18| A presto Barcellona!

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/lon·dra/
Capitale dell'Inghilterra e del Regno Unito

ᴠɪᴛᴛᴏʀɪᴀ ɢᴏɴᴢᴀʟᴇᴢ

25/03/2023
ore 11:29

Era arrivato il momento dell'imbarco quando immediatamente fissai il display dopo aver sentito il telefono vibrare.

"Pablo sente già la tua mancanza! "
Un ghigno beffardo si poteva ben notare sul mio volto dopo aver sentito le parole di mio fratello nel messaggio vocale.

- E tu che ridi? - Esclamò Alice spuntando alla mia destra facendomi sobbalzare.
Sbirciò con la coda dell'occhio cercando di leggere la conversazione, quando poi si accorse che si trattava di un audio.

- Rido per una mia piccola Vittoria. - Risposi soddisfatta alzando lo sguardo per guardare dove mettevo i piedi.

- Dovrebbe essere un gioco di parole.. di che "Vittoria" parli? - Mi chiese l'Italiana facendo delle piccole virgolette con le dita.
Le sorrisi per poi portarmi due dita alla fronte.

- Ho conquistato il cuore di Pablo Gavi, questa è la mia vittoria. - Dissi facendole l'occhiolino e poco dopo afferrai la mia valigia.

Finalmente avevo l'occasione di visitare Londra, e soprattutto di passare un po' di tempo con João, chissà magari conoscerò anche i suoi amici.

L'aria calda di Barcellona si faceva sentire appena varcai la soglia del portellone posteriore dell'aereo.
Heathrow sto arrivando.

Osservai il mio biglietto aereo controllando il mio posto a sedere, per fortuna capitai vicino ad Alice.

- A13. - Esclamò Alice indicandomi il posto sul biglietto.

Con cautela sollevai il mio bagaglio appoggiandolo sopra il mio sedile.
Mi sistemai per bene preparandomi al viaggio ignorando le parole della professoressa che ci raccomandava di muoverci nell'aereo solo il minimo indispensabile, voleva evitare incidenti di ogni tipo.

Alice avvolse la mano intorno alla mia quando il pilota annunciò che a breve l'aereo sarebbe partito. Mi raccontò della sua paura di ogni mezzo di trasporto eccetto l'automobile.
La rassicurai distraendola facendole notare particolari e minimi dettagli totalmente casuali.

Dopodiché, quando ci trovavamo ormai sopra la mia Barcellona, mi misi le cuffiette e chiusi gli occhi, a presto Barcellona.


ᴊᴏᴀᴏ ꜰᴇʟɪx

ore 14:49

- Amico sono sicuro che abbiamo sbagliato aereoporto. - Gentilmente il mio compagno di squadra Kai mi diede un passaggio all'aereoporto, mi era passata dalla testa questa stramba idea, in fin dei conti potrebbe far piacere a Vittória.

Cercavo qualcosa da lei, o meglio, forse una relazione? penso di si. Dopo che venne fuori che Margarida, la mia ex fidanzata, mi aveva tradita con un altro calciatore non trovai neanche le forze di lasciarla.
Lei non si scusò nemmeno, semplicemente mi scrisse un messaggio dicendo di porre fine alla nostra relazione.
Io lo sapevo già da molto tempo che mi tradiva, oltretutto senza vergogna si faceva pure vedere in pubblico mettendo sempre più a rischio la mia immagine.

para siempre ; pablo gavi Where stories live. Discover now