Capitolo 35

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L'uomo non conosce altra felicità se non quella che egli si va immaginando, e poi, finita l'illusione, ricade nel dolore di sempre.”
Sofocle

Ara pov's

<Davvero?>sorrido mentre Jacob mi racconta un episodio divertente su un piccolo Declan.

<Sì,era un matto...>si stoppa improvvisamente osservando la strada davanti a sé.

<É un matto>si corregge,io annuisco guardando fuori dal finestrino.

<Quindi tu, Declan e Andrew avete passato l'infanzia insieme?>chiedo curiosa.

<Non proprio, ci vedevamo alle festivitá, diciamo che mio padre non sopportava il marito di sua sorella, e credo tu sappia giá le motivazioni>annuisco ricordando tutto ciò che aveva fatto il padre di Declan al suo stesso figlio, non mi è difficile immaginare che cosa facesse a sua moglie.

<Poi essendo il più grande me ne stavo spesso in disparte>alza le spalle indifferente mentre rallenta a causa di un semaforo rosso.

Oggi andrò a scuola,mio padre ha deciso che non possiamo stoppare le nostre vite.
Subito dopo scuola andrò a mangiare qualcosa con Jacob e poi mi accompagnerá da Declan.

<Sembri sempre così indifferente a tutto, ad esempio dopo quel che è successo a Declan non sembravi sconvolto>lui irrigisdice la mascella stringendo le nocche sul volante.

Oggi è più casual del solito, jeans neri e un dolcevita del medesimo colore che gli fascia i pettorali gonfi.
I capelli neri sono scompigliati e gli occhi azzurri spiccano mentre osserva la strada.

<Mi hai analizzato>conferma.
Io annuisco.

<Stai con me 24h su 24, è il minimo>alzo le spalle sorridendo.

<Touché>ridacchia.

<Non amo sforare davanti ad altre persone, non devi mai, dico mai mostrare le tue debolezze se no poi potranno usarle contro di te>dopo un attimo di silenzio parla.

<Il tuo amico, Aiden...lo sta facendo sta mostrando le sue debolezze non dovrebbe farlo di questi tempi>corruccio le soppracciglia.

<Che intendi dire?>lui scuote la testa.

<Non pensi davvero che il piromane ce l'abbia solo con i Baker?>ridacchia divertito dalla mia igenuità.

<L'FBI ha detto così a mio padre>sussurro.

<L'FBI non é interessata veramente a questo caso,non gliene fotte un cazzo della piccola cittadina in mezzo al nulla in Louisiana>.

<Il piromane ha fame di vendetta e già che c'é si nutre di dolore, gli piace farci seguire una pista e poi un'altra, ma non credo che il vero obbiettivo siano i Baker, lo siamo tutti>accosta l'auto nel parcheggio della mia scuola e si gira verso di me.

<Siamo tutti in pericolo,bimba>.

**

Varcando l'ingresso scolastico un volto familiare si para davanti alla mia figura.

<Andrew>lo saluto.
Ormai si é ripreso al cento per cento, evita Aiden e di conseguenza pure me, ma ci salutiamo spesso in corridoio.
Dal canto suo Andrew ha cambiato amicizie, sta spesso con Jared Cooper il cugino di Aron, sono quasi inseparabili.

Jared a volte é anche meno fatto in sua presenza, giuro di essermi segnata quei giorni sull'agenda come cerimonia in suo onore.

<Come stai?>.

Il cuore di fuoco Where stories live. Discover now