30

72 3 0
                                    

Ada si svegliò completamente sudata

L'ho uccisa io...

Pensò tirandosi su a sedere

Si è infettata allora soltanto per colpa... mia

Si portò le mani alla testa infilandosi le dita tra i capelli

Se me ne fossi andata, se mi fossi staccata... le non sarebbe stata infettata

I suoi polpastrelli andarono incontro ad una cicatrice che non ricordava di aver mai avuto. Era una piccola concavità non molto profonda ed abbastanza piccola.

Chissà perché non l'avevo mai notata

Si guardò intorno, la luce rossastra illuminava la stanza vuota.

Teresa

Si alzò di scatto e si precipitò all'esterno cominciando una corsa sfrenata verso l'Edificio dei Medicali. Il sole non era ancora alto nel cielo e le porte erano ancora chiuse, se voleva uscire con Minho doveva sbrigarsi a trovare la novellina.

Spero soltanto che non abbia fatto cazzate o le strappo qualunque cosa possibile

Correva più veloce che poteva, arrivò in fretta alla sua meta e si fermò ansimante per la stanchezza davanti all'ingresso.
Clint sbucò da una stanza e rise
«Se cerchi la nuova Fagiolina è qui»
la giovane assottigliò lo sguardo mentre l'altra ragazza usciva allo scoperto
«Dovevo vedere Tom»
Ada sospirò
«Come sta?»
chiese cominciando ad avvicinarsi
«Dovrebbe aver quasi finito, per tutta la notte è stato tranquillo»
la ragazza annuì ed entrò nella stanza del Velocista, sorrise non appena lo vide dormire tranquillo.
«Quindi? In tempistica quanto?»
il Medicale ci pensò su un poco
«Tra domani o dopodomani massimo»
Ada annuì
«Bene così, io devo andare»
si voltò e andò a prepararsi più in fretta che poté.

Appena uscì dalle docce si ritrovò Teresa ad aspettarla, si portò una mano al petto e la guardò
«Mi hai fatto prendere un colpo»
le disse, l'altra sorrise imbarazzata
«Scusa ma mi è venuta un'altra frase in mente».
La ragazza si appoggiò sulla parete dell'Edificio
«E quale?»
«Ho innescato la fine»
Ada aggrottò la fronte
«La... fine? Di cosa?»
la ragazza dagli occhi celesti fece spallucce
«Non ne ho idea ma penso si riferisca al Labirinto»
la ragazza dagli occhi grigi la guardò con aria interrogativa
«Cioè?»
«Boh, so soltanto che ho innescato la fine».
La giovane dai capelli corti si portò una mano al viso cominciando a giocare con il proprio labbro inferiore mentre pensava.
«E non hai altre informazioni?»
chiese infine, Teresa le rispose con uno scuotere la testa
«Neanche una piccola piccola che credi inutile?»
tentò di nuovo ma la risposta fu sempre negativa.
Dopo un paio di secondi di silenzio di riflessione Ada si staccò dal muro e sospirò
«Vabbè, ci penseremo dopo»
diede una pacca sulla spalla all'amica
«Andiamo, ci scervelleremo dopo»
le due cominciarono a camminare.
«Lo devo dire agli altri?»
la ragazza rimase per un attimo a pensare
«Ci penserò io, meglio che non pensino che tu sia pazza o peggio... pericolosa»
Teresa annuì
«Forse hai ragione»
Ada sorrise
«Io ho sempre ragione, ricordalo»
l'altra rise
«Va bene, me lo appunto».
Le due ridacchiarono e continuarono a camminare per poi dividersi: Teresa andò dai Medicali mentre Ada si mise a correre verso l'area mensa.

Arrivò da Frypan proprio nel momento in cui Minho e Newt avevano finito, afferrò una fetta di toast e corse dai due ragazzi
«Sono pronta, dammi lo zaino»
disse con la bocca piena di cibo mezzo masticato. Minho la guardò dall'alto in basso
«Uno chiudi la bocca che non mi interessa cosa stai masticando»
la ragazza buttò giù la colazione
«E due, sei già pronta?»
ella annuì di fretta
«Bene, vieni».
I due Velocisti andarono a prendere pranzo, Newt afferrò il braccio dell'amico e lo fece voltare verso di sé
«Lo sai cosa ha detto Alby, non la dovresti più far uscire»
«È brava, ci farà uscire da qui, ne sono certo ma se non la porto fuori sarà inutile»
Newt scosse la testa
«Non dovresti disubbidire agli ordini»
Minho si liberò dalla sua presa
«Ho ragione, so che è così, dobbiamo solo fidarci di lei e darle gli strumenti»
il biondo sospirò
«E se non fosse come credi?»
«Ha detto che sono già uscite, qualcosa mi dice che dobbiamo solo fidarci, Newt ascoltami»
il ragazzo si morse il labbro e annuì
«Va bene, ma ti stai soltanto cacciando nei guai»
il Velocista fece spallucce
«Non è mica la prima volta».
In quel momento Ada arrivò con i fagotti ed i due dovettero smettere di parlare. Mentre i tre si dirigevano verso le porte, Ada raccontò a Newt ciò che le era stato raccontato da Teresa. Minho la portò via fino alla porta orientale che si stava già aprendo, insieme entrarono nel Labirinto lasciandosi Newt all'entrata. Egli li guardò scomparire appena svoltarono l'angolo.

Maze Runner- La ChiaveTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang