ritiro
/ri·tì·ro/
Nello sport: ritiro collegiale (o sempl. ritiro), isolamento di una squadra in un luogo appartato e sereno, in preparazione ad uno o più incontri di particolare importanza.ᴠɪᴛᴛᴏʀɪᴀ ɢᴏɴᴢᴀʟᴇᴢ
- quindi? hai intenzione di darmi spiegazioni? -
chiesi al moro sulla soglia della porta senza neanche farlo entrare.- non so a cosa ti riferisci. - fece il finto tonto e mi sorrise in modo forzato.
- idiota. - lo tirai per il braccio dentro la stanza e con un colpetto di tacco chiusi la porta.
- io non devo darti nessuna spiegazione, sono stato abbastanza chiaro. - esclamò.
- non metti l'orgoglio da parte eh.. - dissi a bassa voce.
- chee?? questa fa ridere. - scoppiò in una fragorosa risata finta.
- caro mio questo è il tuo modo per dirmi che ho ragione. - lo spintonai verso la porta di ingresso per poi pronunciare un "notte" e sbattergliela in faccia.
- ci sei andata giù pesante slay amicaa! - esclamò esaltata beatriz.
- ah e in tutto questo tu eri qua ad origliare? - dissi ridendo.
- eh già! - affermò divertira.
. . .
ᴘᴀʙʟᴏ ɢᴀᴠɪ
A testa bassa, dopo la conversazione con Vittoria tornai in stanza.
Mentre aspettavo l'ascensore incontrai Allyson.- ciao Allyson - la salutai alzando lo sguardo.
- oh ciao Pablo, tutto bene? - domandò lei che con tutte le domande esistenti scelse proprio la peggiore.
Le spiegai più o meno la situazione e mi propose di andare a mangiare qualcosa insieme, inutile dire che accettai.
Parlammo molto e questo mi aiutò anche a non pensare a quello che successe prima.
Non posso negare che ho passato una bella serata con bella compagnia.Dopo aver salutato Allyson, dandole la buonanotte, tornai in stanza: uno scenario bizzarro mi si presentò davanti.
- alla buon'ora!! - appena aprii la
porta sbucò pedro, il mio migliore amico.
Indossava un cappello abbastanza buffo con delle paperelle sopra, inutile dire che scoppiai a ridere.- cappello sobrio mi dicevano! - esclamai trattenendomi dal ridere.
Pedro è una brava persona, c'è un rapporto di "odio e amore" tra me e lui, da una parte mi tratta sempre come un bambino proteggendomi e sgridandomi se compio sbagli, dall'altra ci vogliamo un mondo di bene ed è un coccolone.
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para siempre ; pablo gavi
FanfictionNel cuore della frenetica città, due anime così vicine ma lontane si incrociano in un incontro destinato. Lei, una giovane donna con sogni spezzati, e lui, un misterioso calciatore che pensa solo alla sua passione. Il loro amore, intenso e inaspetta...