Over Light 3 [Luke Hemmings]

Capitolo 20

TADA'!!! SCOMMETTO CHE NON VE LO ASPETTAVATE, EH? SECONDO CAPITOLO PUBBLICATO IN UN GIORNO. SONO FIERA DI ME STESSA.

COMUNQUE, NON VOGLIO METTERVI ANSIA O DEPRESSIONE MA MANCANO TIPO 3-4 CAPITOLI E OVER LIGHT TERMINA DEFINITIVAMENTE. PIANGO. VOLETEMI BENE COME VE NE VOGLIO IO, LOL.

BUONA LETTURA. XX

EVELYN

Jonathan uscì di casa non appena Luke fece suonare il clacson dell'auto. Proprio come il biondino, Jonathan insistette per sapere immediatamente quale fosse l'emergenza ma preferii aspettare l'arrivo di Cole e Lily. Per mia fortuna non ci volle molto, i due arrivarono circa dieci minuti dopo e io cominciai a sperare di poter tornare da Beth in tempo.

"Allora qual è l'emergenza? Avevo un impegno importante.." disse Lily incrociando le braccia al petto.

"Già, anche io."

Lily inarcò un sopracciglio e guardò Cole. "Anche tu coltivi carote?"

Il moro corrugò la fronte. "Cosa..?"

"Abbiamo tutti di meglio da fare, compresi noi." Luke indicò il nostro abbigliamento facendomi ricordare del matrimonio. Guardai di sfuggita l'orologio al polso del biondino, avrei dovuto comprarne uno anch'io.

"Se siamo qui è solo perché la situazione si sta' facendo complicata." Aggiunse.

Jonathan incrociò le braccia al petto corrugando la fronte mentre Cole ci guardò attentamente. "Che vuoi dire?"

Guardai Jonathan e feci un passo verso lui. Era il più grande di tutti noi e in un certo senso il più saggio. Tutto ciò che sapevamo lo avevamo imparato da lui, nessuno escluso, dunque doveva saperne di più degli altri.

"Cosa sai dirmi sui bambini trasformati?"

Il moro sgranò gli occhi guardandomi come se fossi diventata chissà quale mostro. Cole mi guardò stranito.

"Cosa?!"

"Non esistono bambini trasformati, chi mai trasformerebbe un bambino?" sbuffò Lily.

"Però ci sono." Intervenne Luke. "La sua migliore amica ne ha visto uno proprio stamattina e indovinate un po'? E' frutto di pelle-ossa."

Ci fu un lamento generale accompagnato da sguardi increduli e scioccati. Nessuno di loro credeva fosse possibile e sinceramente neppure io, sperai fosse un'allucinazione da stress di Beth.

"La tua amica è sicura di ciò che ha visto?" chiese Cole.

"Si, purtroppo. Nessuno sa niente di creature del genere?" li guardai fermandomi poi su Jonathan. Il suo sguardo si perse nel vuoto per alcuni secondi, tutti ci concentrammo su di lui e quando tornò alla realtà sospirò iniziando a parlare.

"Non è positiva la loro presenza.." scosse la testa. "E se è vero che sono i pelle-ossa a generarli allora siamo in guai seri."

"Ne hai conosciuto uno?" chiese Lily.

"No, ma ne ho sentito parlare nei primi mesi della mia trasformazione." Si passò una mano fra i capelli, rimanemmo tutti in silenzio aspettando che continuasse.

"Sono creature mostruose, più pericolosi dei pelle-ossa. Hanno la mentalità di un bambino ma la forza di un aduto come noi. Non sanno distinguere il bene dal male, vogliono solo soddisfare i loro capricci. Immaginate un bambino normale dare di matto. Grida, urla, corre, butta un po' di roba a terra... Ora immaginate la crisi di uno o più bambini trasformati. A loro non importerà se verranno sgridati o picchiati, non importerà di distruggere un po' di cose o di gridare fino allo sfinimento. Utilizzeranno i loro poteri e non si fermeranno finché non avranno ciò che vogliono."