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settimana
/set·ti·mà·na/
Periodo di sette giorni, che presso molti popoli inizia il lunedì e termina la domenica; in origine, suddivisione del mese lunare.

ᴠɪᴛᴛᴏʀɪᴀ ɢᴏɴᴢᴀʟᴇᴢ

28/12/2022

La settimana seguente non tardò ad arrivare
dove mi aspettavano milioni di cose da fare, oltretutto, mio fratello qualche giorno fa mi chiamò per invitarmi a una sua partita di campionato.
"settimana nuova, vita nuova" questo era il mio motto per spingermi a fare molte cose durante tutta la giornata e per non cadere in brutti mood!

Ero sul letto con il libro di matematica in mano, una penna tra i denti e il mio iPad che poteva ritornare utile in ogni momento per prendere appunti.

Tutto sommato la nuova scuola mi stava piacendo, feci subito amicizia con una ragazza di nome alice che mi raccontò della sua provenienza da venezia, in italia.

Mi parlò di come pensava che lo spagnolo fosse una lingua molto semplice dove bastava aggiungere una s alla fine delle parole.
le persone sono sempre state tutte molto cordiali, e come prima settimana non posso proprio lamentarmi!

Presi una pausa dopo che finalmente chiusi il libro di matematica esausta dopo aver fatto almeno 20 esercizi TUTTI riguardanti lo stesso argomento.
Infilai le scarpe e presi il cappotto, decisi di andare a fare shopping, una sorta di terapia diciamo, si stava pure avvicinando il periodo natalizio quindi avrei dovuto iniziare a spremere le meningi per farmi venire qualche idea per i regali.

Arrivata al centro commerciale andai subito a prendere un milkshake per iniziare al meglio questo shopping, subito dopo guardai la piantina del posto per rinfrescarmi la memoria, individuai il primo negozio e subito ci entrai.
passò circa poco più di due ore e avevo sacchetti e sacchettini in mano!

Soddisfatta chiamai un taxi che mi riportò a casa, oggi mia madre avrebbe fatto il turno serale quindi sarei stata da sola a casa e decisi di organizzare una serata film con la mia migliore amica.

Mia è una ragazza dolcissima che conobbi quando avevo solo 5 anni, andavamo entrambe nello stesso asilo.
Da quel momento siamo sempre state inseparabili, finché la distanza ci separò, non ci incontravamo più così spesso perché quando i suoi genitori si lasciarono lei andò a Madrid con sua madre.
2 volte al mese viene qui a Barcelona da suo padre e da me, è il massimo che può fare per vedermi.

Tramite telefonata le parlai di tutto quello che mi successe in queste settimane, tra cui il mio incontro con gavi.
non parlavamo molto spesso ma quando ci incontravamo era come se ci conoscessimo da una vita; come un vecchio amico di infanzia che non vedi da tanto tempo oppure quei cugini che abitano molto lontano da te e vedi una volta ogni 5 anni ma vi parlate come se vi vedesse ogni giorno.
Tutto sommato questi giorni avevano preso un pezzo importante nella mia testa.

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10/12/2022

Passò un po' di tempo dopo il mio incontro con Mia e lei tornò a Madrid da sua madre, oggi si sarebbe tenuta la grande attesa partita del Barcelona dove mio fratello mi invitò, stavo aspettando con ansia che mio fratello mi passasse a prendere.

ᴜɴ Qᴜᴀʀᴛᴏ ᴅ'ᴏʀᴀ ᴅᴏᴘᴏ

Ero ormai in macchina da 5 minuti quando continuavo a formulare domande a mio fratello dall'emozione, parlammo di tutto e di più, ridemmo e scherzammo quando finalmente l'atteso Camp Nou immenso e maestoso si presentava davanti a noi.

