"Quale sarebbe questo motivo?"
Lo guardo non potendo far altro che trovarlo oggettivamente attraente mentre cerco le parole giuste da dirmi.
Quando sta per aprire bocca, però, veniamo interrotti dalla voce di maria che ci impone di andare tutti sulle gradinate per degli avvertimenti.
Sbuffo interiormente abbattuta per non aver ricevuto la fantomatica risposta, ma rimango piacevolmente sorpresa quando Gianmarco mi afferra per il braccio.
"Senti, non ce la faccio più a continuare questo ignorarci. Che ne dici di provare ad essere amici?"
Annuisco debolmente, infondo questo mi avrebbe fatto solo piacere dopo questo lungo periodo in cui lui mi aveva evitato.
Eppure pochi istanti dopo mi ritrovo a provare una strana sensazione in bocca, come se avessi mangiato qualcosa di amaro che mi aveva rovinato il palato.
Mi avvicino d'un tratto a Gianmarco mantenendo costante il contatto visivo.
Mi guarda incuriosito, come se stesse cercando di anticipare le mie mosse.
"Voglio solo sapere una cosa"
"Cosa?"
È seriamente interessato alla mia domanda, forse preso dalla nuova amicizia riavuta.
"Gli amici possono fare questo?"
In un attimo faccio collidere le nostre labbra. Come se se l'aspettasse schiude la bocca iniziando un gioco di lingue assai desideroso.
Mi spinge verso al muro mentre io gli cingo il collo per non affidarmi alla mie gambe dato che queste ultime sono diventate di gelatina.
Ciao belli! Capitolo corto ma è difficile riprendere a scrivere dopo un bel po :(
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➸ Daydream || Gianmarco
FanfictionVivere un sogno può significare tante cose. Per Venere vivere un sogno è entrare nella scuola di amici, eppure certe volte inconsciamente sogniamo qualcosa di non sapere di volere. Forse, chissà, la ballerina riuscirà a capire cos'è proprio mentre...
