Fuck It List || jjk || traduzione italiana

17: bl0w j0b

Gli hai tirato giù i jeans quel tanto che bastava per poter calare anche i suoi boxer. Ti sei sollevata un po' di più in modo da trovarti in una posizione più comoda.

Poi hai agganciato le dita alla cintura dei suoi boxer e li hai tolti. Hai mantenuto il contatto visivo quando l'hai preso delicatamente tra le mani.

Hai fatto in modo di non afferrarlo troppo saldamente sapendo che toccarlo più teneramente lo avrebbe stuzzicato e gli avrebbe dato più piacere.

Stava già respirando più pesantemente e aveva le mani appoggiate su entrambi i lati che si aggrappavano al divano in cerca di supporto.

Hai baciato la punta della sua erezione e hai iniziato ad accarezzarlo lentamente su e giù.

Era già duro e palpitante nelle tue mani. Hai trovato piacevole la facilità con cui l'hai potuto innescare. Ti sentivi piuttosto potente in quel modo.

Lo strofinasti delicatamente sentendo il sangue pulsare sotto la punta delle dita e alcune vene spuntavano mentre la sua eccitazione cresceva ad ogni tocco.

"Piccola, smettila di prendermi in giro", piagnucolò quasi suonando troppo disperato con uno sguardo implorante negli occhi.

Voleva sentire le tue labbra avvolgerlo così tanto e stava diventando impaziente perché lo stavi facendo aspettare troppo a lungo.

Un sorrisetto si fece strada sulle tue labbra vedendolo contorcersi sotto il tuo tocco. Potresti capire perché gli piaceva tanto dominarti.

Essere nella posizione di sapere quali pulsanti premere farebbe sentire l'altro così incredibilmente bene e sapere che eri l'unico a farlo. È stata un'esperienza straordinaria.

Non sapevi che ti sarebbe piaciuto così tanto, ma vederlo imprecare a causa tua, laggiù ti sei bagnata e il tuo core formicolava.

Nonostante la sua supplica, hai mantenuto il tuo ritmo lento e non gli hai dato ciò che desiderava. Ancora.

Gli hai baciato di nuovo la punta e per poco hai fatto roteare la tua lingua dandogli un assaggio di quello che sarebbe successo. Cosa potrebbe avere.

"Ah, fanculo", mormorò gettando indietro la testa e chiuse gli occhi quando un'ondata di piacere lo colpì.

"Basta prendermi in giro, piccola. Fallo ora", ha chiesto quando ha ritrovato la sua voce. Ha cercato di darti degli ordini, ma non era lui a dovergli dare adesso.

"Pregami", hai semplicemente sputato quelle tre parole e hai visto l'espressione sul suo viso cambiare rapidamente.

Sapeva esattamente cosa avresti potuto fare. Ti saresti alzata in piedi in quel momento e lo lasceresti così se non ti avesse implorato.

E il tuo lato dominante lo ha eccitato, molto. Ma non solo, i sentimenti contrastanti sono stati mostrati sul suo viso perché tu lo hai dominato.

Solitamente sarebbe stato che lui ti punisse per esserti comportata male. Ma in quel momento era impotente. Doveva lasciarsi andare e vedere cosa sarebbe successo.

E magari tornare da te più tardi.

"Piccola... per favore succhiami. Per favore toccami", chiese in tono remissivo, le parole che gli lasciavano uno strano retrogusto sulla lingua.

Hai sorriso soddisfatta. Ma non eri ancora felice.

"Come mi chiamo?", chiedesti avvicinandogli la bocca in modo che le tue labbra lo sfiorassero.

"Pic-Y/N", si corresse svelto e mormorò a metà il tuo nome perché lo avevi già preso in bocca contenta della sua risposta. L'hai leccato su e giù cercando di assorbire il più possibile.

Ti piaceva averlo in bocca. Non eri sicura di averlo fatto bene, ma è stato bello accarezzare la sua pelle morbida con la lingua.

L'hai spinto fino in fondo e hai colpito la parte posteriore della gola facendoti vomitare un po'. Era una sensazione nuova, ma non sgradevole. Ti è piaciuta la leggera tensione in fondo alla gola.

E piaceva anche a lui. Molto. A quel punto ansimava pesantemente e si aggrappava saldamente al rivestimento del divano in modo che le sue nocche bianche gli brillassero attraverso la pelle.

Un gemito gutturale lasciò le sue labbra quando gli girasti ripetutamente la lingua intorno alla punta. La sua mano destra si è fatta strada tra i tuoi capelli guidando il movimento della tua testa.

Ti è piaciuto come ti tirava leggermente i capelli mentre si perdeva in completa beatitudine.

Ma poi hai smesso. Imprecò grossolanamente ed emise un gemito scontento.

"Lo giuro-" "Come mi chiamo?", lo interrompesti facendo la stessa domanda di prima.

"Y/N", rispose digrignando i denti.

"Assicurati di ricordare chi ti fa stare così bene", hai preteso e hai ripreso a fargli perdere la testa.

Fece come gli era stato detto. Ha ripetuto il tuo nome più e più volte mentre lo stavi mandando oltre il limite e hai avuto un contatto visivo costante sul suo viso contorto dal piacere.

"Fanculo, Y/N. Sto per... non è necessario- non è necessario", balbettò a malapena in grado di formare una frase corretta poiché era vicino.

Ma hai capito cosa stava cercando di dire. Non voleva costringerti a tenerlo in bocca come avresti fatto.

Ha provato ad allontanarsi ma tu l'hai fermato e non ci è voluta molta forza per farlo. Non hai mai assaggiato il suo sperma ma hai voluto provarlo. Non aveva bisogno di preoccuparsi.

L'hai preso in bocca un'ultima volta, succhiandolo e leccandolo prima che raggiungesse il suo culmine e ti entrasse in bocca. Lo guardavi mentre inclinava la testa all'indietro in estasi e mormorava il tuo nome sottovoce.

Il suo sperma aveva un sapore un po' strano, solo perché per te era nuovo e non sapevi cosa aspettarti. Ma andava bene, non eri disgustato o altro. L'hai semplicemente ingoiato e l'hai lasciato andare.

Hai lasciato cadere le mani sulle cosce e sei rimasta in ginocchio mentre lo guardavi con un sorriso soddisfatto sulle labbra.

Eri orgogliosa di te stessa. Pensavi che per aver fatto il tuo primo pompino in assoluto nella tua vita sembrava piuttosto contento.

Fece un respiro profondo e si passò le mani tra i capelli mentre si riprendeva brevemente.

Si tirò su i boxer e i jeans, ma lasciò la cerniera aperta e la cintura ancora slacciata.

Poi ti ha lanciato un'occhiata oscura e si è chinato per tirarti su in piedi per le braccia. Ti avvolse tra le braccia e ti posò un bacio sulla fronte.

"Grazie mille, piccola", ti sussurrò all'orecchio, "sei stata assolutamente fantastica."

Buonasera!
Come state?

Io non benissimo sono tutta influenzata però almeno avrò più tempo per scrivere e tradurre.

Spero vi sia piaciuto.

Al prossimo capitolo💜