- È immenso! come fai a giocare in un campo del genere?! - dissi io osservando il campo dello stadio vuoto con gli irrigatori che bagnavano il prato.
- beh gioco da tanto a calcio quindi è facile! - rispose lui.

sentimmo delle voci e tutto il futbol club Barcelona uscii dai rispettivi spogliatoi per fare una riunione pre-partita.
vidi gavi uscire per primo e mi fece l'occhiolino, inutile dire che rimasi un po' imbarazzata rossa come un pomodoro, appena se ne accorse mi sorrise e scoppiò a ridere.

- qué es tan gracioso, Pablo? - xavi, il mister, oggi non era in vena di scherzi e rimproverò gavi.

-está vittória, la hermana de Pedri, así que se vuelve un poco loco cuando la ve - rispose dembélé.

- non è vero! stavo solo pensando ad una cosa che mi è successa sta mattina, tutto qui. - scocciato rispose gavi.

e poi continuarono il discorso, ma subito io mi persi nei miei pensieri osservando gavi e tutti i suoi movimenti..
in così poco tempo ha preso posto nella mia testa facendomela perdere completamente per lui.

ᴀʟ ᴄᴀʟᴄɪᴏ ᴅ'ɪɴɪᴢɪᴏ

in campo c'erano sia mio fratello sia gavi, ogni tanto mi lanciavano degli sguardi per tenere la situazione sotto controllo, io rimandavo dei sorrisi e qualche occhiolino quando poco dopo fischiò l'arbitro e la prima partita in cui guardavo il futbol club barcelona con occhi diversi, iniziò.

il real madrid ci teneva testa e molte occasioni arrivarono da parte loro ma le nostre non tardarono ad arrivare, un po' ansiosa di certi passaggi della squadra avversaria arrivo il 38' dove dembélé segnò il gol dell'1-0.
tutto lo stadio urlò dalla gioia, io mi alzai e iniziai a saltellare emozionata da quello che era appena successo, continuavo a guardarmi intorno e beatriz mi strinse forte.
diciamo che questa mia reazione proprio non me l'aspettavo, era andato tutto così velocemente che non ho avuto neanche tempo per processare il tutto.

e mi resi conto che esultai troppo presto per poi ritrovarmi con le mani tra i capelli dopo il 2-1 al 59' il gol di vinícius jr del real madrid.
la mia reazione a dir poco esagerata mi lasciò a bocca aperta, nessuno se lo sarebbe aspettato, e notai gavi che si buttò sul campo, esausto e arrabbiato di quello che stava vivendo in quell'esatto momento.
lo vidi stufo, senza forze e sicuramente deluso di se stesso per non essere riuscito a dare il
meglio di sé.
guardai lo schermo davanti con su scritto "60" questo vuol dire 30 minuti alla fine, c'era ancora tempo no? sarebbe stato inutile buttarsi giù e perdere le speranze, sarebbe stato uno spreco di tempo.
perché il futbol club barcelona non molla e mai lo farà.
così aspettai l'esatto momento in cui gavi mi guardò:
- pablo muovi il culo! tu in primis mi hai insegnato cosa significa non mollare e lo hai sempre dimostrato in campo, tira fuori i coglioni e ribalta il risultato! - urlai e poi gli sorrisi.
lui si alzò dal terreno e sorrise, andò verso i suoi compagni di squadra e gli parlò, tutti avevano la testa sulle spalle, ora potevano iniziare a giocare come avevano sempre fatto.

prima uno e poi un altro ancora, gavi e ansu segnarono e il mio cuore esplodeva di gioia.
ma quando gavi mi dedicò il gol, facendo una V con le mani e toccandosi il cuore per poi correre verso di me, mi alzai dal posto e corsi verso di lui, lo abbracciai, lo strinsi come non avevo mai fatto prima.

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para siempre 💞
parte 4
finisce qui.

- - - > spazio scrittrice < - - -

hola todos
come state?? spero bene
mi sono divertita molto a scrivere questo capitolo, e se vi dicessi che ho scritto anche il prossimo?🫢 dai forse lo pubblico tra qualche giorno!
- soph

buona giornata ! ❤️

para siempre ; pablo gavi Where stories live. Discover now