Two

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Niki's p.o.v.

Mentre andiamo in classe cerco di capire che cosa possa essere accaduto a Sunoo per farlo scappare così di colpo. Il modo in cui singhiozzava era così straziante e sono grato di essere riuscito a farlo calmare un pochino, mi stava distruggendo.

Non capisco come mai non riesco a staccare gli occhi da lui ora; non siamo mai stati amici né conoscenti, non lo vedo spesso in giro per la scuola, se non durante le lezioni e credo sia molto taciturno.

Mi è stato detto da Jungwon che era in classe con lui alle scuole medie che era una persona totalmente diversa, un peperino, che non aveva peli sulla lingua e che era sempre pronto a tutto.

Però la gente cambia, quindi non dovrei preoccuparmi come sto facendo ora.

Siamo appena arrivati in classe e la signorina Jung mi ringrazia di aver riportato qui Sunoo, mentre quest'ultimo tiene la testa bassa e si risiede.

Io vado a sedermi al mio posto di fianco a Wonnie che mi chiede se è tutto okay;

"Non sono sicuro che per lui vada tutto bene hyung, vorrei aiutarlo, ma non so che fare, quel pianto era troppo disperato per essere dovuto al suo test" esprimo le mie preoccupazioni.

"Niki-ah magari prova ad avvicinarti a lui, potresti invitarlo al nostro tavolo a pranzo"

"Giusto hyung, grazie per l'idea, appena suona la campanella glielo chiedo" dico guardando il posto vicino alla porta dove si trova Sunoo.

Inevitabilmente passo tutto il resto dell'ora a fissarlo e di conseguenza non sento nulla della correzione del test.

La campanella suona e dopo aver aspettato che la Jung uscisse dalla classe vado verso di lui.

"Hey.. ti disturbo?" gli chiedo

"Uh?" mi dice spaesato e poi continua "N-no, h-hai bisogno di qualcosa?"

"No tranquillo, è solo che io e Jungwon volevamo sapere se ti andrebbe di pranzare con noi e i nostri amici dopo" lo vedo sbiancare e subito mi avvicino "Stai bene? Vuoi andare in infermeria? Sei troppo pallido"

"S-sto bene, io non posso a pranzo m-mi dispiace" dice abbassando lo sguardo

"Oh non preoccuparti, l'invito è valido anche negli altri giorni, sempre se ti va, domani c'è il gelato come dessert e se mangiato in compagnia è anche meglio" gli sorrido

"O-okay verrò d-domani allora" e non appena finisce la frase arriva il signor Min, che insegna storia, quindi saluto Sunoo e vado a risedermi.


Sunoo's p.o.v.


Mi sento abbastanza stordito, le parole di Joonbin continuano a farsi spazio nella mia testa e oltre alle sue anche il tono dolce di Riki, non sapevo potesse essere così carino con gli altri. Avrò fatto la scelta giusta ad accettare il suo invito? Non voglio che lui e i suoi amici mi vedano mangiare o peggio che riescano a vedere quanto Joonbin macchierà la mia pelle.

'gli fai solo pena'

'ti ha visto piangere'

'sei patetico Sunoo'

'non tornerai mai come prima'

Sospiro a queste parole, sapendo quanto vere siano. Comincio a prendere appunti e mi impegno fino a quando non mi fa male la mano. Non voglio deludere Joonbin o la mia punizione sarà cara. 

Quando ci sono impegni con il consiglio studentesco tutti i membri sono autorizzati ad assentarsi dalle lezioni per poter partecipare alle attività e ogni volta mi ritrovo a dover prendere doppi appunti.

Sono stanco, quando torno a casa faccio fatica a studiare, a fare i compiti, a fare tutto, a volte persino a farmi una doccia o a cambiarmi. Vorrei portare a casa risultati migliori, ma so di non esserne in grado, Joonbin me lo dice sempre, nonostante mi faccia male lui è bravo in tutto, per questo è così amato e io non sono neanche capace di amare me stesso.. mi odio proprio.

Passano le tre ore del mattino e esco subito dalla classe notando che Riki mi stava guardando.

Mi dirigo verso il seminterrato cercando di non tremare, sono sfortunatamente abituato a questo, ma ultimamente le botte sono più forti del solito e non sono sicuro di poter reggere.

Apro la porta del bagno cautamente e noto che Joonbin mi sta aspettando.

"Vedo che anche sta volta non te la sei data a gambe, quasi quasi potrei premiarti" dice con un sorriso che mi fa accapponare la pelle "oppure no" continua poi

"Dammi gli appunti e i soldi che devo andare a mangiare e te lo dico da amico: tu non mangiare, credi che quel maglione che indossi nasconda quanto i tuoi fianchi siano pieni?" ride ancora e non so per quanto io possa resistere, quindi prendo quello che mi ha chiesto dallo zaino e glielo consegno. Lo vedo controllare tutti gli appunti attentamente fino a quando non si ferma.

"E gli appunti di chimica dove sono?"

"L-la p-prof ha solo c-corretto i test oggi" sussurro e poi lo vedo buttare i fogli a terra

"Non ti credo lo sai?"

"N-non s-sto mentendo" ed è qui che avverto il primo pugno nello stomaco

"Stai zitto!" grida e stavolta mi sento bruciare il viso "Sei un maledetto bugiardo e guardati, sei davvero triste, con quei lacrimoni da poppante" e un altro pugno arriva. Continua così per qualche minuto, parola dopo parola, botta dopo botta e io non sento più nulla.

Mi manca l'aria e non mi rendo conto nemmeno che ha raccolto tutto e se ne è andato. 

Appena riesco a riconnettere la testa cerco di alzarmi e quando raggiungo il lavandino e lo specchio torno di nuovo a piangere.

'perché mi merito questo? che ho fatto? mi dispiace' penso in continuazione per tutta la pausa pranzo.

'si vede proprio che non dovrò alzare lo sguardo fino a fine giornata'


Niki's p.o.v.


Durante il pranzo ho fatto fatica a concentrarmi sui miei amici e mi dispiace perché credo che Wonnie abbia bisogno di una mano a capire i suoi sentimenti, lo vedo molto spaventato e non comprende come possa avere due cotte, una per Seung e l'altra per il nostro amato angry bird jay. Cercherò di aiutarlo dopo. Ho passato il tempo a pensare a Sunoo e a quel piccolo sorriso che mi ha rivolto, è tanto tanto carino. E' possibile avere una cotta dopo neanche 4 ore?

'Kim Sunoo voglio vederti sorridere ancora'


My space:

ecco il secondo capitolo!

E' stato abbastanza tosto da scrivere per il mio cuore e spero non sia una schifezza 



what he needed - sunkiWhere stories live. Discover now