Grazie Di Esistere - Countryhumans Rusita [Ita]

Parte 32

Per quella nottata non si rivolsero quasi più parola, erano definitivamente troppo stanchi per firmare una frase di senso compiuto.
Una volta entrati in casa, lasciarono le valigie in corridoio e senza neanche cambiarsi i vestiti si addormentarono, uno sul divano, l'altra sul letto.
- Era ora!
Ormai erano le 11, Ita strisciò in cucina con gli occhi mezzi chiusi, brontolò qualcosa di indecifrabile e si fece del tè.
- Tu hai già fatto colazione?
- No.
Ci fu qualche attimo di silenzio.
- Ne vuoi un po'?
- Si grazie.
Il sole entrava dalla finestra scaldando l'ambiente.
- Hai visto che bel sole oggi?
- Già
Passarono ancora minuti prima che qualcuno aprì bocca.
- Credo dovremmo parlare di cosa hai intenzione di fare... voglio dire non potrai dormire per sempre sul divano no?
- Sinceramente non lo so.
- Cioé hai intenzioni ti tornare alla tua vecchia casa tra un po', prendertene una qui o cosa?
- Al massimo mi trasferisco. Quel posto è troppo pieno di brutti ricordi...
- Capisco. Ti va di andare a fare una passeggiata, magari mi parli un po' di te. Un po' di più dico.
- Certo!
Durante quella passeggiata Russ le raccontò la storia della sua vita, cosa che ad Ita di certo non passò di mente tanto velocemente. Ci pensò nei giorni successivi, e in quelli dopo ancora, finché i pensieri nella sua testa non furono troppi per essere tenuti lì dentro.
Esattamente una settimana dopo Ita si decise a dirglielo.
- Stavo pensando, hai detto di aver vissuto in quella casa "non troppo grande" con i tuoi fratelli da più piccolo giusto?
- Sì
- Ed è ancora vostra? Cioè di vostra proprietà dico?
- Suppongo di sì
Russ aveva una faccia un po' confusa
- Dove vuoi andare a parare?
- Beh potresti andare a vivere lì no?
- Si no è che non so... Magari ora non vivono più tutti insieme- Cioè saranno cresciuti non credi? E se tipo qualcuno avesse una famiglia lì ora? non vorrei disturbare nessuno sai...