XVII

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a jisung inaspettatamente si arrossarono le punta delle orecchie.  quando notò minho avvicinarsi non riuscì a fare a meno di guardare altrove, timoroso che il bruno adocchiasse il lieve imbarazzo che si era depositato sul suo volto. come fa ad essere così bello? non aveva mai smesso di pensare. seriamente, cosa ci sto facendo io qui.

giuntogli di fronte e inarcando un sopracciglio minho si lasciò sfuggire un lieve risolio prima di affondare le mani all'interno della tasche dei pantaloni neri ed eleganti. «qualcosa ti turba?» gli domandò come se parlasse ad un bambino imbronciato, facendo sfuggire un tono scherzoso che jisung acchiappò con un lieve sorriso.

«no, nulla» scrollò le spalle quest'ultimo cercando di rilassarsi con un silenzioso sospiro non avendo più nulla di cui agitarsi. «spero di non averti fatto aspettare a lungo hyung».

«uh?» la fronte di minho si aggrottò. «niente affatto. in realtà pensavo di essere io quello in ritardo siccome sono appena arrivato» sbattè più volte le lunghe ciglia.

«oh...» il moro rimase sorpreso. che io sia stato qui imbambolato per un po' senza che me ne accorgessi? certo che mi perdo parecchio tra i miei pensieri ultimamente.

«che ne dici intanto di entrare jisung? inizia ad alzarsi la brezza qui fuori».

«certo».

come aspettato il locale al suo interno era gremito in ogni angolo. questo perché nonostante si trattasse di un semplice ristorante di barbecue coreano la sua atmosfera era simile a quella dei ristoranti di cucina occidentale, chic e raffinata. non c'era infatti da sorprendersi che fosse un ambiente molto gettonato tra le giovani coppie siccome i prezzi non erano esagerati e il cibo sempre delizioso. tuttavia jisung ci era sempre stato solo e unicamente con gli amici per riempirsi lo stomaco prima di spostarsi ad un karaoke, ma ammise a sé stesso che quello era senza dubbio il lungo perfetto per un appuntamento.

«pensi riusciremo a trovare posto?».

minho si guardò un po' attorno prima di rispondere al moro. «in realtà ho prenotato un tavolo perciò non hai nulla di cui preoccuparti» così gli fece spallucce con un sorriso ammiccante.

«scherzi?».

«perché dovrei? mica voglio fare brutta figura con te. è pur sempre un appuntamento questo».

a jisung si perse un battito o due del cuore in quel momento. anzi, proprio non lo riuscì a reggere quel suo modo di fare scherzoso. il suo corpo si era mosso con una scossa involontaria per la vergogna e minho ne era rimasto immensamente soddisfatto.

«ammettilo che ti diverti» borbottò jisung arricciando il naso.

«non ci posso far niente se qualsiasi cosa dica ti faccia arrossire così teneramente».

«è proprio questo che intendo».

quando li raggiunse una cameriera il moro si ricompose lasciando il ragazzo al suo fianco a parlare. e osservandolo si accorse quanto davvero fosse cordiale con chiunque, sorridendo sempre in modo dolce e con buone maniere. così, mentre si avviarono insieme al loro posto riservato, si chiese se anche gli altri si stregassero del suo sguardo o se fosse solo lui a sentirsi al settimo cielo ricevendo anche un unico dei suoi sorrisi. ma prima di potersi porgersi delle risposte o ulteriori domande jisung seguì con gli occhi la mano di minho, che accompagnò indietro la sua sedia invitandolo a sedersi per primo.

che gentiluomo, non riuscì a fare a meno di sorridere.

«che c'è, prima volta?» inclinò la testa minho osservando il suo viso di sottecchi, come se si aspettasse chissà quale reazione.

jisung ridacchiò. «in realtà no ma ammetto che non me lo aspettavo».

«ah sì?».

entrambi si sedettero uno di fronte l'altro, accennando un inchino con la testa alla cameriera per ringraziarla del servizio prima che si allontanasse.

«allora immagino che questa non sia la tua prima volta che esci con qualcuno» continuò minho.

«affatto, anche se ad essere onestamente è passato molto tempo dall'ultima volta».

già, quella volta.

«sei un bel ragazzo d'altronde. sono più sorpreso sul fatto che sei single devo dire».

jisung arrossì al suo complimento. sentì come se una scossa di adrenalina gli avesse percosso ogni fibra muscolare del corpo per la felicità.

«potrei dire lo stesso di te hyung. hai il viso piccolo, il naso sporgente, la doppia palpebra e—».

minho lo bloccò. «ma vorresti comunque continuare ad uscire con me anche se scoprissi che in realtà abbia un brutto carattere, jisung?».

«... eh?!».


nO vabbè mA che è quEsto colpo di scena?!!

lol lo so questo capitolo fa pena (come tutta la storia) abbiate pazienza

vabbè comunque scusatemi davvero per questi aggiornamenti lunghi but im slightly depressed and essere such a loser irl con zero vita sociale non mi sta aiutando a tirarmi su di morale in questo periodo ma questa è tutta un'altra storia

+ thank you all for the 2k views ilysm let's kiss mwah !!

baci ed abbracci arrivederci alla prossima amichetti !!!!

cute. minsungWhere stories live. Discover now