Oh dear diary|Minsung

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sembrava ricambiare,così continuai

schiuse le labbra ed aggiunsi la lingua

dopo un bel po',ci staccammo

«n-non sei arrabbiato?»

«come potrei esserlo?»

mi sorrise

Dio,quel sorriso

quanto mi era mancato

ricambiai il sorriso

«sei tutto bagnato,vai ad asciugarti che ti do dei vestiti»

«non p-»

«zitto,non lo voglio un jisung malato» Risi portandolo in bagno

rise anche lui,si fece una doccia mentre io cercavo dei vestiti per lui

optai per un pantalone della tuta con una felpa

erano i vestiti comodi più piccoli che avevo,ma gli sarebbero stati comunque grandi

pazienza

jisung finì di lavarsi,tornando con un mio accappatoio addosso

si mise i vestiti che gli avevo preparato,e lo guardai cambiarsi,con il mio sguardo che gli bruciava la pelle

entrambi ci stendemmo sul mio letto,avvolti dalla candida coperta

allacció le braccia attorno al mio collo,ricambiai allacciandole a mia volta alla sua vita

«perchè sei venuto con questo tempo? Avresti potuto prenderti un raffreddore»

«mi sei mancato troppo»

«anche tu» gli sorrisi

ci baciammo di nuovo

mi teneva il viso con le mani mentre io lo spingevo verso di me tenendogli la nuca,e accarezzando i suoi capelli

misi una gamba in mezzo alle sue,facendo aderire i nostri corpi

appena schiusi di poco le labbra jisung aggiunse la lingua,che dopo settimane sembrate un eternitá,riprese a danzare insieme alla mia

-🔞

sentì qualcosa premere sulla mia gamba

feci vagare l'altra mano per il suo corpo,scendendo fino a stringergli un gluteo,cosa che lo fece asimare nel bacio

misi una mano nei pantaloni,messi inutilmente poco prima,massaggiando la sua intimità attraverso i boxer,cosa che lo fece gemere nel bacio

iniziai a baciargli il collo,senza smettere,lasciandogli segni rossi e violacei,fino alla clavicola.

gli privai della mia felpa,continuando fino all'elastico dei boxer

jisung continuava ad asimare sotto il mio tocco

continuai a massaggiare la sua intimità,senza togliergli i boxer,ormai molto stretti

«ti prego Minho»

continuai più "intensamente" non dando ascolto a jisung

«non fare lo stronzo,muoviti»

«cosa devo fare,piccolo?»
gli dissi facendo il finto tonto

«fottimi» disse diretto

«agli ordini principe»

gli privai dei suoi boxer decisamente troppo stretti

afferrai la sua grandezza,iniziando a muovere la mia mano

«girati» gli dissi

così fece,e si mise "a quattro zampe"

entrai in lui,aspettando il consenso per muovermi,che non tardó ad arrivare

così iniziai a dare spinte veloci e profonde,iniziando a colpire il suo punto debole

nel frattempo,continuavo a muovere la mia mano sulla sua intimità,facendogli inarcare la schiena mettendo in mostra il suo lato b

ormai piangeva dal piacere,implorandomi di andare sempre più veloce

finchè non veniamo entrambi,urlando il nome l'uno dell'altro

uscii da lui,ed entrambi ci stendemmo coprendo i nostri corpi nudi con il lenzuolo bianco,marcato dal seme di jisung più volte

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«ti amo» dissi

«anche io» disse accennando un sorriso,prima di chiudere gli occhi e cadere tra le famose braccia di Morfeo

lo stesso feci io