❝ Capitolo uno ❞

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"Adesso abbiamo un a ballerina di diciassette anni, Venere, che viene da Napoli. Dice di se di essere una ragazza molto pacata, ma come una napoletana doc possiede un'innata capacità nel litigare e nell'inciuciare- il pubblico si concede una piccola risata e con esso anche la conduttrice stessa- studia modern e hip-hop da quando era piccola. Aggiunge poi di avere un collo del piede niente male, Celentano penso che questo dettaglio sia per te - le due donne si guardano accennando entrambe un sorriso divertito- e per concludere dice che è stata convinta da sua nonna a venire qui ed odiando non soddisfare le aspettative ha deciso di accontentarla"

Mentre la conduttrice legge un riassunto della lettera, che la produzione mi ha fatto scrivere mentre ero in quarantena, mi avvicino al centro dello studio, precisamente sulla stellina dorata. Il pubblico non mi ha mai messo in soggezione, motivo per cui non sento quella pressione che magari gli altri aspiranti al banco sentono in questo momento.

"Base" Con un a semplice parola la conduttrice bionda da vita alla mia esibizione.

Ho ripassato questi passi per più di due mesi, quindi sono molto fiduciosa. So che se non entrerò sarà perché non rientro nei progetti e nelle strategie dei prof e non perché non sono stata soddisfacente nella mia performance.

Nessuno ferma la musica, quindi mentre mi rimetto l'archetto mi concedo un piccolo sorriso con tanto di fossetta sulla guancia destra. Butto un occhio sui ragazzi che hanno già conquistato un banco, cercando uno sguardo amico che ritrovo nella ballerina Ludovica. Conosciuta ai casting, ha rotto subito la mia debole corazza da strafottenza rubando già un piccolo spazio nel mio cuore.

Notando il mio sguardo su di lei, si appresta ad alzare i pollici per confermarmi che si, avevo svolto i passi correttamente.

"Inizio io.- troppo presa dall'adrenalina non mi ero resa conto che Maria aveva già posto la fatidica domanda ai prof, fortunatamente la voce di Todaro mi aveva risvegliato dalla mia bolla di trance giusto in tempo- Trovo che Venere abbia il suo perché. Se ti devo dire che la coreografia mi è piaciuta, ti dico che mi ha fatto impazzire. Ma la cosa che più mi è piaciuta di più è stato il suo sguardo, la sua personalità. Con gli occhi mi ha letteralmente detto "non osare guardare altro che me", quindi per me banco assolutamente si"

La musichetta è accompagnata dall'applauso del pubblico. Io mi piego sulle ginocchia presa dall'emozione mentre l'attore turco mi porge la felpa celestina. Ancora incredula vado a sedermi affianco ad un certo Ndg che, nonostante non mi conosca, mi porge un pugno con tanto di adorabile sorriso.

Che abbia inizio la mia avventura ad Amici 22.

➸ Daydream || GianmarcoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora