Oh dear diary|Minsung

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Minho's pov

Presi il mio diario e iniziai a scrivere,non avendo voglia di ascoltare la lezione

Feci finta di star prendendo appunti,ieri avevo visto jisung leggere il mio diario,non mi diede fastidio,mi fido di lui.

"Caro diario
É da un po' che sto risparmiando dei soldi.
Voglio comprare due anelli
Voglio finalmente confermare la nostra relazione a noi.
Sono riuscito a permettermi degli anelli per coppie,e oggi lo faró
Glielo diró
Sotto l'albero di ciliegio
Gli confesseró tutto
Tutto quello che provo realmente
Anche se lo abbiamo giá accennato
Voglio che sia tutto chiaro ad entrambi"

Posai il diario e appoggiai la testa sulle mie braccia conserte e chiusi lentamente gli occhi,addormentandomi con il suono della voce del prof che spiegava quella noiosissima e lunghissima lezione.

Jisung pov

Mi girai e vidi Minho dormire

Non sapevo se svegliarlo o no,ma alla fine optai per guardarlo sorridente,era cosí carino

Gli accarezzai i capelli,per poi lasciarlo riposare.

Dopo un po' Yeonjun intervenne

«prof Minho si é addormentato,si vede che trovava la sua lezione noiosa» disse lui divertito

«LEE! SVEGLIATI SUBITO!»

Minho si sveglió e si giró verso il prof,con gli occhi ancora socchiusi

«arrivi in ritardo e ti addormenti pure?! Credi di poter fare quello che ti pare qui?!»

Minho non rispose,il prof prese il registro mettendogli una nota

Subito dopo la campanella della fine dell'ora suonó

Minho realizzó quello che era appena successo,e si ricompose, appoggiando la schiena sullo schienale della sedia e mettendo le braccia conserte,assumendo una posizione corretta.

Nobody's pov

I due non si videro nè sentirono per tutto il giorno,se non in classe

Il moro mise un bigliettino nell'armadietto di jisung,firmandosi come anonimo,anzi,non firmandosi affatto.

"Vediamoci sotto l'albero di ciliegio, devo parlarti"

-

Alla fine delle lezioni,Minho andó direttamente sotto l'albero di ciliegio,con i due anelli per coppie che era riuscito a procurarsi con i suoi risparmi.

Gli anelli in questione erano d'argento,erano come corniciati da piccoli diamantini incastonati.
Al centro uno raffigurava la J,iniziale del nome jisung.

E l'altro al centro raffigurava una M,iniziale di Minho.

Jisung, invece,alla fine delle lezioni andó al suo armadietto,per poi andare a cercare Minho.

Ma qualcosa nel suo armadietto lo trattenne

Il biglietto.

Lo lesse,riconobbe la a malapena leggibile calligrafia di Minho,che riconoscerebbe tra mille.

Rimase un po' perplesso su di cosa volesse parlare Minho,era leggermente spaventato,aveva paura avesse fatto qualcosa di sbagliato.

Effettivamente,l'aveva fatto.

Aveva scoperto cose sul suo passato senza il suo consenso.

Però,rimise quel biglietto nel piccolo armadio chiudendolo,per poi correre verso l'albero

Arrivò ai piedi della collina con il fiatone,cercó di prendere aria per poi procedere a salire.

Minho lo accolse con un caloroso sorriso,che il biondo ricambió.

Andó verso il moro,il quale era appoggiato all' albero,situato al centro della collina.

Si mise avanti a lui,quasi quasi la fronte del minore e le labbra del maggiore si sfioravano.