15| diciotto

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diciotto
/di·ciòt·to/
Numero composto da dieci unità più otto.

ɴᴀʀʀᴀᴛᴏʀᴇ

15/01/2023
ore 14:28

Il grande giorno era arrivato, finalmente la ragazza aveva compiuto diciotto anni.
Quella mattina molte persone le fecero gli auguri di compleanno ma qualcuno non si era ancora fatto sentire.

Improvvisamente mentre Vittoria aspettava con ansia la make-up artist nella villa arrivò la chiamata del ragazzo.

- Non sapevo fossi viva. - Disse Pablo appena la ragazza rispose al telefono.
Vittoria aveva i nervi a fior di pelle perché il sivigliano avrebbe dovuto comprendere quanto sarebbe stata impegnata in questi giorni.
Ma sappiamo tutti il costante timore di Pablo nel perderla e nell'immaginarsi scenari terribili.

- Tanti auguri pequeñita. - Esclamò pablo non lasciando parlare la ragazza.
Improvvisamente sul volto ti Vittoria la rabbia si trasformò in tranquillità.

- Grazie pabli. - Rispose guardandosi intorno perché fino a qualche minuto fa il fratello si trovava in quella stanza.
Ma non le importava affatto, era intenzionata a rivelare tutto a lui.
Lo sa bene quanto Pedro non sopporta vivere circondato da menzogne, quindi doveva affrettarsi a dirglielo prima che lo scoprisse da solo.

Purtroppo la chiamata giunse al termine quando la make-up artist si presentò all'interno della stanza sorridente.
Aveva pensato ad un trucco sui toni del viola visto che il suo vestito era di un lilla brillantinato.

- Che ne dici? - Disse Vittoria rivolgendosi ad Anita che si era presentata prima della festa per dare una mano a sistemare le ultime cose.

- Sei a dir poco stupenda, Pablo non distoglierà lo sguardo neanche per bere! - Esclamò la ragazza ammirando il vestito.
Eh si, anche Anita venne a conoscenze dei due però tramite Beatriz, non sa tenere la bocca chiusa.

Vittoria fece qualche passo sorridente per dare un abbraccio all'amica dopo i complimenti che le aveva fatto.

. . .

- Sei pronta? - Esclamò Pedro porgendo la mano a sua sorella per uscire dall'automobile.
Vittoria aveva deciso di fare un'entrata speciale, gli invitati la avrebbero aspettata all'entrata della villa e lei sarebbe uscita dall'auto con il fratello, scelse lui come accompagnatore.

- Sto aspettando questa data da tutta la vita, ovvio che sono pronta. - Rispose la ragazza afferrando la mano di Pedro.

Le amiche di Vittoria si commossero vedendo la ragazza ormai adulta.
Dall'altra parte dove si trovavano alcuni dei compagni di squadra di Pedro, c'era Pablo sorridente che ammirava la mora.
Lottò con se stesso per non andare a baciarla davanti a tutti per far capire che è solo sua.
Si limitò a sorridere e ad applaudire imitando
gli altri, e quando Vittoria lo guardò le fece l'occhiolino sperando che nessuno potesse pensare cose strane.

Si frequentavano da qualche settimana quindi non era corretto esporre già a tutti la notizia, avevano bisogno di tempo per conoscersi pienamente e capire se volevano veramente questa relazione o no.
E fu proprio Pablo ad aprire questo argomento, lui che è solito ad agire d'impulso e dichiarare tutto al mondo questa volta fece un passo indietro.
Effettivamente era una delle sue prime relazioni.

para siempre ; pablo gavi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora