CAPITOLO 2

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CAPITOLO 2

Kenma prese un grande respiro ed entrò in classe, dove un prof di fisica irritato lo accolse in modo brusco.

“Kozume sei un’altra volta in ritardo, devi prendere la scuola più seriamente, ora va a sederti al tuo posto che devo consegnarvi la verifica!”

Il biondo ubbidì senza proferire parola tenendo lo sguardo basso.

“Ehy Kozume” sussurrò un suo compagno “non dirmi che arrivi sempre in ritardo perché la sera te la spassi con qualche ragazza?!”

“Ma per favore Steve, ti sembra uno che abbia la fidanzata?” Sputò acida Lorena, la ragazza che sedeva dietro il ragazzo vittima di queste affermazioni.

“Perché no? Magari l’ha conosciuta in uno dei suoi videogiochi, non sarai mica innamorato di Lara Croft?” ghignò Marco.

“Parla lui che ha avuto una cotta durata due anni per Ariana Grande” sentenziò Lisa ammutolendolo seduta stante, creando un coro di risolini intorno a loro.

Kenma ringraziò mentalmente Lisa, ma continuava a cercare di ignorare quel vociare intorno a lui, non avrebbe risposto alle provocazioni, non voleva dare ai suoi compagni la soddisfazione di vederlo reagire oppure degnarli della sua attenzione. Però una domanda posta da quell’odiosa di Alice gli fece alzare la testa di scatto e volente o nolente si trovò coinvolto nella conversazione.

“Ad ogni modo Kenma, parlando di cose più interessanti, non è che potresti presentarmi quel tuo amico alto con i capelli neri, quello di quarta?”

“Kuroo?”

“Si esatto lui, dici che riusciresti a farmici parlare?”

Kenma strinse forte le labbra, non sopportava quando le ammiratrici del suo migliore amico lo usavano come tramite e gli facevano un’immensità di domande su di lui, potevano benissimo muovere il loro culo ed andare a comunicare direttamente con la persona del loro desiderio. Inoltre in pochi consideravano ed erano carini con il ragazzo dagli occhi felini, però quando si trattava di spillare informazioni sul capitano della squadra di pallavolo della Nekoma, diventavano tutti improvvisamente gentili e ruffiani oltre ogni limite con lui.

“State parlando di quel pezzo di manzo di Kuroo Tetsurou?” si intromise Lorena.

“Si esattamente, proprio lui” confermò l’altra ochetta.

“Era il mio tutor di chimica l’anno scorso, mi ha aiutata con il debito e quando l’ho passato mi ha anche detto che ero stata fantastica e non si aspettava niente di meno” si pavoneggiò Lorena, l’oca numero uno.

Kenma non si dovette sforzare per crederci, con Kuroo era quasi impossibile andare male a chimica e scienze, amava talmente tanto quelle materie che quando le spiegava ti trasmetteva tutta la sua passione e trasformava una normale spiegazione monotona in un’avvincente storia narrata in modo sublime. Inoltre adorava mettere le persone a loro agio e incoraggiarle, facendo spesso complimenti. Secondo lui è importante fare i complimenti a qualcuno quando se ne presenta l’occasione, poiché quest’ultimi rassodano l’autostima e possono stravolgere in meglio la giornata.

“Che fortunata che eri Lori!” trillò Alice.

“Già! All’inizio mi sono chiesta, come mai uno come lui frequentasse uno come te, Kozume, ma come la maggior parte dei film americani ci insegnano, quello figo o quella figa hanno sempre un amico nerd sfigato, in modo da esaltare il loro fascino.” Detto ciò Lorena schioccò la lingua e lanciò un’occhiata velenosa al bersaglio delle sue malefiche frecciatine.

Lui in tutta risposta distolse velocemente lo sguardo e arricciò il naso, ferito e offeso. Perché gli dovevano sempre dire quelle cattiverie? Lui se ne stava lì tranquillo, senza disturbare gli altri e allora come mai le altre persone dovevano sempre infastidirlo? Cosa aveva fatto? Kuroo era suo amico perché andavano d’accordo e si divertivano insieme non per accentuare il suo fascino, giusto? Ma certo che era giusto! Non sarebbe stata da Kuroo una cosa del genere e poi nessuna persona avrebbe mai potuto fingere tutti quei sorrisi e quei gesti affettuosi nei suoi confronti. Kenma non era una persona molto sicura, però aveva una certezza, una cosa su cui avrebbe sempre potuto contare e quella cosa era senza dubbio Kuroo Tetsurou.

chimica del misteroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora