Capitolo 12

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"Dopotutto è ammaliante l’idea che la felicità di qualcuno sia interamente nelle mani di una persona."
Jane Austen

2.

Sono due giorni che Aiden non si fa vivo.

Due giorni che sento una sensazione di vuoto nello stomaco.

Due giorni che subisco i racconti velenosi di Hope, sulla loro "serata intima".

Aron giustifica l'assenza dell'amico con stanchezza dovuta al periodo difficile, mentre Declan e la sua perversione suggeriscono che sia solo stato molto impegnato in queste notti.

<Rossa, vuoi le fragole?> Declan in questi giorni, nonostante le sue solite battutine, si sta facendo apprezzare.

<Si grazie> dico sforzando un sorriso.

Kry si va a sedere con Melissa, mentre io e Declan finiamo di riempire i nostri vassoi.

Declan mi porge la ciotolina di fragole, che io prendo appoggiandola sul vassoio.

<Ha solo bisogno di tempo, se impari a rispettarlo, lui si farà conoscere> so che sta parlando di lui, ma mi stupisco lo stesso della maturità di Declan, che non pensavo posedesse.

Forse si è accorto del mio interesse per lui e in un certo senso vuole darmi qualche dritta per simpatia.

<Poi si sa, una testa di cazzo è difficile da cambiare> eccolo, che è tornato.

Ridacchio.

Ci incamminiamo verso il nostro tavolo e notiamo che si è aggiunto pure Aron.

<Hey> lo saluto con un sorriso, in questi giorni abbiamo legato.

<Hey rossa> Declan gli tira una pacca sulla schiena, <quel nomignolo l'ho inventato io, non copiatemi>dice osservando anche Melissa, che è solita a chiamarmi "rossa" .

<In realtà se vogliamo essere precisi l'ho chiamata così io per prima> è Melissa a parlare ed ha ragione é stata lei la prima.

Ma il primo in assoluto ad affibiarmi un nomignolo è stato sicuramente Aiden con il  suo "scimmietta".

In un certo senso mi manca sentirglielo pronunciare.

<Voi vi divertite proprio ad affibiarmi dei nomignoli, sin dal primo giorno> ci scherzo sopra.

<Certo rossa>Declan mi fa un occhiolino, mentre si siede affianco ad Aron.

Invece io mi siedo affianco a Kry, sembra piuttosto silenziosa.

<Hey, che c'è che non va?>chiedo in un sussurro.

<No nulla, solo... una brutta insufficienza in matematica>dice ammiccando un sorrisino.

<Ha già dato i voti?> chiedo abbastanza ansiosa.

Odio matematica.

<Si...anche Melissa non è andata un granché> dice osservando l'amica.

<Hey! Io non punto la mia carriera sulla vita scolastica.
Quando diventerò famosa e milionaria non venitemi a cercare> sorrido mentre prendo il telefono per vedere il voto.

Declan se la ride, sono piuttosto simili quei due.

Peccato che Declan sul piano amoroso abbia una filosofia tutta sua.

Aron invece dal canto suo continua a mangiare la sua insalata indisturbato.

Una cosa che ho imparato su di lui, è che bisogna rispettare i suoi silenzi.

Il cuore di fuoco Where stories live. Discover now