!NON MOLLATE MAI!

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Come vi ho detto nello scorso immagina, nella parte finale, mi sono fidanzata poco più di un mese fa e oggi vi vorrei raccontare com'è successo, quello che ho provato e anche per darvi un consiglio che poi capirete il perché ve lo do.

Ora vi lascio al racconto.


Allora, una mattina dello scorso anno ero tranquilla seduta vicino ad una mia amica sul pullman per andare a scuola e ad una fermata sale questo ragazzo, bellissimo, alto, capelli castani, labbra carnose, un bel sorriso e con gli occhi celesti, si avvicina a dove ero seduta e saluta i miei amici che erano dietro di me.

Ho scoperto in seguito che era un loro amico.

Avevamo la stessa età e speravo che finisse in classe mia dato che aveva cambiato scuola, ma andò nell'altra sezione.

Io facendo la scuola alberghiera, al secondo anno ho dovuto scegliere se fare sala, cucina o ricevimento e io ho scelto sala.

A settembre del terzo anno (ovvero questo che è finito) me lo ritrovo in classe, io tutta contenta e speravo di diventare sua amica, parlavamo ogni tanto ma si trattava giusto di uno ciao e come stai.

Mi sono accorta fin dal primo giorno che cercavo sempre le sue attenzioni, per così dire, nel senso che cercavo sempre di parlarci dato che era sul banco di fronte a me, se ci dovevamo sedere da qualche parte andavo vicino a lui, quando era freddo (ovvero metà ottobre/inizio novembre) gli chiedevo di scaldare le mie mani tenendole fra le sue e così via.

I mesi di scuola passano, arrivano le vacanze di Natale, finiscono, e poi, si rientra a scuola.

I miei sentimenti verso di lui iniziano a cambiare e anche le sensazioni, quando andava vicino alle nostre amiche, nonché compagne di classe, e ci parlava, ci scherzava e a me non mi parlava più di tanto iniziavo ad essere gelosa e lo guardavo male.

Quando si avvicinava a me, mi sentivo strana ma non sapevo perché.

Poi verso l'inizio di marzo i ragazzi di quinta organizzarono un'assemblea d'istituto, per festeggiare il carnevale, che ormai era passato però vabbè, ogni classe avrebbe dovuto scegliere un tema e poi sfilare. La nostra classe aveva scelto il ballo di fine anno, come nelle high school americane.
Quindi le ragazze si dovevano scegliere un accompagnatore, ad una mia amica le dissi così per scherzare "io l'unico con cui potrei andare è LUI dato che io già sono alta, più se metto i tacchi alti, mi serve uno alto" e lei senza pensarci due volte (ancora nessuno sapeva che mi piaceva questo ragazzo) andò da lui e gli disse "oi potresti andare al ballo con la Giulia che gli serve uno alto e ci sei solo tu libero?" Lui disse di sì ed ero super felice.

Dopo circa due settimane sono andata al Mc Donald's con due mie amiche, iniziano a parlare di ragazzi e una di loro mi fa "ma a te Giuly te piace qualcuno?" E io rispondo di sì, loro mi chiedono se fosse LUI, rispondo ancora di sì e mi dicono che se ne erano accorte da un po'. Quindi iniziamo a pensare ad un modo per farmi avvicinare a lui, chiediamo aiuto ad un nostro amico.

Due settimane dopo, il 29 marzo, ricordo ancora il giorno pensate voi, stavamo pranzando a scuola dato che avevamo il rientro e questo mio amico mi dice che anche io piacevo al ragazzo che mi piaceva, io tra le nuvole e super emozionata il giorno dopo mi dichiaro a lui. Sarò stata avventata? Forse. Me ne pento? Assolutamente no.

Il 30 marzo era di mercoledì, la mattina a scuola mi dichiarai a lui che mi disse "il sentimento è reciproco ma mi serve del tempo per pensare", io rimasi male ma non mi arresi, pensai che magari se gli avessi detto tutto ciò che provavo per lui e tutto quello che mi faceva sentire, magari, avrebbe migliorato la situazione, così il pomeriggio quando tornai da scuola gli scrissi un messaggio con tutto.

~Immagina i Malandrini~Where stories live. Discover now