07: liberazione

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Non avevate proprio rotto. Vi siete semplicemente allontanati, siete rimasti coinvolti nel lavoro per il college e cercavate di anticipare le vostre vite.

Vi vedevate a malapena e quando lo facevate o litigavate per le cose più stupide o non parlavate affatto.

È stato un periodo duro e freddo. Ti sentivi sola anche quando eri con lui.

E poi con breve preavviso ti è stata offerta la possibilità di studiare all'estero per un anno.

Non hai esitato a lungo e hai colto l'occasione per istruirti ulteriormente e vedere di più del mondo, vivere la tua vita e raccogliere ricordi ed esperienze.

Gli hai detto che te ne saresti andata e che non vi sareste visti per un anno. Non avresti avuto i soldi per tornare a Natale. Ma non gli importava.

In fondo sapevi che era ferito e triste, ma era troppo orgoglioso per ammetterlo. Era più facile per lui ignorare il dolore che stava provando e lasciarti andare.

Sei stata ferita dalla sua freddezza e ignoranza. Ma alla fine hai capito che sarebbe stato meglio se finisse così.

Tuttavia, non eri ancora pronta per lasciarlo andare. Hai ancora ricordato tutti i momenti belli e felici che hai avuto. Come l'ultimo bagliore di un tramonto mozzafiato. Era difficile da credere, ma dopo una notte fredda e buia, il sole sorgerà di nuovo.

Nell'ultima periodo hai avuto molto tempo per pensare alla tua vita, al tuo futuro e al "noi" che volevi diventare di nuovo con Jungkook. L'hai fatto davvero.

Eri più grande, più matura,avevi il tuo obbiettivo e le tue prospettive di lavoro. E anche lui sembrava aver usato il tempo.

Aveva il suo appartamento e stava facendo il suo master anche se aveva giurato che non l'avrebbe mai fatto e sarebbe stato solo contento di aver superato i tre anni di college.

Ha cambiato idea, è maturato e forse si trovava in un posto diverso. Un posto che in realtà potrebbe permetterti di fare ciò che non potresti fare a 21 anni.

Avevi solo bisogno di parlarne. Non potresti ricominciare da capo senza curare le tue vecchie ferite.

"Forse dovremmo parlare di come non abbiamo parlato bene", suggeristi stancamente, "di come ti ho deluso. Di come non siamo riusciti a sposarci e di lasciare che tutto ciò che avevamo andasse sprecato. Proprio così."

Sospirò profondamente e si guardò le mani pensando a cosa rispondere.

"Mi... mi dispiace", disse a bassa voce, "mi dispiace è tutto quello che posso dire perché è tutto ciò che sento guardandomi indietro. Mi pento di essermi scagliato su di te e di essermi lasciato andare così facilmente ."

Hai fatto un respiro profondo sentendo come la pressione sul tuo cuore ferito si fosse un po' alleggerita.

"Ma non mi pento di avertelo proposto. E non rimpiango un solo momento con te", disse fissandoti negli occhi.

"Quello che è successo, è successo e non possiamo tornare indietro", ha detto sporgendosi, "ma possiamo cambiare il futuro. E maledizione, non mi arrenderò con noi perché ti amo ancora come un matto".

Un piccolo sorriso apparve sulle sue labbra mentre pronunciava l'ultima frase. Hai ricambiato timidamente il sorriso.

"Sono contenta che ti sia scusato. Penso che per ora sia tutto ciò che volevo sentire", hai ammesso annuendo, "e devo scusarmi anch'io. Ho agito in modo avventato, ti ho ferito con le mie parole e avevo aspettative troppo alte di te. Mi sbagliavo su quello."

Hai considerato la tua prossima mossa, ma hai subito ceduto. Hai allungato le mani e le hai posate delicatamente sulle sue. Girò i palmi delle mani verso l'alto affinché le vostre mani si congiungessero.

"E' tutto passato", disse sfiorandoti la pelle con il pollice.

"Non dirlo. Vedo che stai soffrendo", hai detto piano. Sapevi che era ancora ferito quanto te.

Il tuo cuore soffriva nel vederlo abbassare la testa nel tentativo di nascondere i suoi veri sentimenti. Sapevi quanto fosse difficile mostrare quanto fosse vulnerabile.

Hai perso il coraggio e hai allontanato le mani per alzarti facendolo diventare confuso. Hai fatto il giro del tavolo e gli hai dato un'occhiata in grembo per segnalare che volevi sederti lì.

Sorrise e allungò le braccia per avvolgerle intorno alla tua vita e tirarti in grembo.

Gli hai messo le braccia al collo e gli hai dato un dolce bacio sulle labbra. Era difficile baciarlo solo per poco perché volevi che il bacio durasse più a lungo. Ti era mancato così tanto.

Ma la tua conversazione era più importante in questo momento. Dovevi toglierti tutto dal petto.

"Non hai bisogno di nascondermi il tuo dolore", hai detto a bassa voce, "credo che possiamo guarire insieme. Abbiamo bisogno di un po' di tempo ma dopo aver finalmente parlato sento che possiamo farcela".

"Davvero?", chiese, i suoi occhi si illuminarono di gioia e tu annuisti sorridendo più ampiamente.

"Allora facciamolo", disse guardandoti profondamente negli occhi, "non voglio perdere altro tempo."3

"Quindi... sulla lista", hai detto guardandola esitante.

"Da dove iniziamo?", hai chiesto e lui ha sorriso compiaciuto aprendo la bocca per dire qualcosa, ma hai subito aggiunto, "e non suggerire qualcosa di sporco. Sai che non andrò con quello per l'inizio."

"Peccato", disse imbronciato facendoti ridacchiare divertita. Non è cambiato nemmeno un po' quando si trattava di questo.

Ti ha guardato negli occhi e poi ha vagato con i suoi occhi sul tuo viso cogliendone ogni dettaglio.

"Beh, ho qualcosa di particolare in mente", disse onestamente, "ma potrebbe essere troppo presto per chiedertelo ma te lo chiederò comunque."

Lo guardasti in ​​attesa.

"Trasferisciti da me, piccola."










Buonasera!
Come state?

Finalmente tutto è chiarito...voi avreste mai perdonato Jungkook?

Spero vi sia piaciuto.

Al prossimo capitolo💜

Fuck It List || jjk || traduzione italiana Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora