Il cuore di fuoco

Capitolo 9

La professoressa d'italiano oggi ha deciso di assegnarci un tema su una traccia specifica.

"Che cos'è per te il concetto di famiglia?"

Appena ho visto la domanda sono entrata in panico, ma poi mi sono data alla scrittura e ho cominciato a rilassarmi.

Ho sempre amato scrivere, mi aiutava ad esprimere i miei sentimenti che spesso cercavo di reprimere.
Oppure semplicemente mi rilassava.

Mi bastava anche solo scrivere la mia giornata per lasciarmi immergere nella scrittura come se stessi raccontando un favola con un bel finale.

D'altro canto era solo un illusione, non tutte le favole hanno un lieto fine e soprattutto la mia vita non è una favola.

Però mi piaceva pensare che scrivendo potessi cambiare dei piccoli avvenimenti della mia vita.

Dopo l'incidente ho smesso di scrivere per un po', come avrei potuto scrivere e cancellare quell'avvenimento come se non fosse successo nulla.

Semplicemente non potevo perché quel capitolo della mia vita a cambiato per sempre la storia e non c'era modo di cancellarlo.

Anche se avessi strappato e bruciato la pagina del mio diario, non avrei mai riavuto indietro la mamma e Ashton.

Spesso mi chiedono che cosa mi manchi della mia mamma.
Io rispondo sempre la stessa cosa.

Il suo profumo.

Il suo profumo è il ricordo più impresso nella mia mente, lei era solita a preparare tutte le domeniche la crostata alle fragole.

E lei sapeva di fragole.

Era genuina, buona e dolce.

In molti mi hanno paragonato a lei per i miei capelli rossi, le lentiggini e gli occhi verdi.

A volte pure io mentre mi guardo allo specchio vedo il suo riflesso invece che il mio.
Dovrebbe essere un motivo di felicità, ma per me è solamente un motivo in più per spaccare lo specchio.

Il mio aspetto mi ricorda soltanto che lei è morta e io non posso farci nulla.

Al suono della campana consegno il tema alla docente sussurando un "arrivederci".

Una volta uscita dall'aula, Melissa mi abbraccia da dietro mentre mi sorride intanto Kry bisbiglia quanto sia immatura la sua amica.

Mi metto a ridere sono così diverse sia fisicamente che caratterialmente, ma si vogliono bene e spero che un giorno vogliano bene anche a me in questo modo.

<Allora rossa finalmente guarita dall'influenza?> giusto devo sostenere la mia recita.

<Ehm... sii Meli> dico sorridendo e cercando di essere il più convincente possibile.

<Bhe allora ragazze andiamo in mensa ci aspettano>.

<Chi ci aspetta?> chiedo incuriosita mentre mi porto i capelli dietro alle spalle.

Melissa fa un sorrisone e capisco tutto.

Declan.

<Bhe non ci crederai, ma in questa settimana Aron e Declan hanno pranzato con noi tutti i giorni ormai è un appuntamento fisso>dice allegra Kry mentre fantastica su Aron.

Sorrido, ma il mio pensiero va dritto in una direzione.

Aiden.

Perché lui non pranzava assieme a loro?

Decido di non chiederlo se no avrebbero cominciato con gli avvertimenti su di lui e per quanto io sia ingenua in fatto di ragazzi non sono così stupida