Maze Runner- La Chiave

3

«Dobbiamo accendere quel mucchio di rami»
spiegò il ragazzo di colore che Ada aveva visto appena uscita dalla Scatola.

Sei ragazzi presero delle canne infuocate e le lanciarono sul mucchio di legno di fronte a loro, il cumulo prese subito fuoco e il calore investì in pieno viso chiunque fosse troppo vicino. Ada scoprì di odiare quella sensazione ma capì anche che il suo corpo amava il tepore anche se non c'era freddo.
«Ei Fagiolina, cerca di vincere perché ho puntato su di te»
disse Thomas avvicinandosi assieme a Minho
«Non molti punteranno su di me, vero?»
chiese la giovane
«No, penso saremo: io, Newt e Clint. Gli altri andranno su Gally... sempre che ti facciano partecipare»
rispose sempre Thomas mentre Minho non guardava nemmeno per sbaglio la ragazza
«Ciò significa che avrete molte scommesse perse e più roba per voi»
constatò la giovane con sicurezza
«Speriamo».

Newt, che fino ad allora era rimasto fermo a guardare il fuoco, sembrava essersi calmato un po'. Le sue spalle infatti erano più rilassate e la mascella non era più contratta
«Per me avete buttato tutto, non vincerà mai, è solo sbruffona»
sentenziò Minho.

«Allora? Chi vuole sfidare la sorte?»
Alby ruppe il silenzio mentre Gally si metteva al centro di un cerchio delimitato da un gesso bianco, il silenzio cadde di nuovo
«Io»
Ada fece un passo avanti
«Ancora?»
Gally guardò Alby
«Ho detto che non combatto con te»
«Perché? Hai paura che ti possa battere?»
si sentì un chiacchiericcio alzarsi dalla folla.
«Alby non puoi permetterlo! La farà a pezzi»
protestò qualcuno
«Nessuno si è offerto tranne me, quindi voglio combattere»
Newt si morse un labbro per convincersi a stare zitto.
Alby dovette cedere ed Ada poté partecipare, le scommesse vennero fatte e la ragazza dovette entrare nel ring,
«Pronta?»
le disse Gally in modo sfacciato, sul suo viso si poteva leggere la sua sicurezza
«A vincere? Sempre»
rispose la ragazza ghignando mentre entrava nel cerchio bianco
«Ti spiego in breve le regole, piccola, bisogna buttare fuori l'avversario da cerchio».

Alby fischiò e, senza perdere tempo, Gally si buttò addosso alla sua avversaria che si spostò prontamente in modo da schivarlo. Il ragazzo si fermò al confine del ring giusto al confine per poi voltarsi e gli sguardi dei due si incontrarono mentre un "uh" di sfida si alzava dalla folla
«Allora?»
il tono di provocazione della giovane colpì il ragazzo che attaccò di nuovo. Ada gli prese il braccio, glielo girò dietro alla schiena e con un calcio lo fece finire a terra con la testa fuori dal cerchio.
«La Fagiolina vince!»
si affrettò ad urlare Alby
«Ada»
lo corresse la ragazza, si girò verso Newt che intanto sorrideva soddisfatto
«Ada vince! Chi ha scommesso su di lei ritiri le vincite!»
urlò il biondo avvicinandosi ad Ada per congratularsi. La giovane iniziò a uscire dal cerchio bianco
«Fermi!»
disse Gally rialzandosi
«Un ultimo round»
Ada annuì rientrando nel ring.

Alby fischiò ancora e Gally partì con il solito attacco arrivando addosso alla sua avversaria e cercando contatto con il braccio destro. Presa alla sprovvista, ella cadde sotto il peso del ragazzo, sbattendo la testa a terra. Gally ridacchiò tenendo salda la presa su Ada che intanto cercava di dimenarsi con tutte le sue forze. Newt si mise le mani sui capelli mentre Minho rideva della scena
«Divertente come sia già finito tutto, prima ha avuto solo fortuna»

Brutto bastardo

Ada si fermò due secondi per riprendere fiato,
«Già finito tutto il teatrino?»
le domandò Gally spavaldo. Come risposta ricevette una ginocchiata su un fianco, in quei pochi secondi Ada si liberò dalla sua presa e si tirò su in piedi. Il ragazzo le afferrò un piede tirandola a sé facendola cadere faccia a terra, la folla fece un "ohh" intuendo il dolore che Ada aveva provato.

Aris

Le venne in mente completamente a caso. Dedusse che probabilmente era il nome di qualcuno, probabilmente di un ragazzo ma non ne era certa, che aveva conosciuto prima che le togliessero la memoria... sempre se c'era stato un prima nella sua vita.
La giovane si voltò e tirò un calcio in pieno naso al ragazzo per poi allontanarsi velocemente e rialzarsi in piedi. Sputò un po' di sangue a terra mentre l'avversario si rialzava a stento,
«Credo di averti rovinato il tuo bel naso a patata schiacciata, scusa»
disse Ada per divertirsi un po'
«Chiudi la bocca se non vuoi che ti spacchi la mandibola, fagiolina»
Gally non aveva ancora perso tutta la sua sicurezza. Il ragazzo squadrò l'altra velocemente dalla testa ai piedi cercando la tecnica migliore per atterrarla: l'unica cosa di cui infatti era sicuro era che la ragazza non aveva abbastanza forza per sopraffare quella che era la sua stazza. Ada si mosse per prima facendo un passo avanti, Gally le corse incontro cercando di prenderla di sorpresa ma la ragazza fu pronta e gli tirò con la mano un colpo al collo. Lui indietreggiò e iniziò a tossire. Ada lo spinse dalle spalle facendolo tornare ancora più indietro tirandogli poi un altro calcio.
«Ma che fa? Perché Gally non reagisce?»
chiese Thomas a Minho non capendo
«Quando gli ha tirato il colpo al collo lo ha stordito, quella è una parte fragile per chiunque»
spiegò Newt soddisfatto
«Poi continuando a colpirlo gli impedisce di reagire, ha senso come strategia... stranamente»
continuò Minho.