con me, mi fissa ogni singolo secondo e fede sen'e accorto. Dopo 15 minuti dall'inizio del secondo tempo segna fede, fa la sua solita scivolata e poi passa davanti a me e mi fa un cuore con le mani, che dolce, dopo 20 minuti c'è il gol di Morata, mi passa davanti e mi fa l'occhiolino, sono diventata rossissima, fede era incazzato nero sia per il gol che per quello che ha fatto Morata. La partita continua, si va a i supplementari e poi i rigori, ho avuto un ansia pazzesca per quei 5 minuti, E poi "siamo in finaleeeee" urlo io, fede mi bacia, Morata ci resta di 💩 un po' per tutte e due le cose secondo me. Abbiamo vinto, siamo in finale, non ci credo ancora, è difficile pensare che tra poco sarà tutto finito, ma ora devo pensare a festeggiare. Nello spogliatoio c'è un casino pazzesco, e pure nel pullman, arriviamo in hotel e come sempre festeggiamo fino alle 5, finché non andiamo tutti a letto stanchi morti "sei stato bravissimo" dico a fede "quello che ha fatto Morata mi ha fatto davvero incazzare" dice lui, "lo sai che io amo te" gli dico "anche il ti amo tanto" mi dice, per poi baciarmi, stanchi morti ci addormentiamo subito tutti e due.