Capitolo 7

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BUONA LETTURA. XX

EVELYN



Mi sedetti sul letto incrociando le gambe. Mi posizionai meglio sulle coperte mentre posavo davanti a me la cartellina gialla. Guardavo e riguardavo quella cartella senza il coraggio di aprirla e di cominciare a leggere. Avrei potuto trovare di tutto, da sciocchezze a cose che non avrei mai voluto sapere. Mi diedi alcuni secondi per respirare a fondo, per mia fortuna Ashton non era in casa e Lily aveva convinto Luke ad andare con lei al pub. Ero da sola, niente avrebbe potuto interrompermi da ciò che stavo per fare se non lui stesso. Una parte di me diceva che non era giusto leggere quelle cose, che avrei dovuto aspettare me ne parlasse lui stesso e che mi sarei fatta solo altro male. Ma l'altra parte di me diceva che era stufa di restare allo scuro di tutto, diceva che avevo bisogno di sapere e che quella era l'occasione perfetta.

Presi la cartellina tra le mani e l'aprii. Conteneva vari fogli che cominciavano con una data e poi con la classica intestazione. Molti erano sporchi, l'inchiostro era sbavato e vi erano delle macchie, alcuni bordi si erano piegati e li rimisi subito dritti essendo un vizio che avevo ormai da molti anni. Presi il primo foglio e iniziai a leggere.

Non so se dovrei iniziare questa cosa con il classico 'Cara Evelyn', tu per me eri più che una cara persona, eri la ragazza che amavo, quella che aveva ricucito ogni strappo dentro me senza chiedere neanche ago e filo, eri tutto ciò che avevo in testa dalle prime luci dell'alba fino al brillare della luna. Eppure...mi sento in dovere, o quasi, di farti partecipe di questa cosa quindi credo che lo farò affinché tu sappia.

Cara Evelyn,

Lily mi ha portato in un posto davvero lontano da casa. Siamo in Francia, più precisamente a Marsiglia, sono circondato da monumenti o piccole cose che avrei definito deliziose eppure mi sembra di non vedere nulla. Mi costringe ad uscire anche se non voglio e mi porta sempre in posti diversi ma me ne sto tutto il tempo a pensare a te, anche se non glielo dico. Ti sarebbe piaciuta la Francia. E' come una boccata d'aria fresca e tutti qui sembrano spensierati, non vanno di fretta o si arrabbiano per il traffico come a New York, qui è tutto così tranquillo e pacifico...e lo odio. Mi ricorda te, tu eri tranquilla e pacifica, tutto ormai mi ricorda te. Durante l'atterraggio, dall'aereo si poteva vedere la tour eiffel, il monumento più romantico del mondo. Oh, quanto ti sarebbe piaciuto, era tutta piena di luci e risplendeva facendosi amare da chiunque. Se fosse andato in maniera diversa, ti avrei portata qui. Ti avrei fatta levitare fin sopra la punta della torre e ti avrei baciata sopra l'intera città parigina. Saresti stata così bella immersa in quelle luci, i tuoi occhi avrebbero brillato nei miei e ti saresti stretta a me per l'altezza. Ti dovevo un viaggio dopo la battaglia e non sono riuscito a portarti personalmente con me...ma ti ho portato ugualmente in un altro modo.

Luke.

Chiusi gli occhi finendo di leggere la prima lettera. Fin li non avevo letto niente di così autodistruttivo, ma mancavano ancora tanti, fogli...tante lettere. Sentivo un peso sullo stomaco crescere man mano che leggevo e ripetevo a me stessa che era ancora la prima pagina. Presi un respiro profondo e continuai.



Cara Evelyn,

oggi ti ho vista tra la folla, eri così bella. Ti ho seguita per molta strada trovando difficile raggiungerti dato il numero di persone presenti ma poi ci sono riuscito. Ti ho stretta a me gridando che in realtà non eri morta per davvero, molte persone ci guardavano e tu hai cominciato a spingermi, non mi volevi. Solo allora mi sono accorto che non c'eri più, eri svanita e al tuo posto c'era qualcun'altro. Perché l'hai fatto? Perché torni e te ne vai di nuovo? Perché vai sempre via?

Ho fatto qualcosa di male? Mi viene da ridere solo al pensiero...ho sbagliato tutto tra noi, fin dal giorno in cui ti ho fatta salire sulla mia auto. Non meritavi quella vita...non meritavi quella morte...ma ti è stata comunque aggiudicata a causa mia. Spero tu un giorno possa perdonarmi anche se non lo merito. Aspetto di nuovo il tuo ritorno, stavolta farò in modo di non farti andare via. Promesso.

Over Light 3 [Luke Hemmings]Where stories live. Discover now