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Gli presi il viso con le mani e lo spinsi di nuovo verso di me,baciandolo nuovamente

Ricambiò

Mi staccai

«perchè lo hai fatto...?» gli chiesi

«non volevi che lo facessi? Ti ho accontentato»

Circondai la sua vita con le mie braccia

Riuscivo a sentire le sue ossa

«Devi mangiare di più»

«da quando ti preoccupi per me? E poi non hai detto che sono grasso?»

«e ci hai anche creduto?»

«si»

«hai fatto male,guardati,un soffio di vento potrebbe portarti via.»

«sei perfetto»gli dissi

Mi baciò

Ricambiai

Dopo un bel po' ci staccammo

Circondò il mio collo con le sue braccia

«perchè?» gli chiesi

«perchè mi andava»

«perchè ti andava?» dissi accennando una piccola risata

Mi sorrise

Il suo sorriso è così luminoso
E allo stesso tempo contagioso
E anche terribilmente carino.

Stavamo per dare inizio ad un altro bacio

Quando suonò la campanella della fine della mensa

Subito jisung scese da me lasciandomi un rapido bacio a stampo

Così rapido che non sono neanche sicuro di averlo ricevuto

Tornò al suo posto.

Sembravamo due pomodori per via delle nostre guance rosee

Entrarono gli altri

Jungkook si mise affianco a me come al solito

«cosa sono queste guance rosso fragola ehh?»

«non farti i film mentali,ho solo caldo»

Arrivata la metá della penultima ora,strappai un pezzo di carta dal mio diario,quello della scuola ovviamente,guai a chi tocca il mio diario segreto.

Quelle pagine candide sono sacre.

Presi una penna e scrissi sul pezzetto di carta

"vieni a studiare da me?

-minho"

Lo accartocciai e senza farmi vedere dalla professoressa lo lanciai a Jisung

Jisung vede il bigliettino che gli era appena arrivato davanti,lo apre leggendolo e mi guarda facendo cenno di si con la testa,accennando un sorriso

«cosa gli hai scritto?»chiese jungkook,non smettendo di farsi i film mentali

«una presa in giro,niente di che»

«sei sospettoso lee»

Alla fine dell'ultima ora tutti erano giá andati via,tranne me e jisung, che eravamo rimasti per i corridoi a fare gli stupidi.

Andammo alla macchinetta e iniziai a scuoterla e a cercare in qualche modo di fare cadere qualcosa.

«sei sicuro che possiamo farlo?»

«stai tranquillo,si può fare tutto» gli dissi

«è illegale»

«non ci vede nessuno»

«come vuoi»

Iniziò ad aiutarmi

Sentimmo qualcosa cadere

3 pacchi di patatine,1 tavoletta di cioccolato,4 merendine,1 the alla pesca e uno al limone

«visto?»

«e se ci scoprono?»

«non succede niente,l'ho fatto tante volte,dai andiamo che è tardi»

Uscimmo da scuola e andammo a casa mia

Aprii la porta ed entrammo,ci togliamo le scarpe e andiamo subito in camera mia,posando gli zaini vicino la porta

«i tuoi genitori?»mi chiede jisung,confuso dalla loro assenza

Probabilmente pensava che rispondessi un semplice "a lavoro" o qualcosa del genere

E invece

«quelli adottivi li ho persi,quelli biologici non so neanche chi sono»

«oddio scusami,non lo sapevo»

«tranquillo» gli sorrisi

Subito ci mettiamo a studiare,quando finimmo era ormai tardi

«film?»

«va bene» mi sorrise

Guardammo un film insieme,sotto le coperte mangiando le cose prese dalla macchinetta,mentre i nostri corpi aderivano perfettamente

Come se fossero fatti l'uno per l'altro

Oh dear diary|MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora