«Sei sicura che abbia detto "amore"?» domandò Harry mangiando gelato e biscotti al cocco. Si stava appassionando alla storia della mia vita come se io fossi la protagonista di un romanzo.
Eravamo seduti sul divano di casa di Bea e insieme stavamo cercando di analizzare tutto ciò che era successo due sere prima, al compleanno di Joel.
«Non ne sono sicura. C'era confusione e in più avevo paura che quel bastardo di Daniel continuasse quella lotta insensata!».
«Sarà stata pure insensata ma dobbiamo ammetterlo, Alexander ti ha salvata»
continuò Harry porgendomi il pacco di biscotti.
«Non ho fame» rispondo pensierosa.
«Oggi non hai mangiato nulla e se Beatrix scopre che ho mangiato tutti i biscotti io, mi uccide. Quindi per favore, mangiane almeno uno, così mi sentirò meno in colpa!».
Sorrisi prendendone uno.
Harry era golosissimo ed era stato anche grazie alla sua passione per i dolci che lui e Bea si erano conosciuti al B&W Muffin.
Bea è al telefono con Diego per risolvere alcune questioni di lavoro.
Osservai il mio amico che nervoso se ne stava immobile ad osservare la sua ragazza.
«Stai bene?» gli chiesi preoccupata.
«Chi?».
«Tu, chi altri? Stai bene? Sembri strano».
«Sto bene» rispose ma non mi convinse.
«Che succede?».
«A chi?».
Alzai gli occhi al cielo.
«A te, sempre a te».
«Niente, sono solo un po' in ansia».
«E perché mai?» domandai io afferrando un altro biscotto. Improvvisamente mi era venuta fame.
«Si tratta di Beatrix».
«In che senso?» domandai allarmata «Se hai intenzione di farla soffrire, ti giuro che ti ammazzo!».
Harry si mise su con la schiena e comprensivo mi sorrise.
«Le vuoi molto bene e si vede. Sono felice che Bea abbia un'amica come te».
«Lei è mia sorella, Harry. Fa parte della mia famiglia».
«E tu della sua ed è per questo che prima di fare qualsiasi cosa voglio parlarne con te».
«Spiegati meglio» lo incitai.
«Amo Beatrix» iniziò «La amo e vorrei che lei ne avesse la certezza».
«Di cosa ti preoccupi Harry? Lei lo sa e sai anche tu che il sentimento è ricambiato!»
«Sì ma io voglio di più per lei. Capisci?».
«In realtà no, ma forza! Ti ascolto, sono qui!».
Harry abbassò per un attimo lo sguardo, si portò una mano tra i capelli per poi sorridere imbarazzato.
«Mi stai preoccupando, lo sai questo, vero?» gli confessai guardando prima lui, poi lei e alla fine di nuovo lui.
«Voglio chiederle di sposarmi» sussurrò all'improvviso facendomi strozzare con la mia stessa saliva.
«Sei serio?» domandai tra un colpo di tosse e un altro.
«Sì» rispose andandomi a prendere un bicchiere d'acqua.
Lo seguii in cucina.
Harry mi guardava pensieroso mentre io stavo cercando ancora di elaborare la notizia.
«Harry state insieme da nemmeno un anno. Non pensi sia prematuro?» chiesi guardandomi bene dall'essere ascoltata da Beatrix.
YOU ARE READING
PERFETTI SCONOSCIUTI (COMPLETA)
Romance[COMPLETA] Quante volte ti ha fatto star male qualcosa che in realtà avrebbe dovuto solo farti stare bene? Quante volte ti sei fatta da parte solo per capire se si sarebbero accorti della tua assenza? Quante volte hai affidato il tuo cuore a qualcu...
